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Geoge Orwell |
CugInside
 Reg.: 18 Apr 2004 Messaggi: 252 Da: latina (LT)
| Inviato: 26-05-2004 12:33 |
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George Orwell..il suo nome è uno pseudonimo. Il vero nome era Eric Arthur Blair,nato nel 1903 in india da una famiglia scozzese;il padre era funzionario dei servizi contro l'oppio del bengala.Eric ricevette una ottima e severa educazione presso il college King's di Eton,che abbandonò nel 1921,in quei anni inizio a manifestarsi la sua capacità di scrittore e critico.nei 5 anni successivi si arruolò nella polizia imperiale..da cui ebbe una pessima impressione dell'impero britannico e dei suoi metodi repressivi,da qui il romanzo "Burnese days".
nel 1927 si trasferisce in europa,fu costretto ad affrontare la miseria,fece lavori umili come il lavapiatti e l'aiuto commesso di libreria.Visse tra Parigi e Londra in condizioni precarie..frequentando gli slums,da qui nacque il suo primo racconto pubblicato:"senza un soldo a parigi e a londra".Ma quel periodo influenzò anche le sue successive pubblcazioni,all'insegna della denuncia delle ingiustizie sociali..diventando così uno dei sostenitori del socialismo inglese.
Nel 1936 si sposò con Eileen O. Shaughnessy, figlia di un funzionario doganale.l'anno successivo andò a Barcellona e prese parte alla guerra civile spagnola,rimarra ferito in combattimento.Successivamente sarà costretto a ripiegare in Francia poiche il gruppo armato a cui apparteneva (P.O.U.M) venne dichiarato illegale dai repubblicani.All'inizio della seconda guerra mondiale pubblicò:"Una boccata d'aria", il romanzo che lo fece conoscere al pubblico inglese.Durante la guerra collaborò con la B.B.C come commentatore e scrivendo come corrispondente per il "the tribune".
"la fattoria degli animali" scritto in quei anni, aveva forti allusioni all'alleato russo..e gli editori si rifiutarono di pubblicarlo fino al 1945..anno della consacrazione della sua fama internazionale.purtroppo ebbe poco da festeggiare poichè pochi mesi più tardi mori la moglie.Ma anche la sua salute andava svanendo,egli era affetto da tubercolosi polmonare.In quei anni scrisse le sue ultime opere,ostacolato dalla salute precaria,tra cui proprio 1984 l'opera più famosa di questo scrittore..pubblicato nel 1949. nello stesso anno si risposò con una giornalista,Sonia Brownell.
l'anno dopo, Eric Arthur Blair alias George Orwell..morì all'età di 46 anni.
Uno dei più grandi scrittori del nostro secolo,un visionario.Capace di toccare l'intimo con i suoi racconti accesi e di denuncia,oppure nostalgici e intimi,o addirittura inquietanti.Orwell è riuscito pur scrivendo negli anni trenta e quaranta, ad inquadrare gli anni futuri e a descriverli nei suoi racconti.Un uomo aperto e dalle larghe vedute,scriveva per la passione di farlo..aveva una notevole capacità di penetrazione psicologica e una grande capacità creativa.
i miei libri preferiti di Orwell sono 1984,la fattoria degli animali, e Fiorirà l'aspidistra..stupendo romanzo riflessivo,epocale e nostalgico degli anni della miseria di Orwell..ed è questa l'opera che consiglio a chi si avvicina a quest'autore..oltre che alla favola di "la fattoria degli animali"..altra pietra miliare..
chissà cosa direbbe oggi il caro Orwell se sapesse come è stato travisato il suo grande fratello...brrr... si starà rivoltando nella tomba
riposa in pace grande Orwell..
_________________ e sognai così forte..che mi usci sangue dal naso.. |
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stilgar
 Reg.: 12 Nov 2001 Messaggi: 4999 Da: castelgiorgio (TR)
| Inviato: 26-05-2004 12:45 |
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13Abyss
 Reg.: 20 Lug 2003 Messaggi: 7565 Da: Magliano in T. (GR)
| Inviato: 26-05-2004 12:53 |
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quote: In data 2004-05-26 12:45, stilgar scrive:
E la cosa più triste è che la gran parte della gente non sa neanche da cosa derivi il grande fratello
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Tra cui gli abitanti della "casa" stessa....
Che squallore...
