FilmUP.com > Forum > Tutto Cinema - Buongiorno, notte
  Indice Forum | Registrazione | Modifica profilo e preferenze | Messaggi privati | FAQ | Regolamento | Cerca     |  Entra 

FilmUP Forum Index > Cinema > Tutto Cinema > Buongiorno, notte   
Vai alla pagina ( Pagina precedente 1 | 2 | 3 )
Autore Buongiorno, notte
OneDas

Reg.: 24 Ott 2001
Messaggi: 4394
Da: Roma (RM)
Inviato: 20-09-2003 11:08  
A proposito, Cosmopoli, complimenti per l'esposizione.
_________________
tu che lo vendi, cosa ti compri di migliore ?

  Visualizza il profilo di OneDas  Invia un messaggio privato a OneDas  Email OneDas    Rispondi riportando il messaggio originario
cosmopoli

Reg.: 30 Lug 2003
Messaggi: 115
Da: torino (TO)
Inviato: 20-09-2003 11:36  
quote:
In data 2003-09-20 11:07, OneDas scrive:
sostanzialmente sono d'accordo con quello che scrive Cosmopoli. Mi permetto solo di aggiungere che il punto di vista psicoanalitico di Bellocchio è un po' "sporcato" da una certa tendenza, magari anche inconscia, verso temi occultistici.


Scusa se ti chiedo un chiarimento, ma la cosa mi interessa. Da cosa lo deduci? Io di questo nel film non mi sono accorto
_________________
il futuro fallisce.fallisce sempre.Non potrà mai essere il luogo crudele e felice in cui vogliamo trasformarlo.

  Visualizza il profilo di cosmopoli  Invia un messaggio privato a cosmopoli    Rispondi riportando il messaggio originario
missGordon

Reg.: 03 Gen 2002
Messaggi: 2327
Da: Roma (RM)
Inviato: 20-09-2003 11:59  
ma non ho capito perchè ci dovrebbe interessare il punto di vista psico-mistico-analitico di Bellocchio in una vicenda che in realtà ha connotazioni solo ed esclusivamente politiche e perciò fortemente razionali.
Perdona lo scetticismo, ma tutte queste belle teorie (egregiamente espresse e davvero interessanti se stessimo trattando di un film diverso) non hanno niente a che vedere con questa vicenda quindi perchè lui ce le propone?
anche questo è un modo per giudicare, per dare una versione tua e moralizzante dei fatti. Gli eventi storici che lui lega al sequestro Moro rientrano in quella retorica di cui parlavo nel primo intervento. I ogni caso ci sono vittime e carnefici, da qualunque punto di vista si guardi la storia...ma è una cosa che sapevamo già.
_________________
"...Vivere è offrire se stessi, pensava; ed egli offrì se stesso..." E. Galeano

  Visualizza il profilo di missGordon  Invia un messaggio privato a missGordon  Email missGordon    Rispondi riportando il messaggio originario
OneDas

Reg.: 24 Ott 2001
Messaggi: 4394
Da: Roma (RM)
Inviato: 20-09-2003 12:49  
quote:
In data 2003-09-20 11:59, missGordon scrive:
ma non ho capito perchè ci dovrebbe interessare il punto di vista psico-mistico-analitico di Bellocchio in una vicenda che in realtà ha connotazioni solo ed esclusivamente politiche e perciò fortemente razionali.
Perdona lo scetticismo, ma tutte queste belle teorie (egregiamente espresse e davvero interessanti se stessimo trattando di un film diverso) non hanno niente a che vedere con questa vicenda quindi perchè lui ce le propone?
anche questo è un modo per giudicare, per dare una versione tua e moralizzante dei fatti. Gli eventi storici che lui lega al sequestro Moro rientrano in quella retorica di cui parlavo nel primo intervento. I ogni caso ci sono vittime e carnefici, da qualunque punto di vista si guardi la storia...ma è una cosa che sapevamo già.



penso che si tratti solo di una chiave di lettura differente. nè storiografica nè cronachistica. io tutto sommato apprezzo chi da un proprio giudizioe dei fatti, trovo più moralizzane, e quindi più ipocrita, limitarsi al dato storico.
_________________
tu che lo vendi, cosa ti compri di migliore ?

