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ALPHA DOG |
willis
Reg.: 13 Dic 2006 Messaggi: 119 Da: catania (CT)
| Inviato: 28-02-2007 12:29 |
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Ieri ho visto questo film, ovviamente per bruce willis che è il mio attore preferito,e ammetto che oltre ovviamente per la sua strepitosa presenza,il film è davvero bellissimo,molto toccante e crudo allo stesso tempo con dei ritmi mai lenti o noiosi.é un film che prende dall'inizio alla fine portando lo spettatore in un mondo "cattivo" e cinico dove sembra che nonostante le apparenze non vi sia speranza di salvezza(vedere per capire).Lo consiglio vvamente a tutti sono convinto che lo apprezzerete .Del resto è una storia vera e ciò rende la cosa più agghiacciante. |
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kubrickfan
Reg.: 19 Dic 2005 Messaggi: 917 Da: gessate (MI)
| Inviato: 28-02-2007 22:55 |
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il mondo è bello perchè è vario...
Trama : in una zona residenziale di Los Angeles uno scontro tra bande per motivi di denaro culmina in un rapimento di un ragazzo, fratello di uno dei violenti del quartiere. Nonostante che tutto sembra volgere per il meglio grazie a dei contatti all'interno della banda la violenza genera violenza...
Commento : Justin Timberlake ha dichiarato che se non avessero partecipato al film Bruce willis e Sharon Stone lui non avrebbe firmato il contratto. Quello che ci chiediamo noi è come mai una volta saputo che partecipava il tatuato cantante come mai i due attori non hanno rifiutato la parte marginale, a livello temporale, che gli viene affidata(tra l'altro con due versioni della Sharon uno normale e una ingrassata elettronicamente).
Tranne la breve parentesi di Eight Miles dove Eminem dava una prova convincente innestata comunque in una logica musicale, i film con pop star di richiamo, fatti appositamente per loro, non hanno mai prodotto risultati validi, e
questo Alpha Dog non sfugge alla regola.
Cassavetes, che ha diretto ben altri lavori come "Le Pagine Della Nostra Vita"e"John Q", qui giunge solo per il conquibus e senza voglia e nerbo affastella un lavoro svogliato, pieno di luoghi comuni e con delle scelte di trama insulse per arrivare al clou finale. Vediamo scorrere davanti ai nostri occhi, dopo le immagini dell'infanzia del protagonista, bellone giovani e sinuose, ragazzi che imitano Al Pacino/Tony Montana(come da poster appeso al muro)del tutto privi di credibilità, grandi fumate di crack e droghe varie mentre le nostre orecchie vengono offese da musica rap scoordinata dall'immagine e buttata lì per stordire cercando di dare movimento.
Essendo una vicenda del 1999, tutto viene raccordato con didascalie che indicano i numeri dei testimoni e i nomi delle persone, cosa che diventa risibile e inutile in quanto poi il tutto non viene approfondito in tribunale.
Tatuatissimi, drogati di videogiochi e crack, che vedono film con plasma giganteschi, il ritratto che ne viene fuori è assolutamente impietoso ma anche del tutto superficiale, nessun approfondimento, nessuna voglia di dire qualcosa oltre che il pedante ripetere frasi bellicose, rompere oggetti e denudare belle ninfette(tra l'altro partecipa brevemente anche la Lolita di Arian Lyne, Dominique Swain), fumare, rinnegando una possibilità di ricchezza produttiva per una falsa fruizione distruttiva. Un film sbagliato per come è stato architettato, con la tragedia in fondo vissuta anzichè ricostruita in maniera del tutto monotona e ripetitiva, che fa sbadigliare e addirittura infastidire, con attori mediocri che usando clichè e icone indegnamente presi da "American Histoire X"e i film di bande di colore(Boyz'n the hood)lascia un segno apri a zero. Si salva solo il fatto che Timberlake non canta, sarebbe stato veramente troppo.
