FilmUP.com > Forum > Attori, Attrici e Registi - meglio Chaplin o Keaton?
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FilmUP Forum Index > Cinema > Attori, Attrici e Registi > meglio Chaplin o Keaton?   
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Autore meglio Chaplin o Keaton?
Pulpeggio

Reg.: 31 Ott 2003
Messaggi: 22
Da: carbonia (CA)
Inviato: 09-11-2003 13:51  
voi che ne pensate?

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McMurphy

Reg.: 27 Dic 2002
Messaggi: 7223
Da: Verano Brianza (MI)
Inviato: 09-11-2003 15:22  
preferisco luci della ribalta dove c'erano entrambi

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Lo stupido è insidiosissimo. L'imbecille lo riconosci subito, mentre lo stupido ragiona come te, salvo uno scarto infinitesimale. Il matto lo riconosci subito. E' uno stupido che non conosce i trucchi. Lo stupido la sua tesi sbilenca cerca di dimostrarla.

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lideika

Reg.: 10 Nov 2003
Messaggi: 6
Da: Russia (es)
Inviato: 11-11-2003 09:52  
Per me Keaton meglio...
Penso, e' un gran' attore
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... Lidia non conosce l'italiano
ha imparato due parole
dice sempre "io ti amo"...

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EtaBeta

Reg.: 11 Nov 2003
Messaggi: 1493
Da: Roma (RM)
Inviato: 11-11-2003 18:47  
Meglio i piselli o i fagioli? E' più forte Hulk o la Cosa? Come diceva il principe della risata: "de gustibus non est sputazzellam"...
_________________
"ci sedemmo dalla parte del torto poichè tutti gli altri posti erano occupati" B.Brecht

"una giornata senza sorriso è una giornata persa" C.Chaplin

You better let somebody love you
before it's too late

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TINTOBRASS

Reg.: 25 Giu 2002
Messaggi: 5081
Da: Roma (RM)
Inviato: 11-11-2003 19:41  
Situazione molto imbarazzante...
_________________
"La giovinezza è una conquista dello spirito che si raggiunge solo ad una certa età" (Proust)


Il sito della mia personalissima rivoluzione: http://www.vueling.com

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mallory

Reg.: 18 Feb 2002
Messaggi: 6334
Da: Genova (GE)
Inviato: 11-11-2003 19:43  
Me vien da chianse!
A questo punto, speriamo intervenga Lemona...

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TINTOBRASS

Reg.: 25 Giu 2002
Messaggi: 5081
Da: Roma (RM)
Inviato: 11-11-2003 19:51  
quote:
In data 2003-11-11 19:43, mallory scrive:
Me vien da chianse!
A questo punto, speriamo intervenga Lemona...



E magari anche Anticon...
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Il sito della mia personalissima rivoluzione: http://www.vueling.com

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Tristam
ex "mattia"

