Autore |
Censura cinematografica |
mario54
Reg.: 20 Mar 2002 Messaggi: 8838 Da: nichelino (TO)
| Inviato: 05-09-2002 09:01 |
|
Alcune figure simboliche del Teatro e del Cinema, sono “presenti” e vitali, anche nella nostra vita reale quotidiana. In alcuni casi quindi: a volte <<siamo pure noi>> nello svolgimento affettivo, o professionale, una sorta d’attori consapevoli o meno, … preposti su di un palcoscenico senza rete. Ovviamente, (dette) nostre spontanee recitative, … non possono essere più volte ripetute come al Cinema.
Bisogna inoltre circostanziare che Teatro e Cinema sono finzione solo in parte, giacché i medesimi rispecchiano pure l’evidente (tangibilità) oggettiva della nostra società odierna.
Principalmente, l’uomo in natura a volte si presenta come una variabile piuttosto instabile nel tempo. Tale sua instabilità si compone di molteplici modelli comportamentali, generati per lo più dal proprio ambiente educativo, famigliare o sociale.
Questi nell'insieme rappresentano dei codici e norme di condotta, finalizzati alla comunicazione di Massa. Naturalmente, da correnti amalgamati psicologici sociali, a volte pressanti, emergono anche le nostre individuali “espressività” caratteriali.
La Censura cinematografica sarà qui anch’essa esaminata a fondo, siccome rappresenta tra virgolette: “ Il comune buon senso sociale” che personalmente condivido!
Il fatto sorprendente a suo merito, e proprio quello d’essersi “emancipata” nel tempo. In particolar modo: in ambito di una più consapevole libertà di costume e di linguaggio consono all’Epoca attuale.
Sfortunatamente tal sua emancipazione è tuttavia vincolata da manipolazioni politiche di terzi, … che tendono in alcuni casi: <<spesso frequenti>>! …A filtrare e mostrare le cose, o gli avvenimenti che ci circondano, solo mediante il loro punto di vista ideologico.
[ Questo messaggio è stato modificato da: mario54 il 05-09-2002 alle 13:02 ] |
|
mario54
Reg.: 20 Mar 2002 Messaggi: 8838 Da: nichelino (TO)
| Inviato: 05-09-2002 10:14 |
|
In merito a questa mia deduzione attinente alla censura (cinematografica) e relative maschere sociali; ... se qualcuno volesse esprimere un proprio giudizio.
[ Questo messaggio è stato modificato da: mario54 il 05-09-2002 alle 10:16 ]
[ Questo messaggio è stato modificato da: mario54 il 05-09-2002 alle 13:01 ]
[ Questo messaggio è stato modificato da: mario54 il 05-09-2002 alle 13:01 ] |
|
mulaky
Reg.: 09 Lug 2002 Messaggi: 32104 Da: Catania (CT)
| Inviato: 01-06-2003 15:48 |
|
per quanto riguarda la censura cinematografica io non posso dire di essere assolutamente a favore o contro. Il perchè è semplice: è ovvio che non voglio che film di un "certo tipo" siano visti dai minori, ma non mi va che la commissione che esamina i film imponga dei tagli agli stessi!! Imporre dei tagli è una limitazione della libertà e significa "snaturare" il film!!
_________________ What you fear in the night in the day comes to call anyway
Well darling if the shit came out then, I suppose that the shit went in
(A.D.) |
|
TINTOBRASS
Reg.: 25 Giu 2002 Messaggi: 5081 Da: Roma (RM)
| Inviato: 01-06-2003 15:57 |
|
Ogni opera cinematografica, compresa la più controcorrente, merita di essere visionata, apprezzata, contestata. La censura vuole da sempre, più o meno inconsapevolmente, ridurre il cinema allo stadio di soap-opera. Chi vuole provocare, da che mondo è mondo, viene boicottato, si sa... ormai ci abbiamo fatto il callo!
_________________ "La giovinezza è una conquista dello spirito che si raggiunge solo ad una certa età" (Proust)
Il sito della mia personalissima rivoluzione: http://www.vueling.com |
|
moxfurbona
Reg.: 04 Mar 2003 Messaggi: 1194 Da: lucca (LU)
| Inviato: 03-06-2003 01:02 |
|
i divieti a 14 ,16 ,18 anni per me sono giustificabili e giustificati ma PROIBIRE ad un adulto cioè censurare è un crimine contro l'arte e quindi contro la società.
Finchè non si tratta di scene tipo
snuff-movie... |
|
|