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Autore Bowling a Columbine... - armi - sicurezza - libertà personali -
seanma

Reg.: 07 Nov 2001
Messaggi: 8105
Da: jjjjjjjj (MI)
Inviato: 30-10-2002 18:01  
Un popolo terrorizzato non è in grado di pensare e di agire liberamente, corre a comprare armi e serrature, quindi chi fa affari sono i soliti noti della Rifle Assocciation, inoltre mi aspetto la solita storia che occorre più sicurezza e quindi magari intercettazioni più facili per i cittadini, sempre più controllati.
Ormai è la solita storia collaudatissima, e funziona alla grande, non è possibile che un cecchino, come se fosse un film di Oliver Stone, vada in giro a sparare a casaccio- tra l'altro i serial killer agiscono con criterio, non per attirare l'audience- e tutta l'FBi brancoli nel buio e come al solito si arriva a arrestare chi? un musulmano. Era logico , no? un serial Killer che uccide la gente con un colpo solo. Devono averlo addestrato bene...
cosa c'entra questo? beh c'entra perchè riguarda il servilismo dei media nei confronti di questi avvenimenti, gli americani stanno incollati davanti alla tv tutto il giorno a guardarsi questi avvenimenti che per loro sono come un apuntata di Beautiful, ormai faticano a distinguere queste cose dalla fiction.
Naturalmente un popolo terrorizzato da un sistema malato è un popolo dove regna l'anarchia e ci si fa giustizia da soli.
E si fanno affaroni ... vedrai quanti fucili vendono dopo queste puntate di serial killers...bisogna proteggersi..il nemico viene di nascosto ed è imprevedibile! Può colpire ovunque e chiunque, non basta la polizia. Questi sono i messaggi subliminali di certi avvenimenti, studiati a tavolino dalle organizzazioni segrete che lavorano per il governo


E' il sistema che crea gli avvenimenti, non il contrario.
Non è che succedono determinate cose e il sistema ci si appoggia sopra per metterla come gli pare.
Gli avvenimenti accadono perchè sono preparati. abili operazioni di controllo sociale studiate da menti raffinatissime al servizio di governi ombra che fanno il gioco delle multinazionali


Guarda, voglio essere sincero: questo caso specifico non l'ho seguito molto perchè queste cose mi annoiano a morte: in ogni caso se fossi un proprietario di una multinazionale che vende impianti di sicurezza, armi, ecc...avrei tutti gli interessi a ingaggiare un cecchino per fare una strage;ti dirò di più,penso che godrei dell'appoggio politico di chi vuol sfruttare questa situazione per incutere terrore ai cittadini e pianificare progetti di sicurezza e campagne elettorali basate su questi temi. Io se fossi il proprietario di uan multinazionale andrei a spargere il terrore in zona...ogni tanto,giusto per mantenere vivo il terrore. Opppure possiamo pensare di vivere come Truman, in un mondo dove chi è ricco vive e lascia vivere, e si arricchisce solo se capita, quando capita, per grazia ricevuta dal cielo

ora,mi sembra evidente che queste frasi(ripeto,se nn dette ironicamente,anche se nn capisco dove possa mirare)sono quelle di una mente malata.
_________________
sono un bugiardo e un ipocrita

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Quilty

Reg.: 10 Ott 2001
Messaggi: 7637
Da: milano (MI)
Inviato: 30-10-2002 18:57  
Grazie, per me è un complimento.
Se mi avessi detto che sono normale- cioè un teledipendente medio con in bocca un cheeseburger- avrei cominciato a preoccuparmi...
...la prossima settimana danno IL PASTO NUDO in Tv...ti va di vederlo?
Ah, corri a vederti anche JFK del tuo idolo, la mente malata che ci spiega come con un complotto della Cia uccisero Kennedy dando la colpa ad un utile idiota.

Caro Seanma...
...there's a long long way to go.