Reg.: 15 Apr 2002
Messaggi: 10671
Da: genova (GE)
Inviato: 11-11-2003 21:04  
Non dobbiamo dimenticare che il cinema con il tempo e la pratica, attraverso tentativi fruttuosi e fallimentari, ha perfezionato la propria logica di costruzione spazio-temporale e le proprie “leggi” di raccordo di azioni, attraverso il montaggio. Nell’epoca del cinema muto molta attenzione era centrata sul visivo. Il suono era ancora assente e quando presente non aveva nessun valore diegetico, ma soltanto di accompagnamento (per capirci la musica). Il cinema ci mise più di 30 anni a fare a meno della parola del Teatro. In questi 30 anni il linguaggio iniziò a strutturarsi sempre di più verso un’autonomia. Un’autonomia che diede a tutti gli effetti al cinema il riconoscimento artistico. Negli anni 20 nessuno aveva più intenzione di sollevare la querelle tra cinema e teatro che imperversava nel decennio precedente e le due discipline erano del tutto distinte. Il cinema muto di allora si divide molto sommariamente in due tipologie. L’attenzione e la pratica della costruzione visiva e il potere dell’attore all’interno del campo. Spesso in alcuni autori le due tendenze sottostavano allo stesso fare. Come in Buster Keaton. Questa mancanza della parola, del potere immenso dell’udito, costringeva gli autori a focalizzare la loro attenzione sull’occhio. Il linguaggio del cinema muto era un linguaggio che delegava ogni sua esistenza alla rappresentazione mutilata di una realtà che non poteva essere rappresentata. Questa stessa impossibilità permise la nascita di un linguaggio. Il senso di impotenza nei confronti della trasposizione fedele del mondo permise al cinema di differenziarsi dalla vita, e consequenzialmente ad acquisire una vita tutta propria. Il cinema nasce così: da uno sforzo di adattamento che porterà alla costruzione di un linguaggio del tutto nuovo nel ‘900.
E all’inizio di certo il film aveva elementi che paradigmatici decisamente diversi dal cinema parlato. Poiché il campo di azione non era solamente o almeno in parte il volto, il corpo nello spazio acquistava una maggiore importanza e lo spazio stesso intorno all’attore aveva un ruolo spesso fondamentale. La profondità di campo ad esempio, che sempre di più è diventata rara nel cinema di oggi, era una prerogativa del cinema muto. Quando ancora non esisteva il sonoro, non era sempre il viso dell'attore parlante il punto centrale del cinema.
In Buster Keaton la composizione spaziale è determinante. Molto diversa da quelli di altri registi a lui contemporanei. Prendendo come paragone Chaplin, si può immediatamente capire come Keaton privilegi una visione dei personaggi inseriti all'interno di spazi ampi, piuttosto che inquadrature in piano ravvicinato. E Chaplin, non a caso, è un pò il precursore del film fatto per il viso dell'attore.
Al contrario in Keaton si possono vedere molte scene riprese in Totale e in Campo Medio proprio perché il suo cinema era un cinema "aperto" a tutti quegli elementi che potevano determinare relazioni e interazioni tra un attori e oggetti. Ed è ovvio allora che ogni oggetto in Keaton diventi un possibile elemento narrativo capace di trasformare il film. Keaton ce li presenta in un'inquadratura onnicomprensiva dove è proprio l'occhio che deve stabilire relazioni e assicurarsi di vedere.
Keaton utilizza quindi una spazio finemente preparato in ogni dettaglio, sia per il taglio di ripresa sia per la disposizione degli elementi all'interno del campo. E oltretutto lo stesso Keaton ha una presenza fisica decisamente superiore a Chaplin. Il suo corpo, le sue acrobazie, stupiscono lo spettatore.
Una delle principali caratteristiche del cinema di Keaton è quindi quella di mostrare in inquadrature senza stacchi ciò che succede.
E' l'esaltazione stessa del puro atto fisico. Un'inquadratura troppo stretta avrebbe impedito qualsiasi fruizione. E una serie di inquadrature più strette avrebbe perso in efficacia perché Keaton è un regista che mostra senza paura e senza intenzione di staccare. Per lui un'azione va mostrata in tutto il suo compimento senza che ci siano stacchi di montaggio. Questo indica quanto Keaton fosse un attore di presenza, è vero, ma fa capire soprattutto che la sua messa in scena era costruita proprio su questa apertura di campo. Keaton sfrutta tutti gli elementi possibili, da' a questi un ruolo importante e per questi decide di tenere inquadrature lunghe. Se uniamo a questa durata anche la nitidezza della profondità di campo a perdita d'occhio verso l'infinito, la scena di azione improvvisamente si ingrandisce a dismisura.
Chaplin ha sempre sofferto la presenza di Buster Keaton negli anni 20, perchè questi gli è sempre stato superiore e lo ha sempre surclassato. In trovate, in regia, in libera espressione del corpo, in acrobazie.
Negli anni 10 invece c'era Roscoe Arbuckle a oscurare Chaplin.
L'attore e regista inglese con i baffetti alla Hinkel divenne quello che adesso noi conosciamo e crediamo essere il migliore genio del comico solo negli anni 30 e 40, quando finalmente (esclusi i Marx, che però facevano un altro cinema) il campo era libero, sia storicamente che artisticamente.
Keaton e Arbuckle non si nemmeno chi siano.



