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Autore Ti amo in tutte le lingue del mondo: altro successo di Pieraccioni?
Nightflier

Reg.: 31 Ott 2005
Messaggi: 454
Da: Milano (MI)
Inviato: 14-12-2005 17:52  
quote:
In data 2005-12-14 09:39, McMurphy scrive:
quote:
In data 2005-12-14 03:23, Nightflier scrive:
... il Nuti di Caruso Pascoswki e Willy Signori,la sua comicità astratta.



il Nuti prima maniera non era male... quello per intendersi prima che cominciasse a dirigersi da solo... insomma prima che cominciassero le manie di onnipotenza (dove nella scelta degli interpreti ci doveva essere sempre una bella gnocca da portarsi a letto)... sì credo che sesso e alcool gli abbiano fottuto tutti i neuroni

con i giancattivi non era male... non era male per davvero



Sino a Occhiopinocchio anche come regista ne valeva 10 di Pieraccioni e faceva anche ridere,poi chissà che cacchio gli è successo.
Donne con le gonne era meno divertente,ma aveva pur sempre una certa verve che a stento si vede anche nei primi lavori di pieraccioni.
Era il periodo se non ricordo male in cui stava crollando l'impero Cecchi Gori,i primi scricchiolii.
Occhiopinocchio costò moltissimo e non incassò nulla,io credo che fù quella delusione a dare il via alla sua crisi.

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cosTruman


Reg.: 29 Mag 2004
Messaggi: 5818
Da: firenze (FI)
Inviato: 14-12-2005 18:12  
Bo', a me Il Ciclone ha fatto ridere.
Fuochi d'Artificio molto molto meno.
Ma I Laureati non mi dispiacque.
Ora, leggendovi, mi sembra che dire che Pieraccioni è un pessimo personaggio stia diventando un luogo comune.
Insomma, non è un "grande regista" e, tralasciando tutti gli attori (che paroloni)che si è trascinato dietro in ogni suo film da un po' di tempo a questa parte, era partito bene.
Ha i suoi limiti ma sa di averli, almeno non è pretenzioso.



edit:
per tornare nel topic,
il film non so se lo andrò a vedere.




e poi
ho sempre provato a immedesimarmi in un non toscano, mentre guardavo il Pieraccioni.
_________________
catch the wind, see us spin, sail away, leave today



[ Questo messaggio è stato modificato da: cosTruman il 14-12-2005 alle 18:13 ]

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flamestar

Reg.: 02 Feb 2005
Messaggi: 851
Da: prato (PO)
Inviato: 14-12-2005 19:40  
ovviamente gli interpreti dei suoi film non sono dei divi del cinema come Angelina Jolie&co ma io penso che sia proprio la loro semplicità e la loro schiettezza a far trasparire dai suoi film sentimenti puri e spontanei che ogni personaggio, come noi, prova. Pieraccioni vuole riflettere quei valori che non devono essere mai persi e che possono essere presenti in un non troppo bello ma "trasparente" Ceccherini come in uno splendido Brad Pitt. Non so se mi sono spiegata... sarà che sono nata in Toscana, mah...
_________________
Ed è per questo che la nostra immaginazione è tanto importante per noi, perché non possiamo vivere solo dentro le nostre limitazioni, dobbiamo creare coscientemente delle ali e le ali migliori sono quelle che nessuno può tagliare. Azar Nafisi

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Silvyy87

Reg.: 14 Mag 2005
Messaggi: 1941
Da: ehm (es)
Inviato: 15-12-2005 22:52  
quote:
In data 2005-12-10 14:43, lolly19 scrive:
quote:
In data 2005-12-10 11:50, liliangish scrive:
mmmmmmmmh... nella trama dice che è innamorata di Pieraccioni... se questa non è perversione...






Allora si tratta di una non vedente.