Comunque, visto che siamo in un forum di cinema ma sicuramente non tutti lo sanno, ricordo che esiste (almeno) una versione cinematografica di 1984, pur se soggetta ad una (molto) libera interpretazione del regista: Brazil di Gilliam.
_________________ Rubare in Sardegna è il Male. |
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zacrage
 Reg.: 15 Feb 2004 Messaggi: 308 Da: iglesias (CA)
| Inviato: 26-05-2004 12:55 |
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Grandissimo george, è uno di quelli scrittori che ti aprono la mente. Il film tratto da 1984 non l'ho trovato malissimo, anzi crdo renda sufficientemente bene la sensazione di ansietà prodotta dal libro.
_________________ we are accidents
waiting to append
RADIOHEAD-THERE THERE |
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sandrix81
 Reg.: 20 Feb 2004 Messaggi: 29115 Da: San Giovanni Teatino (CH)
| Inviato: 26-05-2004 15:39 |
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C'è anche una versione (cinematografica) più fedele e meno "interpretata" di Brazil, che se non sbaglio si dovrebbe intitolare proprio "1984".
Lo vidi al liceo...
abbastanza angosciante, rende bene.
_________________ Quando mia madre, prima di andare a letto, mi porta un bicchiere di latte caldo, ho sempre paura che ci sia dentro una lampadina. |
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CugInside
 Reg.: 18 Apr 2004 Messaggi: 252 Da: latina (LT)
| Inviato: 26-05-2004 21:04 |
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quote: [i] visto che siamo in un forum di cinema ma sicuramente non tutti lo sanno, ricordo che esiste (almeno) una versione cinematografica di 1984, pur se soggetta ad una (molto) libera interpretazione del regista: Brazil di Gilliam.
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Io so bene che siamo in un forum di cinema,per questo ho postato questo argomento in NON solo cinema..e cmq so bene dell'esistenza di un film ispirato al romanzo di Orwell,ma sinceramente preferisco il libro.
_________________ e sognai così forte..che mi usci sangue dal naso.. |
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13Abyss
 Reg.: 20 Lug 2003 Messaggi: 7565 Da: Magliano in T. (GR)
| Inviato: 26-05-2004 21:06 |
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quote: In data 2004-05-26 21:04, CugInside scrive:
quote: [i] visto che siamo in un forum di cinema ma sicuramente non tutti lo sanno, ricordo che esiste (almeno) una versione cinematografica di 1984, pur se soggetta ad una (molto) libera interpretazione del regista: Brazil di Gilliam.
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Io so bene che siamo in un forum di cinema,per questo ho postato questo argomento in NON solo cinema..e cmq so bene dell'esistenza di un film ispirato al romanzo di Orwell,ma sinceramente preferisco il libro.
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Ma che?
Avevo un tono impertinente?
_________________ Rubare in Sardegna è il Male. |
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CugInside
 Reg.: 18 Apr 2004 Messaggi: 252 Da: latina (LT)
| Inviato: 26-05-2004 21:15 |
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quote: In data 2004-05-26 21:06, 13Abyss scrive:
quote: In data 2004-05-26 21:04, CugInside scrive:
quote: [i] visto che siamo in un forum di cinema ma sicuramente non tutti lo sanno, ricordo che esiste (almeno) una versione cinematografica di 1984, pur se soggetta ad una (molto) libera interpretazione del regista: Brazil di Gilliam.
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Io so bene che siamo in un forum di cinema,per questo ho postato questo argomento in NON solo cinema..e cmq so bene dell'esistenza di un film ispirato al romanzo di Orwell,ma sinceramente preferisco il libro.
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Ma che?
Avevo un tono impertinente?
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scusa è che sto un pò stravolto..cmq hai letto qualcosa di Orwell?o hai visto solo Brazil?se non hai letto niente ti consiglio 1984..è bellissimo
_________________ e sognai così forte..che mi usci sangue dal naso.. |
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Lord_Elric ex "EricDraven"
 Reg.: 01 Apr 2004 Messaggi: 2186 Da: piombino (LI)
| Inviato: 26-05-2004 23:14 |
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La fattoria degli animali e 1984 sono opere importantissime, che aprono la mente...
Orwell è un grande!
Consiglio a tutti la collina dei conigli di R.Adams che a sua volta è una metafora della società umana che prende in esame i modelli del capitalismo e del comunismo (sotto forma di società conigliesche )e di contro porta il sogno di una libertà al di fuori di questi modelli.