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"Io è un altro"
e
"Non parlate al conducente"

[ Questo messaggio è stato modificato da: Tristam il 11-11-2003 alle 21:10 ]

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riddler

Reg.: 11 Set 2003
Messaggi: 380
Da: Milano (AL)
Inviato: 11-11-2003 21:51  
Michael Keaton?

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Tristam
ex "mattia"

Reg.: 15 Apr 2002
Messaggi: 10671
Da: genova (GE)
Inviato: 12-11-2003 00:12  
Pirla...
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"C'è una sola cosa che prendo sul serio qui, e cioè l'impegno che ho dato a xxxxxxxx e a cercare di farlo nel miglior modo possibile"

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EtaBeta

Reg.: 11 Nov 2003
Messaggi: 1493
Da: Roma (RM)
Inviato: 12-11-2003 11:01  
Tristam, io la butto in caciara e tu tiri fuori dal cilindro una disamina da Cahier du Cinema...sono annichilito.
Complimenti davvero, era molto tempo che non leggevo un'analisi così attenta e puntuale.
Chi hai riesumato! "fatty" Arbuckle! Gesù, pensavo che la damnatio memoriae decretata nei suoi confronti a causa delle sue "particolari" preferenze sessuali fosse pressochè totale, eppure ancora qualcuno si ricorda di lui. La sua fama era pari a quella di Rudy Valentine, altro personaggio per cui possiamo dire "sic transit gloria mundi"...
Però permettimi: Keaton e Chaplin erano a un'altro livello.
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Daniel


Reg.: 14 Feb 2003
Messaggi: 4301
Da: Nuoro (NU)
Inviato: 12-11-2003 12:48  
Bhe è anche vero restando in tema di pettegolezzi che gli 'scandali' sessuali erano spesso delle grandi bufale ... montate per distruggere carriere altrimenti luminose ... tant'è che Roscoe 'Fatty' Arbuckle fu pure assolto dal crimine commesso durante quella festa dalle celebri tinte orgiastiche ... ma non gli fu perdonato nulla ...
Anche Chaplin ebbe queste noie .... ma lui riusci a cavarsela magistralmente ... mi viene da pensare che culo!!! Però faceva comodo che Charles restasse sulla cresta dell'onda dopo tutto le sue opere erano tra le più viste e di maggior successo in quegli anni ... mha!!!

[ Questo messaggio è stato modificato da: Daniel il 12-11-2003 alle 17:17 ]

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Tristam
ex "mattia"

Reg.: 15 Apr 2002
Messaggi: 10671
Da: genova (GE)
Inviato: 12-11-2003 15:55  
quote:
In data 2003-11-12 11:01, EtaBeta scrive:
Tristam, io la butto in caciara e tu tiri fuori dal cilindro una disamina da Cahier du Cinema...sono annichilito.
Complimenti davvero, era molto tempo che non leggevo un'analisi così attenta e puntuale.
Chi hai riesumato! "fatty" Arbuckle! Gesù, pensavo che la damnatio memoriae decretata nei suoi confronti a causa delle sue "particolari" preferenze sessuali fosse pressochè totale, eppure ancora qualcuno si ricorda di lui. La sua fama era pari a quella di Rudy Valentine, altro personaggio per cui possiamo dire "sic transit gloria mundi"...
Però permettimi: Keaton e Chaplin erano a un'altro livello.




Io amo molto Buster e Roscoe. Ho avuto la fortuna di studiarli e di scriverci molto sopra (in particolare su Buster) e posso dire di conoscerlo abbastanza. Seppure, senza falsa modestia, devo anche ammettere che le cose da me scritte potrebbero essere decisamente migliori...Questi in fondo sono solo appunti... Una piccola generale introduzione.
Comunque fa sempre bene parlare di Keaton...


_________________
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riddler

Reg.: 11 Set 2003
Messaggi: 380
Da: Milano (AL)
Inviato: 12-11-2003 21:17  
Pirla? Quello che gioca nel Milan?

quote:
In data 2003-11-12 00:12, Tristam scrive:
Pirla...



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NancyKid
ex "CarbonKid"

Reg.: 04 Feb 2003
Messaggi: 6860
Da: PR (PR)
Inviato: 12-11-2003 21:37  
meglio MICHAEL KEATON. chaplin e buster in confronto a lui sono delle MERDE!
_________________
eh?

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