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seanma

Reg.: 07 Nov 2001
Messaggi: 8105
Da: jjjjjjjj (MI)
Inviato: 30-10-2002 19:07  
quote:
In data 2002-10-30 18:57, Quilty scrive:
Grazie, per me è un complimento.
Se mi avessi detto che sono normale- cioè un teledipendente medio con in bocca un cheeseburger- avrei cominciato a preoccuparmi...
...la prossima settimana danno IL PASTO NUDO in Tv...ti va di vederlo?
Ah, corri a vederti anche JFK del tuo idolo, la mente malata che ci spiega come con un complotto della Cia uccisero Kennedy dando la colpa ad un utile idiota.

Caro Seanma...
...there's a long long way to go.

nn divagare...
io mi riferivo esplicitamente alla storia del killer
ma è inutile...
rimani chiuso dentro la tua fortezza fatta di paranoie e magari riesci anche a vivere tranquillo
ne dubito..
_________________
sono un bugiardo e un ipocrita

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Quilty

Reg.: 10 Ott 2001
Messaggi: 7637
Da: milano (MI)
Inviato: 30-10-2002 19:19  
Ma che vuoi da me?
Ho detto che il serial killer secondo me è uno mandato da una multinazionale che si è messo a sparare a vanvera, creando panico=paura=insicurezza=aumento delle vendite di armi=più omicidi=incassi per Tv che seguono il caso+fabbricanti d'armi+fabbricanti di impianti di sicurezza+vantaggi per politici che sfruttano la situazione per campagne elettorali ipocrite su questi temi.
Punto.
poi avranno arrestato lo sfigato di turno che passava di lì per caso che per caso era convertito all'Islam= più convinzione che il nemico è il musulmano=rafforzamento della convinzione che sia giusta la guerra ai fantasmi terroristi=appoggio incondizionato delle masse a qualsiasi cosa si dica, basta la parola terrorista e scatta il campanellino d'allarme.
Condizionamento mentale globale.
Ci sono menti che studiano questi piani.
Me li immagino nella loro base dell'AREA 51 , scienziati pervesi tipo Il dottor Stranamore che pianificano le strategie di controllo mentale della popolazione.

leggersi un libro di Chomsky grazie.
_________________
E' una storia che è successa ieri, ma io so che è domani.

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seanma

Reg.: 07 Nov 2001
Messaggi: 8105
Da: jjjjjjjj (MI)
Inviato: 30-10-2002 19:48  
quote:
In data 2002-10-30 19:19, Quilty scrive:
Ma che vuoi da me?
Ho detto che il serial killer secondo me è uno mandato da una multinazionale che si è messo a sparare a vanvera, creando panico=paura=insicurezza=aumento delle vendite di armi=più omicidi=incassi per Tv che seguono il caso+fabbricanti d'armi+fabbricanti di impianti di sicurezza+vantaggi per politici che sfruttano la situazione per campagne elettorali ipocrite su questi temi.
Punto.
poi avranno arrestato lo sfigato di turno che passava di lì per caso che per caso era convertito all'Islam= più convinzione che il nemico è il musulmano=rafforzamento della convinzione che sia giusta la guerra ai fantasmi terroristi=appoggio incondizionato delle masse a qualsiasi cosa si dica, basta la parola terrorista e scatta il campanellino d'allarme.
Condizionamento mentale globale.
Ci sono menti che studiano questi piani.
Me li immagino nella loro base dell'AREA 51 , scienziati pervesi tipo Il dottor Stranamore che pianificano le strategie di controllo mentale della popolazione.

leggersi un libro di Chomsky grazie.


quanto sei noioso!ma nn sai dire altro che frasi trite e ritrite tratte dal BREVIARIO UFFICIALE DEGLI ANTIAMERICANI!!!

Poveretto...
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Welles

Reg.: 18 Ott 2002
Messaggi: 438
Da: La Valletta (es)
Inviato: 30-10-2002 20:10  
quote:
In data 2002-10-30 16:20, Quilty scrive:
Certo che l'ho visto, è un documentario assolutamente imperdibile , pieno di humor nero, irriverente come il personaggio Moore.