_________________ "Elric non può avere ciò che più desidera. Ciò che desidera non esiste. Ciò che desidera è morto. Elric ha soltanto angoscia, rimorso, malvagità, odio. E' tutto ciò che merita e tutto ciò che potrà mai desiderare" M.Moorcock-Elric di Melnibonè |
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MadameLa
 Reg.: 18 Mar 2004 Messaggi: 85 Da: Roma (RM)
| Inviato: 27-05-2004 01:39 |
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l'ho letto molto ai tempi del liceo, ma mi piace ogni tanto andare a riprendere qualche sua pagina.
ma vi ricordate quando, sull'onda del primo grande fratello televisivo, in libreria "1984" era rivestito di una fascetta su cui scritto "da questo libro il programma televisivo Grande Fratello".
Ho protestato pubblicamente e mi sono un po' vergognata dello stato culturale di questo paese
Povero George
OT
per rimanere in tema di autori che si rivoltano nella tomba:
Aja, libreria americana, vedo un libro con in copertina la locandina di "Fratello dove sei", e la scritta da questo libro il film dei fratelli Coen. Il libro era l'Odissea!!!!!!!!!! (perchi non crede ho la foto di questo misfatto)
o ancora pochi giorni fa
Roma, libreria gruppo Arion
vedo un libello di Jules Verne (non ricordo il titolo) con la fascetta su cui è scritto: "Verne prefigura Berlusconi"!!!!
Volevo uccidere gli editori, ok che ormai vende solo il nostro (va be facciamo vostro, ve lo cedo volentieri;) ) Premier (direttamente tramite le mondadori e indirettamente con i libri "seri" e comici che escono su di lui), ma c'è davvero bisogno di andare a scomodare iol caro e amato Verne. Mi sembra un complimento ingiustificato e intollerabile.
FINE OT
_________________
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13Abyss
 Reg.: 20 Lug 2003 Messaggi: 7565 Da: Magliano in T. (GR)
| Inviato: 27-05-2004 03:15 |
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quote: In data 2004-05-26 21:15, CugInside scrive:
...hai letto qualcosa di Orwell?o hai visto solo Brazil?se non hai letto niente ti consiglio 1984..è bellissimo
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Letto tutto Orwell, tanto, tanto tempo fa...
_________________ Rubare in Sardegna è il Male. |
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Chenoa
 Reg.: 16 Mag 2004 Messaggi: 11104 Da: Vittorio Veneto (TV)
| Inviato: 27-05-2004 12:42 |
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quote: In data 2004-05-27 01:39, MadameLa scrive:
l'ho letto molto ai tempi del liceo, ma mi piace ogni tanto andare a riprendere qualche sua pagina.
ma vi ricordate quando, sull'onda del primo grande fratello televisivo, in libreria "1984" era rivestito di una fascetta su cui scritto "da questo libro il programma televisivo Grande Fratello".
Ho protestato pubblicamente e mi sono un po' vergognata dello stato culturale di questo paese
Povero George
OT
per rimanere in tema di autori che si rivoltano nella tomba:
Aja, libreria americana, vedo un libro con in copertina la locandina di "Fratello dove sei", e la scritta da questo libro il film dei fratelli Coen. Il libro era l'Odissea!!!!!!!!!! (perchi non crede ho la foto di questo misfatto)
o ancora pochi giorni fa
Roma, libreria gruppo Arion
vedo un libello di Jules Verne (non ricordo il titolo) con la fascetta su cui è scritto: "Verne prefigura Berlusconi"!!!!
Volevo uccidere gli editori, ok che ormai vende solo il nostro (va be facciamo vostro, ve lo cedo volentieri;) ) Premier (direttamente tramite le mondadori e indirettamente con i libri "seri" e comici che escono su di lui), ma c'è davvero bisogno di andare a scomodare iol caro e amato Verne. Mi sembra un complimento ingiustificato e intollerabile.
FINE OT
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Quoto tutto...come quella volta che durante le vacanze natalizie di due anni fa Benigni lesse l'ultimo canto del Paradiso di Dante (fu sublime! ) e subito dopo qualche settimana ci fu un boom delle vendite della Divina Commedia. Ricordo ancora che una rivista (non ricordo se Oggi o Gente) pubblicò quel passo gasandosi del successo che aveva avuto Benigni...