  Visualizza il profilo di OneDas  Invia un messaggio privato a OneDas  Email OneDas    Rispondi riportando il messaggio originario
OneDas

Reg.: 24 Ott 2001
Messaggi: 4394
Da: Roma (RM)
Inviato: 20-09-2003 12:54  
quote:
In data 2003-09-20 11:36, cosmopoli scrive:
quote:
In data 2003-09-20 11:07, OneDas scrive:
sostanzialmente sono d'accordo con quello che scrive Cosmopoli. Mi permetto solo di aggiungere che il punto di vista psicoanalitico di Bellocchio è un po' "sporcato" da una certa tendenza, magari anche inconscia, verso temi occultistici.


Scusa se ti chiedo un chiarimento, ma la cosa mi interessa. Da cosa lo deduci? Io di questo nel film non mi sono accorto



mi riferisco alla scena della seduta spiritica - dsecisamente una forzatura - o a qualche elemento onirico messo qua e là. eppoi, confesso, che sono ancora impressionato dalla scena della riunione massonica fascista ne "l'ora di religione"
_________________
tu che lo vendi, cosa ti compri di migliore ?

  Visualizza il profilo di OneDas  Invia un messaggio privato a OneDas  Email OneDas    Rispondi riportando il messaggio originario
cosmopoli

Reg.: 30 Lug 2003
Messaggi: 115
Da: torino (TO)
Inviato: 20-09-2003 14:25  
quote:
In data 2003-09-20 11:59, missGordon scrive:
ma non ho capito perchè ci dovrebbe interessare il punto di vista psico-mistico-analitico di Bellocchio in una vicenda che in realtà ha connotazioni solo ed esclusivamente politiche e perciò fortemente razionali.
Perdona lo scetticismo, ma tutte queste belle teorie (egregiamente espresse e davvero interessanti se stessimo trattando di un film diverso) non hanno niente a che vedere con questa vicenda quindi perchè lui ce le propone?



Io penso che un artista abbia il dovere di leggere a modo suo la storia: non sarei poi d'accordo con te quando dici che questa vicenda abbia solo connotazioni politiche ed esclusivamente razionale.
Però anch'io penso, un po' come te, se non ho capito male, che Bellocchio non sia riuscito a comunicare molto. La sua cinematografia pecca, soprattutto in questo caso , di solipsismo e quindi capisco che non possa sempre convincere.
Grazie a OneDas per il chiarimento. Sostanzialmente, pensandoci, concordo.
_________________
il futuro fallisce.fallisce sempre.Non potrà mai essere il luogo crudele e felice in cui vogliamo trasformarlo.

[ Questo messaggio è stato modificato da: cosmopoli il 20-09-2003 alle 14:29 ]

  Visualizza il profilo di cosmopoli  Invia un messaggio privato a cosmopoli    Rispondi riportando il messaggio originario
ginestra


Reg.: 02 Mag 2003
Messaggi: 8862
Da: San Nicola la Strada (CE)
Inviato: 20-09-2003 15:06  
quote:
In data 2003-09-20 04:05, sara81 scrive:
quote:
In data 2003-09-20 01:24, ginestra scrive:
Un film coinvolgente, che sfrutta la notorietà della storia per offrirci una descrizione introspettiva dei veri protagonisti.Senza giudizi, senza ,seppur appare impossibile, politicizzare un evento così politico.


Non è un film politico ma lirico, infatti, trattato con delicatezza e senza provocazioni, con un giusto grado di tensione che, comunque ti accanisce. Non capisco, dunque, come la gente si sia potuta addormentare in sala, come ha detto Sara 81.Chi si aspettava la cronaca è rimasto deluso, ma non dimentichiamo che un film sulla storia di Moro è già stato fatto, quindi non vedo perché Bellocchio avrebbe dovuto percorrere una via già tracciata.Se l'avesse fatto Giordana, come ha asserito MissGordon, sarebbe uscito un film simile a "Pasolini,un delitto italiano", ugualmente bello e interessante, intendiamoci,ma, decisamente di stile e scopo diverso.A me è piaciuto, credo si sia capito. Vorrei solo sapere cosa ha ispirato, a voi,l'immagine di Aldo Moro che va a spasso per la città. Per me è il sogno insoluto, che ti lascia l'amaro in bocca,una pagina di storia italiana che avrebbe aperto nuovi orizzonti politici, ma che è stata uccisa sul nascere: il compromesso storico.