No ne ho ancora parlato perchè aspettavo che qualcun altro lo vedesse, oltre ai soliti 4 gatti. Sarebbe bello appunto un dibattito sulle cause-come ti chiedevi nel tuo primo intervento qui.
Non mi piacciono troppo quei topic dove ognuno scrive il suo papiro e amen, per questo ho cominciato con una frase secca-voglio il dibattito!- e ridicola...
Insomma se qualcun altro l'ha visto-MISS GORDON???- si inserisca e parliamone.

Se ti interessa scrivo un commento sulla pellicola, anche se mi riesce difficile per questo genere, trovo più facile analizzare un film che un documentario.
Su un doc secondo me è più interessante prendere gli spunti che propone e discuterne.





sinceramente non credo che il discorso si allarghera' molto perche':
- la distribuzione e' insufficiente,
- e' - per lo spettatore medio - molto piu' invitante andare a vedere Pinocchio o XXX.
cmq vediamo un po'!

_________________
Voglio tutto, lo voglio subito!
Ma anche una poltroncina fra 30 anni mi andrebbe bene lo stesso (Giuliano Ferrara - 1968).

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missGordon

Reg.: 03 Gen 2002
Messaggi: 2327
Da: Roma (RM)
Inviato: 01-11-2002 01:50  
ho visto il film oggi alle 3 e mi sono resa conto che...come al solito andrà a vederlo solo chi certe cose già le conosce e le combatte.
si dovrebbero diffondere tutte le cifre, i milioni di morti, tutti i dati riportati con tanta precisione e passione da Mr Moore.
si dovrebbero far circolare i nomi di tutti i dittatori insediati dagli Stati Uniti, in varie parti del mondo, destituendo governi democraticamente eletti.
Ma come al solito queste cose continueranno ad essere ignorate dai più e questo ottimo documentario (che non pecca mai di patetismo ma si giova di molto rigore, molto impegno civile, della giusta dose di ironia e di autocritica) sarà rilegato alle solite quatto sale di nicchia, quelle dove vanno le solite quattro persone, i soliti quattro fessi che continuano a combattere contro i mulini a vento, che continueranno a chiedersi, scotendo la testa, come ho fatto io questa sera, perchè ci si rifiuta di vedere e porre fine a ingiustizie tanto evidenti, a comportamenti che vanno persino contro la più ovvia legge naturale di conservazione della specie.
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"...Vivere è offrire se stessi, pensava; ed egli offrì se stesso..." E. Galeano

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Welles

Reg.: 18 Ott 2002
Messaggi: 438
Da: La Valletta (es)
Inviato: 02-11-2002 12:30  
quote:
In data 2002-11-01 01:50, missGordon scrive:
ho visto il film oggi alle 3 e mi sono resa conto che...come al solito andrà a vederlo solo chi certe cose già le conosce e le combatte.
si dovrebbero diffondere tutte le cifre, i milioni di morti, tutti i dati riportati con tanta precisione e passione da Mr Moore.
si dovrebbero far circolare i nomi di tutti i dittatori insediati dagli Stati Uniti, in varie parti del mondo, destituendo governi democraticamente eletti.
Ma come al solito queste cose continueranno ad essere ignorate dai più e questo ottimo documentario (che non pecca mai di patetismo ma si giova di molto rigore, molto impegno civile, della giusta dose di ironia e di autocritica) sarà rilegato alle solite quatto sale di nicchia, quelle dove vanno le solite quattro persone, i soliti quattro fessi che continuano a combattere contro i mulini a vento, che continueranno a chiedersi, scotendo la testa, come ho fatto io questa sera, perchè ci si rifiuta di vedere e porre fine a ingiustizie tanto evidenti, a comportamenti che vanno persino contro la più ovvia legge naturale di conservazione della specie.






in effetti poi si dira' che siamo i soliti intellettualoidi del c... che vanno a vedere solo film di nicchia perche' fa' tanto "in".
ma' tra un po' arriva LA MANDRAKATA ..e tutti al cinema!!!


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Ma anche una poltroncina fra 30 anni mi andrebbe bene lo stesso (Giuliano Ferrara - 1968).

