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"O frati... |
seanma
Reg.: 07 Nov 2001
Messaggi: 8105
Da: jjjjjjjj (MI)
|  Inviato: 23-05-2002 17:28 |
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...che per cento miglia perigli siete giunti a l'Occidente,
a questa tanto picciola vigilia
d'i nostri sensi ch'è del rimanente
non vogliate negar l'esperienza,
di retro al sol,del mondo sanza gente.
Considerate la vostra semenza:
fatti non foste per viver come bruti,
ma per seguir virtute e canoscenza"
Come avrete capito,questo è lo stupendo discorso di Ulisse nella Commedia:e vi dirò,mi è stata proposta un'idea differente dalla critica comune,che mi affascina parecchio:Ulisse come uomo che si distingue,che va contro la mentalità comune:il suo viaggio alla (finta)barriera delle colonne d'Ercole come superamento di una concezione,il viaggio di Ulisse come espressione più alta dell'uomo libero:il voler superare"le colonne d'Ercole"come nobilitazione massima dell'uomo,come innazalmento di esso dal resto della natura.
E allora sono sicuro di poter urlare insieme a Ulisse:VIVA LA LIBERTà!!!
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sono un bugiardo e un ipocrita |
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lolita
Reg.: 03 Dic 2001
Messaggi: 1186
Da: roma (RM)
| | Inviato: 23-05-2002 18:38 |
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Ho sempre pensato che Dante avesse messo Ulisse nell'Inferno perchè ne era invidioso.Un attimo,invidioso in senso lato.Dante cercava la conoscenza sempre tenendo per mano la perfezione morale,sempre all'interno di un ordine superiore inconoscibile all'uomo.Ulisse era un uomo,nel senso più grande e profondo del termine,voleva la libertà,l'assoluto,si faceva trascinare dal desiderio e dalla curiosità,al di là di ogni limite,al di là di ogni ordine cosmologico.E viaggiava senza ragione,senza meta,come ogni uomo veramente libero.
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I've been revoltingly unfaithful to you |
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aguirre
Reg.: 07 Ott 2001
Messaggi: 8325
Da: Reggio Calabria (RC)
| | Inviato: 23-05-2002 18:45 |
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inutile dire che Ulisse è il mio mito.......io da piccolo volevo essere Ulisse e non Zorro.....ma ora che ci penso anche da grande....... 
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"Se io non ci fossi
mi mancherei un casino"
Aguy
http://ondedinchiostro.splinder.com/ |
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lolita
Reg.: 03 Dic 2001
Messaggi: 1186
Da: roma (RM)
| | Inviato: 23-05-2002 18:46 |
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quote:
In data 2002-05-23 18:45, aguirre scrive:
inutile dire che Ulisse è il mio mito.......io da piccolo volevo essere Ulisse e non Zorro.....ma ora che ci penso anche da grande.......
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...io volevo essere Circe e non Candy Candy 
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I've been revoltingly unfaithful to you |
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MikesAngel
ex "MissRigth"
Reg.: 09 Gen 2002
Messaggi: 7725
Da: Firenze (FI)
| | Inviato: 23-05-2002 18:49 |
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Ulisse x me ha sempre rappresentato l'immaturità maschile.
Prima parte x combattere e fà egregiamente il suo lavoro riuscendo a vincere con il famoso strategemma del cavallo di Troia, la guerra. Questo si può paragonare all'uomo che mette tutte le sue energie nel realizzarsi, allontanadosi anche dalla famiglia.
Poi si perde in mille peripezie, vorrebbe tornare a casa ,ma si lascia tentare da Nausicaa, ammaliare da Circe, e poi finalmente ritorna a casa dalla moglie che paziente tra un tela fatta e una tela disfatta, lo ha atteso x anni restandogli fedele.
Un pò come quei mariti che si concedono varie scappatelle, ma la famiglia innanzi tutto, e finiscono poi x tornare tra le sicure e confortanti braccia della paziente moglie.
E' una mia riflessione magari è una gran cazzata!!
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"... ' fanculo a quelli che credono di capire un film, quando invece si fermano solo ad alcuni aspetti tecnici, credendo di essere dei grandi cineasti..." |
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lolita
Reg.: 03 Dic 2001
Messaggi: 1186
Da: roma (RM)
| | Inviato: 23-05-2002 18:54 |
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Invece secondo me non è una cazzata,miss.