Anche secondo me Ginestra, ne parlavo proprio stasera con un mio amico...





...ed è proprio quell'immagine che mi è rimasta nel cuore, più di tante altre del film. Mi ha lasciato un senso nostalgico e di tristezza profonda per quello che sarebbe potuto essere ma che non è stato.Credo che Bellocchio abbia voluto risvegliare le coscienze, più che riportare un avvenimento; a me questa chiave di lettura è piaciuta.
_________________
E tu, lenta ginestra,che di selve odorate queste campagne dispogliate adorni, anche tu presto alla crudel possanza soccomberai del sotterraneo foco, che ritornando al loco già noto, stenderà l'avaro lembo su tue molli foreste.......

  Visualizza il profilo di ginestra  Invia un messaggio privato a ginestra  Email ginestra    Rispondi riportando il messaggio originario
anticon896


Reg.: 31 Ago 2003
Messaggi: 141
Da: Roma (RM)
Inviato: 21-09-2003 01:46  
quote:
In data 2003-09-20 15:06, ginestra scrive:
quote:
In data 2003-09-20 04:05, sara81 scrive:
quote:
In data 2003-09-20 01:24, ginestra scrive:
Un film coinvolgente, che sfrutta la notorietà della storia per offrirci una descrizione introspettiva dei veri protagonisti.Senza giudizi, senza ,seppur appare impossibile, politicizzare un evento così politico.


Non è un film politico ma lirico, infatti, trattato con delicatezza e senza provocazioni, con un giusto grado di tensione che, comunque ti accanisce. Non capisco, dunque, come la gente si sia potuta addormentare in sala, come ha detto Sara 81.Chi si aspettava la cronaca è rimasto deluso, ma non dimentichiamo che un film sulla storia di Moro è già stato fatto, quindi non vedo perché Bellocchio avrebbe dovuto percorrere una via già tracciata.Se l'avesse fatto Giordana, come ha asserito MissGordon, sarebbe uscito un film simile a "Pasolini,un delitto italiano", ugualmente bello e interessante, intendiamoci,ma, decisamente di stile e scopo diverso.A me è piaciuto, credo si sia capito. Vorrei solo sapere cosa ha ispirato, a voi,l'immagine di Aldo Moro che va a spasso per la città. Per me è il sogno insoluto, che ti lascia l'amaro in bocca,una pagina di storia italiana che avrebbe aperto nuovi orizzonti politici, ma che è stata uccisa sul nascere: il compromesso storico.




Anche secondo me Ginestra, ne parlavo proprio stasera con un mio amico...





...ed è proprio quell'immagine che mi è rimasta nel cuore, più di tante altre del film. Mi ha lasciato un senso nostalgico e di tristezza profonda per quello che sarebbe potuto essere ma che non è stato.Credo che Bellocchio abbia voluto risvegliare le coscienze, più che riportare un avvenimento; a me questa chiave di lettura è piaciuta.

State parlando di un uomo solitario, che e` andato via tanto tempo fa, con "i pugni in tasca".


_________________

  Visualizza il profilo di anticon896  Invia un messaggio privato a anticon896    Rispondi riportando il messaggio originario
Daniel


Reg.: 14 Feb 2003
Messaggi: 4301
Da: Nuoro (NU)
Inviato: 22-09-2003 16:55  
quote:
In data 2003-09-21 01:46, anticon896 scrive:

State parlando di un uomo solitario, che e` andato via tanto tempo fa, con "i pugni in tasca".



[/quote]

Uh mio dio notare questa finezza ... una perla tra le citazioni ... ho quasi un'erezione


pff
_________________
::M:: cineForum

  Visualizza il profilo di Daniel  Invia un messaggio privato a Daniel    Rispondi riportando il messaggio originario
Gracel


Reg.: 24 Set 2003
Messaggi: 4
Da: Piemonte (CN)
Inviato: 24-09-2003 23:27  
Ho trovato questo film riguardante il rapimento di Aldo Moro molto toccante, l'unica donna che faceva parte del gruppo delle Brigate Rosse ha avuto una crisi di coscienza e nel film viene messo in risalto questo aspetto del pentimento,della confusione di una ragazza che prima lotta senza scrupoli per un ideale ma poi si rende conto che il valore della vita è più importante...