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Quilty

Reg.: 10 Ott 2001
Messaggi: 7637
Da: milano (MI)
Inviato: 03-11-2002 12:54  
Miss Gordon come al solito hai ragione...le epersone che dovrebbero vederlo urgentemente-quelle cresciute nel mito dell'America e balle simili- sono quelle che non vedono mai queste cose.
Ne avrebbero davvero bisogno, vero Seanma??
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Vitalogy

Reg.: 25 Dic 2002
Messaggi: 281
Da: Sondrio (SO)
Inviato: 25-05-2003 23:57  
Ieri sera l'ho rivisto in DVD, in lingua originale, così ho pensato di riesumare questo (peraltro interessantissimo) topic... che dire... io lo farei proiettare obbligatoriamente in tutte le scuole!
Lode a Michael Moore per il coraggio dimostrato nell'affrontare un tema scottante come quello della cultura delle armi negli USA, sviluppato con grande lucidità e pungente sarcasmo... davvero eccezionale il cartone animato sulla storia 'rivista e corretta' degli USA (che si può guardare anche a questo link: http://www.bowlingforcolumbine.com/media/clips/index.php ).
Ottimo documentario, anche dal punto di vista tecnico.

Moore snocciola una serie incredibili di dati e numeri relativi all'altissimo tasso di violenza negli USA dovuto al possesso e alla libera vendita di armi e li confronta con quelli del vicino Canada per cercare di scoprire le 'radici' del male che affligge il suo paese.
Moore stesso rimane sorpreso nell'apprendere che i canadesi, tradizionalmente amanti delle armi, sono un popolo pacifico e che in Canada il tasso di omicidi rimane bassissimo in rapporto all'elevato numero di armi possedute, a differenza di quanto accade negli States; si meraviglia del fatto che lascino addirittura le porte di casa aperte mentre lui stesso ammette ironicamente di avere una tripla serratura alla porta di casa, come ogni buon americano che si rispetti!

Ma allora, si chiede Moore, dove stanno le radici della violenza dilagante? Nelle divisioni etniche, nella storia statunitense 'macchiata di sangue' (come sostiene stupidamente C.Heston), nella musica rock che incita alla violenza? Niente di tutto questo... è nella paura; nella paura sistematicamente alimentata dai media, dal governo, dalle corporations che hanno reso gli americani un popolo terrorizzato di sè stesso e di chiunque altro, che ha fatto della vendetta (di Stato e privata) una bandiera, che ha trasformato l'idea di 'paese libero' in un far west in cui ognuno è autorizzato e addirittura incoraggiato a farsi giustizia da solo, in cui il debole soccombe e il forte prevale, tutto in nome di un anacronistico secondo emendamento.
Come dice uno dei 'Rambo' della milizia del Michigan intervistato da Moore: 'Un americano ha la responsabilità di essere armato. Se non sei armato, sei un irresponsabile. Chi li difende i tuoi figli... la polizia? Il governo federale? E' compito tuo difendere te stesso e i tuoi... se non lo fai, manchi al tuo dovere come americano'.

Un'ideologia figlia di un sistema culturale malato, che rischia di espandersi a macchia d'olio se non la fermiamo, questo è l'avvertimento che sembra lanciarci Moore... e che i recenti eventi internazionali ci stanno drammaticamente confermando.
In questo senso è emblematica la sequenza iniziale del documentario, in cui Moore, aprendo un conto bancario, riceve in regalo dalla banca un bel fucile... davvero grottesco e incredibile, sopprattutto per noi europei.

Particolarmente toccante l'incontro coi due ragazzi invalidi sopravissuti alla strage della Columbine... sconvolgenti le immagini delle telecamere interne alla scuola, con l'unico commento vocale delle telefonate disperate della gente che chiamava la polizia, mentre i colpi della sparatoria rieccheggiavano in sottofondo ... solo un semplice commento musicale a descrivere quei drammatici momenti, troppo terribili per essere raccontati a parole...

Il 'climax' del film è sicuramente l'incontro con quell'idiota di Charlton Heston: Moore, esibendo una tessera della NRA (National Rifle Association, associazione di invasati sostenitori delle armi di cui Heston è presidente) riesce a intervistare Heston e a metterlo a disagio con delle domande 'scomode', finchè Heston, spazientito, se ne va, dimostrandosi un vero imbecille... si può forse obiettare che questa è la parte più 'compiaciuta' del documentario, visto che Moore sceglie cosapevolmente di mettere in ridicolo Heston, inchiodandolo senza possibilità di scampo all'assurdità delle proprie convinzioni.