Questa è cattiva
_________________
Infinita letizia della mente immacolata

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Saeros

Reg.: 27 Mag 2004
Messaggi: 7565
Da: Napoli (NA)
Inviato: 15-12-2005 23:05  
onestamente, sara` un successo. il popolo italiano, non famoso certo per la sua vena cinefila, ha come scelta questo e natale a miami. onestamente, io se sottoposta a scelta preferirei questo. a natale a miami potrei preferire tutto, perfino le unghie spezzate dopo che ho messo lo smalto.
anche se la storia a leggerla sembra carina. non credo spendero` soldi per vederlo, ma se me lo offrono non rifiutero`.
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Mizar:Sae è da interpretare stile rebus..
Un Lugubre Equivoco

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Petrus

Reg.: 17 Nov 2003
Messaggi: 11216
Da: roma (RM)
Inviato: 16-12-2005 00:18  
Il pieraccionismo in vista di questo natale si rivede, matura e parzialmente cambia direzione. A fronte del macchiettismo un po’ grottesco del Pieraccioni come siamo abituati a vederlo a scadenza più o meno bi-annuale, la cifra del film proposto (propinatoci) dal regista/attore (e non si sa in quale veste (s)preferirlo) vira verso uno stile più composto e misurato. Conseguentemente, il risultato è più gradevole e, finalmente, più divertente.
Sì, vengono riproposte le figure un po’ macchiettiste del personaggio “alla” Ceccherini, la classica femme fatale latina, matrice tipica di questo genere di film, una figura tipicamente mutuata dalla televisività di Panariello (anche se con un suo perché, e ci ritorneremo). Tutti aspetti concessi al pubblico, forse anche giustamente, aspetti da botteghino, aspetti “di pancia e non di testa” che fortunatamente questa volta meno delle altre inficiano sul risultato globale del film.
Pieraccioni (e lui stesso non fa fatica ad ammetterlo) è un dilettante della macchina da presa. Svolge il suo compito con diligenza, mettendo l’occhio meccanico a disposizione dei suoi attori (sua caratteristica è la gran quantità delle cosiddette “inquadrature a teatrino”, inquadrature fisse descrittive di campi medi e di dialoghi da campo/controcampo), e tenendosi di conseguenza lontano da scelte stilistiche azzardate o voli pindarici di sorta. Si evita (ma soprattutto ci evita) strafalcioni da ABC del giovane regista, evita di far involvere le sue storie e i suoi personaggi, a tutto vantaggio suo e nostro.
Ti amo in tutte le lingue del mondo si scopre novità anche per l’introduzione di una seconda figura femminile, l’italianissima e giovanissima Giulia Elettra Gorietti, che va a comporre con la più matura Marjo Berasategui un improbabile (e non privo di colpi di scena) triangolo amoroso. Tralasciando un Ceccherini nella (sua) norma (e di questa norma noi faremmo volentieri a meno) vale la pena, in un film portato avanti quasi esclusivamente dallo script, e quindi, più o meno indirettamente, dagli attori, di soffermarsi sull’interpretazione di Panariello. Al solito importa sul grande schermo un personaggio che sembra tratto integralmente dalle sue macchiette del sabato sera, Cateno, il fratello “un po’ grullo” del protagonista, al quale però riesce a dare un volto, sia pur nella ricerca della risata, umano e non esageratamente costruito ad hoc. Rischia di cadere a più riprese nel buonismo sentimentalista, ma è un rischio ontologico alle produzioni di tal genere.
Una maturazione di scrittura (con l’aiuto paziente e generoso di Veronesi) e di linearità, anche nel muoversi verso la risata, che scade però in una voglia di strafare che non dà aria al film, inserendone momenti esageratamente simbolici e raccontati (le conversazioni di Cateno con i personaggi, stereotipati fin nel midollo, della lavanderia), che fungono maldestramente da manieriste scene di raccordo tra le sequenze più vive e vissute.
Un Pieraccioni che dunque non esalta (al solito si potrebbe dire) ma che pure, con tutte le sue pecche e i suoi piccoli clichè, cerca, probabilmente troppo volontariamente, una crescita artistica che lo sganci dai suoi piccoli e provinciali film di genere. E che, anche se solo in parte, ci riesce.


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"Verrà un giorno in cui spade saranno sguainate per dimostrare che le foglie sono verdi in estate"

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flamestar

Reg.: 02 Feb 2005
Messaggi: 851
Da: prato (PO)
Inviato: 16-12-2005 23:07  
un' altro successo di Pieraccioni? Mi rispondoda sola: NO, questa volta ha assolutamente toppato!

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riddler

Reg.: 11 Set 2003
Messaggi: 380
Da: Milano (AL)
Inviato: 18-12-2005 17:35  
Il film è divertentissimo con un Rocco Papaleo in gran forma!!!
Sono andato a vederlo con un'amica e abbiamo passato una bella serata natalizia... complimenti a Pieraccioni!

P.s. siamo ai livelli del ciclone come film...