Ma io mi chiedo:c'è bisogno di uno spettacolo in televisione per apprezzare (e a volte scoprire per la prima volta) questi pilastri della letteratura (Orwell compreso)?!?! : |
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Lord_Elric ex "EricDraven"
 Reg.: 01 Apr 2004 Messaggi: 2186 Da: piombino (LI)
| Inviato: 27-05-2004 23:30 |
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Ma io mi chiedo:c'è bisogno di uno spettacolo in televisione per apprezzare (e a volte scoprire per la prima volta) questi pilastri della letteratura (Orwell compreso)?!?! :
[/quote]
è tristissimo ma purtroppo è così... l'amore per i libri è vissuto come un qualcosa di cui vergognarsi quando si è a scuola (alzi la mano chi non è stato preso per il culo)... la tv 'insegna' che le cose importanti sono il provino, la linea... mica tempo da perdere con la carta!!! Poi se una volta la tv si degna di dare visibilità al brano di un libro o a un autore fa la grancassa manco lo avesse scritto lei... e le pecore abboccano e vanno a belare in libreria... 'mi da il libro che hanno scritto Taricone e Floriana?'.... non so se ridere o piangere... probabilmente rido perchè a Dio piacendo le librerie son sempre ben fornite indipendentemente dalla tv...
_________________ "Elric non può avere ciò che più desidera. Ciò che desidera non esiste. Ciò che desidera è morto. Elric ha soltanto angoscia, rimorso, malvagità, odio. E' tutto ciò che merita e tutto ciò che potrà mai desiderare" M.Moorcock-Elric di Melnibonè |
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liliangish
 Reg.: 23 Giu 2002 Messaggi: 10879 Da: Matera (MT)
| Inviato: 29-05-2004 00:39 |
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quote: In data 2004-05-27 23:30, EricDraven scrive:
Ma io mi chiedo:c'è bisogno di uno spettacolo in televisione per apprezzare (e a volte scoprire per la prima volta) questi pilastri della letteratura (Orwell compreso)?!?! :
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è tristissimo ma purtroppo è così... l'amore per i libri è vissuto come un qualcosa di cui vergognarsi quando si è a scuola (alzi la mano chi non è stato preso per il culo)... la tv 'insegna' che le cose importanti sono il provino, la linea... mica tempo da perdere con la carta!!! Poi se una volta la tv si degna di dare visibilità al brano di un libro o a un autore fa la grancassa manco lo avesse scritto lei... e le pecore abboccano e vanno a belare in libreria... 'mi da il libro che hanno scritto Taricone e Floriana?'.... non so se ridere o piangere... probabilmente rido perchè a Dio piacendo le librerie son sempre ben fornite indipendentemente dalla tv...
[/quote]
ti quoto in pieno.
ma a proposito, il Milton della tua firma è quello de La Fattoria?
_________________ ...You could be the next. |
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CugInside
 Reg.: 18 Apr 2004 Messaggi: 252 Da: latina (LT)
| Inviato: 29-05-2004 01:04 |
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Purtroppo come molti di voi hanno sottilineato è vero:lo stravolgimento che portano i mass media nel mondo della letteratura...
ci si chiede perchè hanno successo i libri di comici,o quelli di qualche calciatore,oppure di qualche personaggio dello spettacolo piuttosto che un aspirante scrittore..o meglio uno sconosciuto che sa scrivere..non voglio giudicare male i personaggi oggi in vetta alle classifiche delle vendite di libri..ma è chiaro che qui in Italia..vende quasi solo quello(a parte magari qualche grande nome che si compra più per collezione che per altro)..ebbene a mio parere:c'è grossa crisi.
prima ci torturano i vari Orwell,verne..e compagnia bella..poi ci invadono con le loro buffonate le librerie..e adesso cosa vorranno?..farci una bella lobotomia?
vi siete mai chiesti perchè in Italia si vende quasi solo la letteratura cosiddetta di "disimpegno"?perchè si legge solo per distrarsi?
leggere è anche cultura e riflessione!
anch'io rido alle barzellette su Totti..ma non per questo mi limito a quello..
In Francia per farvi un esempio..il mercato è molto più ampio..e li uno scrittore sconosciuto può fare fortuna..indipendentemente dal nome o dalla casa editrice..e perchè noi Italiani dovremmo essere da meno dei nostri cugini d'oltralpe?
_________________ e sognai così forte..che mi usci sangue dal naso.. |
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