Grande Moore, una delle poche voci che hanno il coraggio di criticare gli USA dall'interno... come molti di voi sanno già, oltre ad essere un apprezzato documentarista, Moore è anche uno scrittore di grande successo; il suo ultimo libro 'Stupid white men' è appena uscito anche in Italia... io ho appena cominciato a leggerlo e mi sta sconvolgendo... ve lo consiglio caldamente!

http://www.michaelmoore.com

_________________
'cuz take away our playstations
and we are a third world nation
under the thumb of some blue blood royal son
who stole the oval office
and that phony election...'
(Ani Di Franco, ‘Self evident’)

[ Questo messaggio è stato modificato da: Vitalogy il 26-05-2003 alle 00:08 ]

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moxfurbona

Reg.: 04 Mar 2003
Messaggi: 1194
Da: lucca (LU)
Inviato: 26-05-2003 02:22  
Lode lode a VITALOGY che ha riesumato il topic...Ora la verità su questo documentario ve la dice la buona Mox che studia Scienze Politiche e che di politica (quella estera degli Usa ,quella legata alla vendita di armi etc...) ne mastica da 4 anni!!
Allora ,anzitutto è divertente vedere che sul cecchino che ci ha tenuti incollati alla tv per settimane Quilyu si sbagliava di grosso ,mentre aveva ragione Rivole che faceva notare come gli Usa sono pieni zeppi di MATTI!!
Detto questo ecco la lezioncina...
Sulle cause dei morti per armi negli Usa Moore ci indica SOLO E SOLTANTO I MEDIA.Fino quì siamo tutti d'accordo ,no? Tanto per dirne una Heston è un attore (cioè un trasformista ed un comunicatore per eccellenza) ed è capo della NRA.Tanto per dirne un'altra ,e quì parla la Mox politologa ,Ronald Reagan ,altro ex-attore , è passato alla storia come l'uomo del disgelo con l'Urss ,come un grande personaggio e un uomo buono ,ma di fatto ,se non ci fosse stato Gorbaciov ,lui sarebbe stato ricordato solo come 1)Il presidente Usa con la più aggressiva politica estera della storia ,dati alla mano come fa Michael Moore :suo il casino a Grenada ,suo lo scandalo Iran-Contras e i soldoni ai controguerriglieri nicaraguensi ,suo un +34% nelle spese per il riarmo agli inizi degli anni '80 (nel periodo di transizione fra Breznev e Gorbaciov ,chi ha studiato la guerra fredda mi capisce!) e potrei andare avanti...
2)Una politica economica (detta Reaganomics) che abbassando le tasse ai redditi più alti e tagliando sul welfare state creò sacche di povertà ed inflazione.I Reaganomics iniziarono ad avere successo durante il secondo mandato di Reagan (1984-1988) ma solo perchè nel frattempo era migliorata nettamente la congiuntura internazionale.
E' importante capire Reagan o meglio l'immagine che abbiamo di lui ,secondo me ,perchè già ci dà l'idea di come i media ,in questo caso i libri di scuola ,mistifichino la realtà se non si presta la dovuta attenzione o se non si approfondisce nei pallosi ma fondamentali dettagli.
Moore dà la colpa ai media e dunque noi italiani dovremmo toccarci le....!!!
Però è vero come ha detto qualcuno che se non si COMPARANO i dati ,la dimostrazione non è valida.Moore dice che il numero di neri è lo stesso in Usa e in Canada.Onestamente io non credo ,penso che il regista abbia calcato un po' la mano per dimostrare la sua tesi ,perchè in Canada non c'è il caos razziale-religioso-culturale che si respira invece negli Usa.I canadesi sono più simili a noi europei ,se vogliamo ,perchè sono più compatti come popolo.Anche se Moore avesse detto tutta la verità nient'altro che la verità ,resta da vedere appunto i dati comparati ossia ,per esempio il reddito medio per razza.E' una cosa bruttissima ,mi rendo conto ,ma solo così metti in evidenza la presenza di gruppi etnici uniti e poveri ,cioè potenzialmente molto pericolosi anche perchè generalmente poco integrati (con poche possibilità di migliorare le proprie condizioni di vita in modo onesto ,via...come funzionano sanità ,accesso al lavoro e compagnia bella negli Usa lo sapete ,no?)
