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American History X è un fallimento |
Quilty
Reg.: 10 Ott 2001
Messaggi: 7637
Da: milano (MI)
|  Inviato: 03-05-2002 19:18 |
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Ok però il film American H x parla o no di educazione,insegnamento,tolleranza?
Eccome se ne parla, il fratello di Derek racconta la storia sotto forma di lettera come compito per la scuola,il film non è una semplice storia di lotte fra bande razziste...ma fa della (pesante dico io)morale sull'essere nazisti-Derek ha una svastica sul petto!-sull'organizzazione di nazi...quindi le conclusione che trae sono importanti dato che per tutto il film c'è un chiaro intento di porre l'accento su questo problema.
Non capisco allora perchè ,se il problema è essere nazi-come sottolineato per tutta la durata del film-la situazione viene risolta da coloro che sono vittime dei nazi per tutto il film-i neri. 
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E' una storia che è successa ieri, ma io so che è domani. |
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MikesAngel
ex "MissRigth"
Reg.: 09 Gen 2002
Messaggi: 7725
Da: Firenze (FI)
| | Inviato: 03-05-2002 19:23 |
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Quilty xchè le bande dei neri sono razziste contro i bianchi come quelle dei nazi lo sono contro i neri, i portoricani invece odiano i bianki e i neri. Ogni razza tiene x il suo gene, il film ti vuol far capire che il razzismo è bagliato comunque, mi pare chiaro.
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"... ' fanculo a quelli che credono di capire un film, quando invece si fermano solo ad alcuni aspetti tecnici, credendo di essere dei grandi cineasti..." |
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Tristam
ex "mattia"
Reg.: 15 Apr 2002
Messaggi: 10671
Da: genova (GE)
| | Inviato: 03-05-2002 19:38 |
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io odio gli stupidi e questi ragazzetti ignoranti. il nazismo nasce dall'ignoranza e dalla incapacità di riflettersi sul mondo per fare del mondo la propria personale arena. io le detesto queste persone ignoranti. e con i nazisti, perchè anch'io non riesco a comportarmi, rischio di essere nazista.
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"C'è una sola cosa che prendo sul serio qui, e cioè l'impegno che ho dato a xxxxxxxx e a cercare di farlo nel miglior modo possibile"
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Darlene
Reg.: 30 Nov 2001
Messaggi: 1184
Da: Parma (PR)
| | Inviato: 03-05-2002 19:42 |
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quote:
In data 2002-05-03 19:38, mattia scrive:
io odio gli stupidi e questi ragazzetti ignoranti. il nazismo nasce dall'ignoranza e dalla incapacità di riflettersi sul mondo per fare del mondo la propria personale arena. io le detesto queste persone ignoranti. e con i nazisti, perchè anch'io non riesco a comportarmi, rischio di essere nazista.
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sono d'accordo, e non mi dilungo oltre perchè rischio di diventare intollerante.
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-Il sonno della ragione produce mostri- |
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ipergiorg
Reg.: 08 Giu 2004
Messaggi: 10143
Da: CARBONERA (TV)
| | Inviato: 13-01-2006 11:00 |
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quote:
In data 2002-05-03 19:18, Quilty scrive:
Ok però il film American H x parla o no di educazione,insegnamento,tolleranza?
Eccome se ne parla, il fratello di Derek racconta la storia sotto forma di lettera come compito per la scuola,il film non è una semplice storia di lotte fra bande razziste...ma fa della (pesante dico io)morale sull'essere nazisti-Derek ha una svastica sul petto!-sull'organizzazione di nazi...quindi le conclusione che trae sono importanti dato che per tutto il film c'è un chiaro intento di porre l'accento su questo problema.
Non capisco allora perchè ,se il problema è essere nazi-come sottolineato per tutta la durata del film-la situazione viene risolta da coloro che sono vittime dei nazi per tutto il film-i neri.
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tu quilty dici che il film, ha fallito.. beh bisogna anche vedere se l'intento del film era effettivamente pedagogico. Se effettivamente il film vuole essere una lezioncina su "quanto sono brutti i Naziskin". Se questo era l'intento sarebbe stato anche automatico il finale che sarebbe piaciuto a te. Sarebbe però servito? Un Naziskin avrebbe tranquillamente dedotto: "i traditori vanno eliminati" e sarebbe passato avanti. Uno spettatore + moderato avrebbe poruto pensare "ma guarda caso! finiamo il film in 'sta maniera stucchevole, tipo favoletta per bambini"
A mio avviso il film è più incentrato sulla debolezza dei giovani che hanno bisogno di un gruppo per esprimersi, e anche per difendersi, per avere una guida. Non è un caso che i due protagonisti siano orfani e trovino quasi un padre (sicuramente una guida) nel vecchio nazista. Come non è un caso la scena della partita di basket: la scommessa sembra quasi un mezzo non violento per sanare un contrasto, ti ritrovi ad appassionarti alla squadra bianca (visto che della nera non sai un bel nulla), e guarda caso la squadra (vista nei singoli non ci scommetteresti mai) vince.