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badlands

Reg.: 01 Mag 2002
Messaggi: 14498
Da: urbania (PS)
Inviato: 18-12-2005 17:55  
quote:
In data 2005-12-15 23:05, Saeros scrive:
onestamente, sara` un successo. il popolo italiano, non famoso certo per la sua vena cinefila, ha come scelta questo e natale a miami. onestamente, io se sottoposta a scelta preferirei questo. a natale a miami potrei preferire tutto, perfino le unghie spezzate dopo che ho messo lo smalto.
anche se la storia a leggerla sembra carina. non credo spendero` soldi per vederlo, ma se me lo offrono non rifiutero`.




neppure io stravedo per pieraccioni,ma ad esempio il pirncipe e il pirata era un tentativo coraggioso da uscire dal suo solito stile.prendersela sempre col cattivo gusto del pubblico italiano non credo sia giusto.in america pare così diversa la cosa? in vetta,oltre ai blockbuster che vincono pure da noi,ci vanno austin powers,michael bay,elf,una settimana da dio,per citarne alcuni.sono così migliori dei nostri?senza dimenticare che,vuoi o non vuoi,da sempre gli incassi regalati da film considerati pessimi ha tirato avanti la nostra industria cinematografica.detto ciò,il paradiso all'improviso era una cagata immane.
ciao!

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remedios

Reg.: 07 Gen 2005
Messaggi: 2967
Da: catania (CT)
Inviato: 18-12-2005 19:38  
quando sento parlare bene di Pieraccioni mi vengono i brividi..un deficentino raccomandato che punta tutto sulla sua parlata toscana, a modo suo sulla scia di Benigni, per far ridere..vestendo i panni dello sfigato goffo..che, non si sa perchè,alla fine, ha sempre l'imbarazzo della scelta in fatto di gran belle femmine..
e se "i laureati" è un bel film..allora salviamo i film dei vanzina..almeno sono più onesti..e umili..e non hanno la triste presunzione di citare Salinger ammantando una scemenza di fresca poesia..è tutto così incredibilmente kitsch..
stendiamo, poi, un velo pietoso sulla partecipazione di Panariello..
_________________
Tra poco arrossa il cielo della sera sospeso tra azzurri spazi gelidi e lande desolate
Quietami i pensieri e le mani e in questa veglia pacificami il cuore

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riddler

Reg.: 11 Set 2003
Messaggi: 380
Da: Milano (AL)
Inviato: 18-12-2005 20:12  
Ma tu l'hai visto? Prima vedere poi giudicare... io invece dopo il principe e il pirata non ne ho visti + (peraltro in quel film sono stato obbligato) ieri ho visto il film è ho passato un'ora e mezza in allegria, ripeto grazie a Papaleo su tutti, avevo un appuntamento con una ragazza e ho fatto una discreta figura...
Cosa vuoi vedere in questo periodo? Film sulla guerra in Iraq o film horror?

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remedios

Reg.: 07 Gen 2005
Messaggi: 2967
Da: catania (CT)
Inviato: 18-12-2005 20:29  
sì va bè..e io vado al cinema..spendo soldi per Pieraccioni..
lo vedrò in tv fra un paio di anni, magari..come ho visto gli altri..ovviamente mai fino alla fine..perchè sono semplicemente inguardabili..è la stessa, triste, scemottera solfa..e il promo non smentisce..
poi non ho capito il suggello del tuo post..
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TesPatton

Reg.: 09 Giu 2004
Messaggi: 7745
Da: Pn (PN)
Inviato: 18-12-2005 20:36  
quote:
In data 2005-12-18 20:12, riddler scrive:

Cosa vuoi vedere in questo periodo? Film sulla guerra in Iraq o film horror?



Non vedo cosa ci possa essere di male nel vedere film sulla guerra in Iraq, horror, thriller psicologici e così via.
Solo perchè è natale dobbiamo "sorbirci" certe schifezze?

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riddler

Reg.: 11 Set 2003
Messaggi: 380
Da: Milano (AL)
Inviato: 18-12-2005 20:37  
VA beh allora vedi film come Licantropia the ring o qualcosa del genere che sono invece meglio...

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TesPatton

Reg.: 09 Giu 2004
Messaggi: 7745
Da: Pn (PN)
Inviato: 18-12-2005 20:38  
Sì, spari The Ring ed è logico che tra guardarmi quello o Pieraccioni me ne resto a casa.

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