Secondo me ha perfettamente ragione nel suo discorso sui media.Sono davvero il primo fattore del rapporto irresponsabile che gli americani hanno con le armi.La storia Moxfurbona la conosce bene e in ciò che dice Charlton Heston non c'è un briciolo di verità!
D'altro canto ,però ,Moore glissa clamorosamente sul fatto che negli Usa i poveri ci sono e in Canada no.Si limita a dirci che i più armati sono proprio quelli che vivono più lontano dai quartieri degradati ,come a far vedere che negli Usa non si può non parlare che di 'Psicosi da lupo-cattivo-sempre-in-agguato'.Non credo sia così ,proprio perchè il più spaventato è l'americano medio e l'americano medio (medio ,non medio-alto!) non vive nel quartierino con 500 allarmi.Se vive a Brooklin magari ha paura degli ispanici e ha un fucile ,se vive nel Queens ha paura dei bianchi sballati tipo Eminem ...una cosa è certa l'americano medio ha paura e questa paura è aumentata dall'11 settembre.E ci credo...
Il cittadino non può fare i progetti che fanno al Pentagono e si limita a temere quello che può vedere (i neri? i poveri?) e a comprare quello che può ,per difendere se e la family (armi?Maschere antigas?Cani addestrati a staccare il XXXX al postino ,se di colore?) trasferendo nell'infimo la paura di qualcosa assai più grande di lui ,di Bush e di tutto il G8 ( e i 40-50 morti in una settimana negli attentati in Arabia e Marocco mi danno ragione...coi kamikaze non c'è niente da fare...).
Quindi in sintesi ,i fattori sono 2 :l'uso dissennato dei media perchè i media negli Usa muovon fior di dollaroni e il meltin'pot che ovviamente turba la classi sociali più agiate o semplicemente i più anziani.Quante delle nostre nonne hanno conosciuto il nazi-fascismo eppure quando sentono dire che un marocchino ha fatto qualcosa di male sono subito lì a dire 'ci vorrebbe la pena di morte ,sì sì...'L'ignoranza è una brutta cosa e il sistema americano di ignoranza ne ha da vendere.Secondo me Moore doveva indagare ,per esempio ,sul CHE CAVOLO STUDIANO GLI AMERICANI AL LICEO? Secondo me crescono nelle loro campanucce di vetro pensando davvero che Nixon (colpevole degli efferati bombardamenti in Viet Nam ma anche sulla Cambogia) era un grande statista e Ho Chi Min (leader della resistenza antifrancese prima e antiUsa poi al tempo della guerra in Viet Nam) solo uno schifoso comunista.
Un problema molto grande insomma non è la 'Storia insanguinata' ,che non è insanguinata ma semplicemente 'di conquista' sin dall'800 con la dottrina Monroe ,come mostra il MITICO cartone animato che vale da solo il biglietto del cinema ,come ha detto qualcuno ,ma LO SCARSO SENSO DELLA STORIA CHE HANNO GLI AMERICANI.Questo secondo me è uno dei fattori che per fortuna ci distingue di più da loro.Da noi la vittoria militare non ti dà la vittoria nei principi per cui hai combattuto.Per questo tante volte penso che gli americani hanno bisogno di guardare i film hollywoodiani ,perchè sono disabituati a usare il cervello ,figurati se hanno voglia di pagare per pensare dentro ad un cinema...Per questo il bellissimo film di Moore è più dibattuto ,secondo me in Europa.

CHE IL BUON DIO DIFENDA IL PAESE DELLE PECORELLE DAL NEO-MACCARTISMO!


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OneDas

Reg.: 24 Ott 2001
Messaggi: 4394
Da: Roma (RM)
Inviato: 26-05-2003 10:20  
che odioso charlton heston
_________________
tu che lo vendi, cosa ti compri di migliore ?