Il film è su come qualsiasi ideologia, se presentata ad una mente fertile e disinformata, può facilmente attecchire specie se suffragata da una buona capacità dialettica e una montagna di argomenti scelti appositamente. E' in grande ciò che avviene con certe bufale dei giorni nostri: vedi per esempio il successo delle storielle sul priorato di Sion che hanno ispirato il Codice Da Vinci. Anche qui non è un caso la discussione che il protagonista ha con la mamma e il suo amante: loro ribattono con due-tre frasi fatte e dei concetti che sembrano assodati e pacifici, il ragazzo smonta facilmente quelle frasi e con la dialettica e fornendo numeri e statistiche. Non risponde con quattro slogan: è capace di affrontare una discussione complessa, mentre nella scena gli altri due non sono preparati ad approfondire. Non se lo aspettano: come buona parte della gente non è abituata ad approfondire quelli che sembrano di norma concetti assodati. Quindi le difese sono deboli.
Insomma secondo me il film è più descrittivo di come le ideologie si fanno strada (in questo caso ben + utile di 10 filmati d'epoca sulla propaganda nazista) che non una lezioncina sul tema: "il nazismo è orribile"
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Spock: We must acknowledge once and for all that the purpose of diplomacy is to prolong a crisis. |
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HistoryX
Reg.: 26 Set 2005
Messaggi: 4234
Da: cagliari (CA)
| | Inviato: 13-01-2006 12:32 |
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quote:
In data 2002-05-03 19:18, Quilty scrive:
Ok però il film American H x parla o no di educazione,insegnamento,tolleranza?
Eccome se ne parla, il fratello di Derek racconta la storia sotto forma di lettera come compito per la scuola,il film non è una semplice storia di lotte fra bande razziste...ma fa della (pesante dico io)morale sull'essere nazisti-Derek ha una svastica sul petto!-sull'organizzazione di nazi...quindi le conclusione che trae sono importanti dato che per tutto il film c'è un chiaro intento di porre l'accento su questo problema.
Non capisco allora perchè ,se il problema è essere nazi-come sottolineato per tutta la durata del film-la situazione viene risolta da coloro che sono vittime dei nazi per tutto il film-i neri.
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Credo faccia vedere come l'odio una volta nato sia difficile da estirpare, il tutto se ricordate era partito dal padre dei due, una volta assorbite certe idee sono cresciute da sole, derek non era ignorante, tuttaltro, è diventato però portatore dell'odio stesso dell'ideologia e non sai mai quando ne pagherai le conseguenze.
Infatti pur essendo riuscito a comprendere sulla sua pelle il peso dell'intolleranza non può evitare che le sue colpe(proprie dell'ideologia stessa) ricadano anche su david, e non le considero circostanze indirette, l'odio alimentato(frutto della mitizzazione del fratello, così come derek del padre) era purtroppo presente dentro di lui e si leggeva dentro gli atteggiamenti di sfida contro i ragazzi di colore.
D'altra parte, mi viene in mente mississipi burning ad esempio, sono molto profonde le radici dell'odio, in un conflitto, una volta iniziato è difficile comprendere dove stiano le ragioni di esso, tanto più quando è antico come l'intolleranza razziale.
American History X tocca la parte marziale, istintiva di ognuno di noi, "la vendetta!" è quello che ha gridato anche dentro di me alla fine, cosa che poi c'è nel finale eliminato, questo è il punto di sfogo dell'intolleranza, il dolore, che ogni uomo prova.
Non è un negro, un bianco o un ragazzo irlandese il problema, è il dolore stesso provato, è la povertà, è il sentirsi in gabbia...
Quindi lascia perdere quei due coglioncelli, credo che anche guardando idris all'isola dei famosi troverebbero prove a favore.
Non è certo un film che fà i proseliti dell'ignoranza.
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Quinton
Reg.: 12 Gen 2006
Messaggi: 64
Da: Pesaro (PS)
| | Inviato: 13-01-2006 12:43 |
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a me è sembrato un buon film e mi pare difficile che in 2 ore di proiezione si possa addentrare alla risoluzione totale dei quesiti sul nazismo e sul razzismo. cioè che emerge dalla pellicola a mio modesto parere e il rifiuto per qualsiasi forma di violenza senza alcuna distinzione. vuole inoltre far capire che il razzismo è presente in qualsiasi società ed epoca e questo purtroppo è vero.
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"Ehi Joe, vuoi che gli spari?"
"Se mi spari solo in sogno, è meglio che ti svegli e mi chiedi scusa."
[ Questo messaggio è stato modificato da: Quinton il 13-01-2006 alle 12:45 ]
[ Questo messaggio è stato modificato da: Quinton il 13-01-2006 alle 12:46 ] |
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Sandrino
Reg.: 17 Mag 2004
Messaggi: 612
Da: Gavi (AL)
| | Inviato: 13-01-2006 15:18 |
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Dai ragazzi come si puo dire che è un brutto film....a parte l'interpretazione di Eduard Norton (strepitosa) è girato super bene!!chi lo critica deve lasciare da parte per un attimo la politica le ideee il razzismo e valutarlo "cinematograficamente" ha una gran fotografia ed i dialoghi (specialmente la discussione a tavola apranzo)molto validi.
Ammetto che i perbenisti lo hanno criticato ma non dimentichiamoci che cio che si è visto in molti paesi è stato realtà!!!Non è affatto esagerata la scena dell'uccisione del nero! |
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