Ma credo che in fondo non si possa parlare tanto d'immaturità quanto di un conflitto vissuto da ognuno,fra tensione verso la conoscenza,la libertà,l'infinito,e il richiamo della propria "terra" come simbolo della stabilità,della sicurezza.Alla fine è anche un pavido,che non arriva sino in fondo alla sue azioni...in fondo è anche un uomo comune.
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I've been revoltingly unfaithful to you |
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MikesAngel
ex "MissRigth"
Reg.: 09 Gen 2002
Messaggi: 7725
Da: Firenze (FI)
| | Inviato: 23-05-2002 18:58 |
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Loly tu sai esprimere sempre in maniera egregia qualsiasi concetto , 
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"... ' fanculo a quelli che credono di capire un film, quando invece si fermano solo ad alcuni aspetti tecnici, credendo di essere dei grandi cineasti..." |
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lolita
Reg.: 03 Dic 2001
Messaggi: 1186
Da: roma (RM)
| | Inviato: 23-05-2002 19:00 |
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quote:
In data 2002-05-23 18:58, MissRigth scrive:
Loly tu sai esprimere sempre in maniera egregia qualsiasi concetto ,
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grazie miss 
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aguirre
Reg.: 07 Ott 2001
Messaggi: 8325
Da: Reggio Calabria (RC)
| | Inviato: 23-05-2002 19:04 |
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Aguy
http://ondedinchiostro.splinder.com/ |
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MikesAngel
ex "MissRigth"
Reg.: 09 Gen 2002
Messaggi: 7725
Da: Firenze (FI)
| | Inviato: 23-05-2002 19:04 |
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quote:
In data 2002-05-23 19:00, lolita scrive:
quote:
In data 2002-05-23 18:58, MissRigth scrive:
Loly tu sai esprimere sempre in maniera egregia qualsiasi concetto ,
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grazie miss
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è la verità sono contraria alle smancerie, leggerti e utile, c'è da imparare da te, oltrettutto hai una propietà di linguaggio fuori dal comune, se non lo pensassi non lo avrei mai scritto!!!!! 
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lolita
Reg.: 03 Dic 2001
Messaggi: 1186
Da: roma (RM)
| | Inviato: 23-05-2002 19:12 |
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quote:
In data 2002-05-23 19:04, MissRigth scrive:
quote:
In data 2002-05-23 19:00, lolita scrive:
quote:
In data 2002-05-23 18:58, MissRigth scrive:
Loly tu sai esprimere sempre in maniera egregia qualsiasi concetto ,
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grazie miss
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è la verità sono contraria alle smancerie, leggerti e utile, c'è da imparare da te, oltrettutto hai una propietà di linguaggio fuori dal comune, se non lo pensassi non lo avrei mai scritto!!!!!
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miss,grazie,davvero...è solo che cerco sempre di scrivere mettendoci il cuore,nel senso più vero
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mallory
Reg.: 18 Feb 2002
Messaggi: 6334
Da: Genova (GE)
| | Inviato: 26-05-2002 15:44 |
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quote:
In data 2002-05-23 18:38, lolita scrive:
Ho sempre pensato che Dante avesse messo Ulisse nell'Inferno perchè ne era invidioso.Un attimo,invidioso in senso lato.Dante cercava la conoscenza sempre tenendo per mano la perfezione morale,sempre all'interno di un ordine superiore inconoscibile all'uomo.Ulisse era un uomo,nel senso più grande e profondo del termine,voleva la libertà,l'assoluto,si faceva trascinare dal desiderio e dalla curiosità,al di là di ogni limite,al di là di ogni ordine cosmologico.E viaggiava senza ragione,senza meta,come ogni uomo veramente libero.
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concordo con Lolita...
Dante confina Ulisse nell'inferno perchè è convinto che in un certo senso egli abbia raggiunto una libertà di pensiero(metaforizzata dal viaggio) che lo ha condotto ad un elevazione blasfema,sopra un presunto Dio...
Più che invidia,credo che Dante senta vacillare quella fede che ha sempre funto da prigione alla sua mente.
Mettere Ulisse nell'inferno è promemoria delle sue paure...
è un modo per imprigionare quella parte di se che si allontanava da Dio e dalla sua stabilità etica,culturale ed emotiva...
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