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stef73

Reg.: 07 Giu 2002
Messaggi: 635
Da: Cirie (TO)
Inviato: 26-05-2003 14:55  
Molto interessante questo topic, grazie per averlo "riesumato".
Ho finalmente visto il documentario in DVD ed è davvero notevole. Spero che in America, dopo l'Oscar, un po' più di gente l'abbia visto perchè magari apre un po' gli occhi al popolo americano.
Non so dove ho letto che Charlton Heston ha lasciato o lascerà presto l'incarico alla NRA per gravi problemi di salute.
Riguardo al ruolo dei media nell'instillare paura nella gente, ho letto che in neanche sei mesi, prima della guerra, hanno portato la stragrande maggioranza degli americani a pensare che l'Iraq fosse una minaccia per gli USA e il mondo, senza mai affermarlo esplicitamente, in quanto nessuno aveva nè ha alcuna prova di questo. Eppure con continue illazioni e suggerimenti indiretti sono passati dal 5% al 80% (all'incirca, vado a memoria) di persone convinte della pericolosità di Saddam Hussein.
Tra l'altro, ho letto un interessantissimo articolo http://www.disinformazione.it/realiragioni.htm che parla di un'altro motivo per la guerra all'Iraq (in breve: un avvertimento all'OPEC a non imitare Saddam nella sua scelta di usare l'euro invece del dollaro per la compravendita del petrolio; e contestualmente riportare il dollaro come valuta di scambio per il petrolio iracheno).

A chi fosse interessato agli argomenti dibattuti negli ultimi post (le odiose porcherie che gli USA hanno fatto e continuano a fare - vedi Iraq - in giro per il mondo ecc...) consiglio il libro "Perchè il mondo detesta l'America" edito da Feltrinelli, sconvolgente! Purtroppo la maggior parte degli americani queste cose proprio le ignora.
Tra poco mi arriverà Stupid White Men di Michael Moore, dovrebbe essere molto interessante anche quello.
Per chi non lo sapesse, il prossimo documentario di Moore riguarderà specificamente l'amministrazione Bush e come ha detto il regista: "Generalmente l'uscita di un film è pianificata in base agli Oscar, io invece la pianifico con le elezioni presidenziali". Spero con tutto il cuore che Bush jr. sia un "one-timer" come il padre (non rieletto dopo la prima carica). Non oso pensare cosa potrebbe fare se avesse 4 altri anni di incarico alla CAsa Bianca.

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moxfurbona

Reg.: 04 Mar 2003
Messaggi: 1194
Da: lucca (LU)
Inviato: 27-05-2003 00:34  
Che bello vedere che c'è altra gente ,che come me ,parla con cognizione di causa riguardo ai casini che gli Usa hanno fatto e continuano a fare e non perchè come direbbe il nostro premier perchè siamo 'Comunisti schifosi'.

...anche se l'argomento meriterebbe dei !!!

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stef73

Reg.: 07 Giu 2002
Messaggi: 635
Da: Cirie (TO)
Inviato: 04-06-2003 19:33  
Non c'entra molto con la discussione ma ho appena trovato un paio di siti http://www.bushisms.com e http://www.dubyaspeak.com dove raccolgono le ca**ate dette dal loro presidente "non-eletto". Ce ne sono decine, su tutti gli argomenti e ci sarebbe da ridere se non fosse così tragico. Alcuni esempi:

Liberty is God's gift to human -- to the human -- mankind.

We got into deficit because the economy went into the recession -- is how we got into deficit.

Africa is a nation that....

The first part of your question is that -- is whether or not the weapons of mass destruction question. (???????? ?????????)

BUSH: So what state is Wales in?
CHARLOTTE CHURCH: It’s a separate country next to England.
BUSH: Oh, okay.
(In che stato si trova il Galles?)
(E' una nazione a sè, vicino all'Inghilterra)
(Oh, okay)

Border relations between Canada and Mexico have never been better.

I was raised in the West. The west of Texas. It's pretty close to California. In more ways than Washington, D.C., is close to California.



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