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Sul Movimento Futurista |
ilNero
Reg.: 11 Apr 2003
Messaggi: 5388
Da: Napoli (NA)
|  Inviato: 19-12-2003 20:17 |
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L'11 maggio del 1913 prendeva forma,con Filippo Marinetti,l'ideologia del movimento Futurista.Tralasciamo alcune parti del Manifesto Futurista(per puro rigetto antimilitarista)e dimentichiamo per un attimo il colore politico tendenzialmente assunto dal movimento....
Parole in libertà.
Parole da vedere prima,da leggere poi.
Da capire?Forse non è necessario,o forse l'autore non ci ha pensato.
Parole che si D E F O R M A N O
Parole che fanno confusione e si accoppiano
Parole che si SDOP-----PIANO.
Parole che sono stanche di stuzzicare il pensiero,solo il pensiero,restando ferme,ordinate e sull'attenti nel rigo.
"La distruzione della sintassi",ironica e rabbiosa,quella sintassi che blocca il lirismo,che non permette di "vedere" le parole e la loro forza.
La Parola,con la P maiuscola acquista una forza estetica mai avuta.
La Parola,vecchio un segno praticato su di un foglio diventa un Totem.
La Parola è rumore.DRiiiiiiiIIIIIINNNN!
"L'accordo onomatopeico psichico, espressione sonora ma astratta di una emozione o di un pensiero puro".
Sull'attenti,è arrivato l'esercito dell'Alfabeto.
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L'Ignoranza è più vicina alla Verità che al Pregiudizio.
[ Questo messaggio è stato modificato da: ilNero il 19-12-2003 alle 20:19 ]
[ Questo messaggio è stato modificato da: ilNero il 19-12-2003 alle 20:26 ] |
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Jakkma
Reg.: 07 Mag 2003
Messaggi: 1168
Da: Busto Arsizio (VA)
| | Inviato: 22-12-2003 10:00 |
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Il Futurismo è stato una rivoluzione mancata: troppi di quegli artisti furono travolti dalla Grande Guerra. E molti di loro degenerarono nell'esaltazione del fascismo. Peccato! Sarebbe potuta essere una grande occasione di trasformare il concetto di opera d'arte.
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La storia è maestra, ma nessuno impara quasi mai niente. -Marco Travaglio-
L'indipendenza è una bella cosa; purtroppo, non ci sono uomini liberi. -Peter Gomez- |
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xander77
Reg.: 12 Ott 2002
Messaggi: 2521
Da: re (RE)
| | Inviato: 22-12-2003 20:18 |
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Nella letteratura si sono fermati a dichiarazioni di intenti.
Nella pittura hanno lasciato pregevoli opere. |
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denisuccia
Reg.: 14 Apr 2002
Messaggi: 16972
Da: sanremo (IM)
| | Inviato: 23-12-2003 10:51 |
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Tutto vero, Nero mio!
Nonostante io non apprezzi particolarmente nè la lettereratura futurista (ma poi, Palazzeschi, non può essere considerato realmente un futurista..no?) nè la pittura, anche se la preferisca di gran lunga.
Sarebbe interessante aprire una discussione basata sull'espressione artistica futurista per eccellenza: il cinematografo che è, poi, ciò che interessa a noi!
La ricerca di un'arte (il cinema, appunto) sintetico, veloce, simultaneo ed efficiente, come era, poi, la base della loro arte...
Chi, ad esempio, ha mai visto (o letto qualcosa al riguardo) Vita Futurista, di Ginna? Io ne ho sentito parlare alle superiori ma non ho mai avuto il coraggio di vederlo (chissà poi perchè... la data? la mia avversione verso le tematiche futuriste?)
Evito, come te, tutti i discorsi riguardanti i Futuristi+D'Annunzio e la guerra...
Ti correggo sulla data di nascita del futurismo che, ebbe il suo primo Manifesto ufficiale in Francia, il 20 (o 22?) febbraio 1909, pubblicandolo su Le Figaro (scritto, tra l'altro, dallo stesso Marinetti).