  Visualizza il profilo di Gracel  Invia un messaggio privato a Gracel    Rispondi riportando il messaggio originario
Superzebe

Reg.: 25 Mag 2002
Messaggi: 3172
Da: Genova (GE)
Inviato: 25-09-2003 11:52  
welcome ma hai sbagliato sezione.
_________________
Take off your shoes, hang up your wings
Stack up the chairs, roll up the rug
Savor the things that sobriety brings
Drain in the last from a jug...

  Visualizza il profilo di Superzebe  Invia un messaggio privato a Superzebe     Rispondi riportando il messaggio originario
gongolante

Reg.: 06 Feb 2002
Messaggi: 3054
Da: Cesena (FO)
Inviato: 22-10-2003 12:07  
Quattro ragazzi accecati da un'ideologia compiono un rapimento con massacro. Ad essere rapito è il simbolo della Democrazia Cristiana, la persona che più d'ogni altra incarna l'ideologia avversa: il presidente Aldo Moro (Roberto Herlitzka). Tra i terroristi anche Chiara (Maya Sansa), ragazza sensibile e non del tutto convinta, dai cui occhi è filtrata tutta la vicenda fino al tragico epilogo.

Un film che mi ha lasciato perplesso e che sento di non aver compreso fino in fondo. Si parla del sequestro Moro vedendolo dalla parte dei rapitori, non tanto cercando di carpirne convinzioni, motivazioni ed ideologie (affrontate marginalmente) ma descrivendo semplicemente la routine della loro vita da sequestratori. Dialoghi scarni, essenzialissimi e fin troppo realistici come a stare il più lontano possibile dal didascalismo in cui film che riportano episodi di cronaca possono cadere. Ne esce così un film difficile da seguire (specie per chi ha poca conoscenza del periodo e di come sono andate le cose), a volte addirittura enigmatico (vedere l'estemporanea seduta spiritica e il personaggio dello sceneggiatore) e di cui ho faticato a capire l'obiettivo.
Molta perplessità: voto 6.

P.S. domanda per gli amanti del trash: il personaggio dello sceneggiatore in "buongiorno, notte" è interpretato dallo stesso attore (allora ragazzino) di "Grazie nonna" (con la Fenech)?
P.P.S. questo msg l'ho scritto prima di leggere tutto il topic che ho trovato molto interessante ed anche in qualche frangente chiarificatore. Grazie ragassi!
_________________
Cinematik - il fantacinema!
In fase di lettura: LE ETICHETTA DELLE CAMICIE di Tiziano Sclavi
Ultimo film: UN BACIO APPASSIONATO di Ken Loach

  Visualizza il profilo di gongolante  Invia un messaggio privato a gongolante  Email gongolante  Vai al sito web di gongolante    Rispondi riportando il messaggio originario
misaki84

Reg.: 29 Lug 2003
Messaggi: 2189
Da: Montecchio Maggiore (VI)
Inviato: 08-03-2004 19:46  
Io ho adorato questo film per motivi già detti da molti altri prima di me e che non mi rimettero a rielencare.

[CONTIENE SPOILER]

Volevo fare una precisazione però:certo, un giudizio politico non viene fatto, ma solo per quanto rigurda l'ideologia comunista-brigatista-terrorista dei sequestratori e quella tradizionalista incarnata da Moro; ma una posizione forte sulla vicenda viene presa da Bellocchio.L'inquadratura finale dei dirigenti della DC al funerale di Moro è fortemente accusatoria.Il regista da nettamente l'impressione che il cadavere sia una responsabilità del partito di governo.Mi pare una posizione molto forte, quindi mi sento di escludere che il regista abbia escluso totalmente la politica dal film.

  Visualizza il profilo di misaki84  Invia un messaggio privato a misaki84  Vai al sito web di misaki84     Rispondi riportando il messaggio originario
Vai alla pagina ( Pagina precedente 1 | 2 | 3 )
  
0.138100 seconds.






© 1999-2020 FilmUP.com S.r.l. Tutti i diritti riservati
FilmUP.com S.r.l. non è responsabile ad alcun titolo dei contenuti dei siti linkati, pubblicati o recensiti.
Testata giornalistica registrata al Tribunale di Cagliari n.30 del 12/09/2001.
Le nostre Newsletter
Seguici su: