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LA PRIMA NOTTE DI QUIETE |
fassbinder
Reg.: 29 Ago 2003
Messaggi: 1335
Da: reggio emilia (RE)
|  Inviato: 04-11-2003 15:35 |
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Chi ha visto questo bellissimo film ? Mi piacerebbe sentire qualche commento.
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ginestra
Reg.: 02 Mag 2003
Messaggi: 8862
Da: San Nicola la Strada (CE)
| | Inviato: 04-11-2003 18:39 |
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L'ho visto io, Fass,è bellissimo si, una delle interpretazioni più memorabili di Alain Delon, dove, finalmente, interpreta una parte di buono e vittima del destino.Figura di un uomo in decadenza e afflitto da una moglie petulante e ricattatrice, fin quando non incontra la bellissima ragazza(è una sua alunna, o sbaglio?), ci sono dei vuoti perché l'ho visto anni fa,né ho avuto occasione di rivederlo alla TV.La storia d'amore è descritta con molta delicatezza,anche nella scena in cui lei vorrebbe...ma lui la solleva attirandola in un abbraccio romantico.Bella l'amante dunque,un'attrice russa, bella anche Lea Massari tenebrosa e crudele fino a provocare la morte del marito, seppur involontariamente.Superbo Alain Delon. 
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E tu, lenta ginestra,che di selve odorate queste campagne dispogliate adorni, anche tu presto alla crudel possanza soccomberai del sotterraneo foco, che ritornando al loco già noto, stenderà l'avaro lembo su tue molli foreste....... |
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fassbinder
Reg.: 29 Ago 2003
Messaggi: 1335
Da: reggio emilia (RE)
| | Inviato: 04-11-2003 19:37 |
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Io ogni anno lo riguardo verso questo periodo (tempo fà Fuori Orario lo diede in una puntata strepitosa intitolata "doppi-doppi, Delon-Volonté, con Il Terrorista, Lucky Luciano e Mr.Klein):ho avuto la fortuna di registrarlo. E' comunque incredibile come questa pellicola, così affascinante nei colori, nella sceneggiatura e nelle interpretazioni sia pressochè sconosciuta. Resta poi un mistero capire perchè in Francia esista il DVD 5.1 in francese (senza sottotitoli), mentre in Italia ti devi accontentare di una VHS pagandola il prezzo di un dvd  (e non è nemmeno così facile recuperarlo in nastro). Chi non l'ha visto, e mi rivolgo soprattutto alla platea femminile, non perda l'occasione (o almeno tenti di crearsela). Una perla.
[ Questo messaggio è stato modificato da: fassbinder il 04-11-2003 alle 19:45 ] |
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ilaria78
Reg.: 09 Dic 2002
Messaggi: 5055
Da: latina (LT)
| | Inviato: 04-11-2003 23:20 |
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questo film è veramente molto bello,sia la storia raccontata che a livello visivo.
C'è da ricordare non solo un Alain Delon al top ma anche un meraviglioso e giovanissimo Giancarlo Giannini.
Un film che tramite le immagini esplica il male di vivere ,lo spleen del protagonista,intellettuale che vive nel 68 ma è come un pesce fuor d'acqua,non sente sue le contestazioni studentesche,ma non sta bene neanche con la superficialità dei suoi conoscenti,è alla ricerca del sublime,di un significato alto dell'esistenza,sembra trovarlo in una ragazzina dal passato tutt'altro che sublime.
il film è volutamente lento,freddo,tragico sin dalle prime inquadrature,la malinconia per un qualcosa di peduto o di inarrivabile serpeggia in ogni immagine,c'è un libro che mi è piaciuto molto,che dedica un capitolo a questo film "filmologia e filologia"in cui si parla della scena nella cappella, e si disquisisce sulla pittoricità delle inquadrature di zurlini molto interessante.
cmq io il film l'ho noleggiato,in una videoteca della mia città che ha anche qualche film d'autore(ma li fa pagare 5 euro a noleggio )
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...quando i morti camminano signori..bisogna smettere di uccidere...
[ Questo messaggio è stato modificato da: ilaria78 il 04-11-2003 alle 23:25 ] |
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TINTOBRASS
Reg.: 25 Giu 2002
Messaggi: 5081
Da: Roma (RM)
| | Inviato: 05-11-2003 01:26 |
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Avrei voluto anche io, ai tempi del Liceo, un professore come quello interpretato da Delon.
Un grandissimo film.
A proposito, ma perché tutti si sono dimenticati di Zurlini?
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"La giovinezza è una conquista dello spirito che si raggiunge solo ad una certa età" (Proust)
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ginestra
Reg.: 02 Mag 2003
Messaggi: 8862
Da: San Nicola la Strada (CE)
| | Inviato: 05-11-2003 15:35 |
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Ecco, non ricordavo chi fosse il regista, e tante altre cose, come la scena della cappella; ripeto i miei ricordi si perdono nella notte dei tempi.Me la volete spiegare??????So già che se vado da quel pusillanime del gestore della videoteca dove abito, mi dirà che il film è vecchio e la videocassetta si è rovinata, quindi l'ha buttata come ha fatto con "L'Anticristo".Dovrò andare a Capua, dove c'è un grande distributore e veramente amante del cinema, solo lì posso avere qualche soddisfazione!!!!
Allora, chi mi racconta la scena della cappella????????  
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ilaria78
Reg.: 09 Dic 2002
Messaggi: 5055
Da: latina (LT)
| | Inviato: 05-11-2003 16:06 |
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eheheh provo a raccontartela io 
dunque ci sono il professore e vanina,parlano,ancora non si conoscono bene,ai primi piani di vanina si alternano inquadrature che mostrano l'affresco (spetta spetta di chi è...aaaahhhh Piero della Francesca...l'ho letto mica me lo ricordavo )della madonna del parto, con simmetrie geometriche fra i loro visi,qui non vorrei ricordare male si fa riferimento proprio alla materità e al fatto che vanina non vorrebbe avere figli,che li sente come un corpo estraneo dentro di lei,in pratica il candore della madonna incinta è contrapposto ai ricordi sgradevoli di vanina,ora la memoria proprio mi abbandona,non mi ricordo se c'è un velato riferimento ad un suo precedente aborto o comunque ad una vita sessuale un po' subita(?)cumunque non troppo felice...
a prescindere da tutto la scena me la ricordo come molto suggestiva e intensa,anche se sempre distaccata e isolata come tra l'altro sono i personaggi pur interagendo fra di loro,distaccati e soli.
dopotutto è un film tristissimo,direi anche un po' nichilista.
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...quando i morti camminano signori..bisogna smettere di uccidere... |
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fassbinder
Reg.: 29 Ago 2003
Messaggi: 1335
Da: reggio emilia (RE)
| | Inviato: 06-11-2003 00:55 |
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quote:
In data 2003-11-04 23:20, ilaria78 scrive:
C'è da ricordare non solo un Alain Delon al top ma anche un meraviglioso e giovanissimo Giancarlo Giannini.
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Strepitosa la scena della festa (la seconda, quella della sera del temporale in cui arriverà Vanina). Un amico dice a Spider (Giannini): "Ah, ti presento Miss Cocaina, anche lei del Crazy Horse" e Spider : Sì, de Bagnocavallo"; la signorina, risentita : "Ah stronzo !" e Giannini, con un espressione che non può essere descritta : "Ma stai zitta, puttana !". Patrimonio del cinema italiano.
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fassbinder
Reg.: 29 Ago 2003
Messaggi: 1335
Da: reggio emilia (RE)
| | Inviato: 06-11-2003 01:06 |
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E poi ancora, Spider alla tipa che sta leggendo la mano al professore : "Tutte cazzate ! Vuoi vedere come so leggere io il passato, il presente e anche il futuro del mio amico ?". La bionda interviene : "Spider non avere fretta, prima te lo scozzoniamo un po'". E Giannini, gelido, scandendo le parole con la dovuta lentezza : "Fatti i cazzi tuoi, troia!". 
Giannini è immenso signori. Immenso. 
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