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L'improvviso rossore sulle guance di Thérèse, identificato immediatamente come il segno dell'Amore, quando io avevo sperato in una innocente tubercolosi. |
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ilNero
Reg.: 11 Apr 2003
Messaggi: 5388
Da: Napoli (NA)
| | Inviato: 23-12-2003 12:51 |
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Credo che sarebbe davvero interessante,anche se saranno pellicole di non facile reperimento,magari cerco di domandare a qualche collezionista o a chi comunque ha apprezzato il movimento dopo averlo ripulito dal peso della critica storica.
Oltre che in campo cinematografico mi capitò di leggere un'esperimento molto interessante(tra le tante performance) in ambito teatrale:Il Teatro Tattile
Nella loro ricerca continua tesa allo sgretolamento delle forme precostituite di espressione,i Futuristi notarono che in tutte le rappresentazioni artistiche c'era sempre un senso poco partecipe,un senso a cui veniva preclusa la partecipazione:Il Tatto.Ed ecco a voi il Teatro Tattile.
Gli spettatori venivano fatti accomodare in teatro e vevivano bendati.Il centro della scena non era il palcoscenico,che veniva lasciato chiuso.
A luci spente,veniva fatto passare tra le poltrone un lungo nastro,composto dai materiali più vari:lana,cotone,seta,canapa,frutta secca,lessi persino di un coniglio legato per le zampe(ma non so fino a che punto sia una leggenda).Gli spettatori venivano invitati ad appoggiare entrambe le mani sul detto nastro e a concentrarsi sulle sensazioni tattili provocate dai diversi materiali.
Lo trovo semplicemente geniale,ironicamente geniale,o "iperbolico" tanto per citare un'espressione tanto cara al movimento.
Grazie,per la precisazione riguardo alla data.
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Just a perfect day,
Ma starei meglio se tu non appoggiassi quella mano sulla mia spalla. |
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Natalija
Reg.: 22 Ott 2003
Messaggi: 500
Da: Pianella (PE)
| | Inviato: 23-12-2003 19:18 |
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Per quanto riguarda la musica, ricordo di aver letto di un autore (ricordatemente il nome, please)che intitolò il proprio brano "1 minuto e 24 secondi" (o qualcosa di simile).
Egli saliva sul palco, si sedeva e stava fermo sullo sgabellino del pianoforte per 1 minuto e 24 secondi, poi si alzava ed usciva. Il suo brano era stato costituito da tutto i rumori e i suoni che gli spettatori avevano fatto durante quel minuto; per la prima volta, la musica era intercambiabile, davvero improvvisata, spontanea ed in grado di coinvolgere attivamente il pubblico.
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E Ciàula si mise a piangere, senza saperlo, senza volerlo, dal gran conforto, dalla grande dolcezza che sentiva, nell'averla scoperta, là, mentr'ella saliva pel cielo, la Luna. |
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xander77
Reg.: 12 Ott 2002
Messaggi: 2521
Da: re (RE)
| | Inviato: 23-12-2003 23:12 |
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| Era John Cage se non sbaglio...ma è venuto molto dopo il futurismo, o no? |
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denisuccia
Reg.: 14 Apr 2002
Messaggi: 16972
Da: sanremo (IM)
| | Inviato: 24-12-2003 00:05 |
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Biscottino? 
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L'improvviso rossore sulle guance di Thérèse, identificato immediatamente come il segno dell'Amore, quando io avevo sperato in una innocente tubercolosi. |
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Natalija
Reg.: 22 Ott 2003
Messaggi: 500
Da: Pianella (PE)
| | Inviato: 24-12-2003 13:45 |
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quote:
In data 2003-12-23 23:12, xander77 scrive:
Era John Cage se non sbaglio...ma è venuto molto dopo il futurismo, o no?
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Il mio post si riferiva, più che al futurismo, alla descrizione del "teatro tattile": una innovazonesimile a quella operata nella musica da John Cage (grazie per avermene ricordato il nome).
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E Ciàula si mise a piangere, senza saperlo, senza volerlo, dal gran conforto, dalla grande dolcezza che sentiva, nell'averla scoperta, là, mentr'ella saliva pel cielo, la Luna. |
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