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willis
Reg.: 13 Dic 2006 Messaggi: 119 Da: catania (CT)
| Inviato: 01-03-2007 09:45 |
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No non condivido quello che hai detto:iol film non cade nel noioso e tantomeno nel ripetitivo, anzi, credo che sia pieno di colpi di scena trattenendo un continuo quasi stato di ansia.La citazione ad American history X ci può stare ma ciò non significa che il film non sia valido comunque non posso pretendere che debba piacere a tutti solamente non amo sentire cose che nel filmnon esistono ma ...de gustibus... |
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VincVega
Reg.: 15 Dic 2003 Messaggi: 453 Da: Rimini (RN)
| Inviato: 01-03-2007 12:04 |
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E' proprio il ritratto superficiale di questi ragazzi uno dei punti forza del film: giovani che hanno poco da dire, pensano raramente e quando lo fanno sbagliano, non sanno rimediare ai propri errori anche quando basterebbe usare un briciolo di cervello rispetto a inutili regole gangsta che non esistono, genitori assenti oppure presenti in modo negativo. Cassavetes fa un grande passo in avanti, qui, al contrario del retorico "John Q", lascia allo spettatore il compito di giudicare e dirige un gruppo di attori di primo livello, persino Timberlake fa la sua buona figura insieme ai bravissimi Hirsh, Foster e Yelkin e ai due comprimari Stone e Willis.
_________________ Mi piacciono i killer. Qualunque cose gli fai, non ti senti mai in colpa. Al contrario, peggio li conci, meglio ti senti. Marv |
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follettina
Reg.: 21 Mar 2004 Messaggi: 18413 Da: pineto (TE)
| Inviato: 03-03-2007 11:13 |
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contiene spoiler
me lo aspettavo diverso, non so xkè, cmq non ne sono rimasta delusa in ogni caso, anche se è tratto da una storia vera e che fine avesse fatto il ragazzo si sapeva già dall'inizio ho sperato fino all'ultimo secondo che il suo destino fosse un'altro... mi ha preso male, parecchio.. |
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rockyeye
Reg.: 31 Gen 2007 Messaggi: 105 Da: catania (CT)
| Inviato: 03-03-2007 16:55 |
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io l' ho trovato molto avvincente.....anche molto triste.... Però tutto sommato un buon prodotto....Fantastico Bruce Willis |
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kubrickfan
Reg.: 19 Dic 2005 Messaggi: 917 Da: gessate (MI)
| Inviato: 04-03-2007 09:55 |
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respect willis a parte gli scherzi , puoi (se vuoi...)essere più preciso nel dire cosa significa il passaggio "sentire dire cose che nel film non ci sono?"
_________________ non solo quentin ma nel nome di quentin...quentin tarantino project
QUENTIN TARANTINO PROJECT |
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MoNtAnAcc
Reg.: 08 Mar 2007 Messaggi: 4 Da: Roma (RM)
| Inviato: 08-03-2007 13:04 |
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Io l'ho visto e devo dire che tutto sommato mi è piaciuto magari superficiale in alcuni tratti ma secondo me volutamente per accentuare la condizione dei protagonisti.. Poi la colonna sonora devo dire che merita, sempre opinione personale naturalmente
Menzione per Bruce Willis veramente in parte.. |
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eltonjohn
Reg.: 15 Dic 2006 Messaggi: 9472 Da: novafeltria (PS)
| Inviato: 08-03-2007 17:36 |
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Mi ha ricordato certi romanzi di Ellis,stessa gioventù americana ricca,annoiata e debosciatissima,mi ha messo molta tristezza |
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Verme87
Reg.: 01 Set 2006 Messaggi: 2564 Da: catanzaro (CZ)
| Inviato: 26-03-2007 20:52 |
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Bel film...più che altro perchè è una storia vera...ottime scene di tensione...specie nel finale...mi ha davvero preso un casino...
Sul discorso Justin...bhè lui è l'unico che mi ha sorpreso positivamente...in Edison City nn era manco male...solo che era doppiato malissimo...Hirsch invece si conferma un buon attore(per la seire "giovani attori crescono").
Gli aspetti negativi sono tanti...l'ambientazione...cioè sempre party...droga...donne bellissime...ragazzini di 15 anni che fanno orgie...cioè tante cose potevano evitarle...e fare le cose un po più semplici.
Tutto sommato è un film che andava visto ^__^
_________________ JEFF BUCKLEY FORUM
SINEAD O'CONNOR FORUM |
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Damrod
Reg.: 14 Mar 2005 Messaggi: 41 Da: Roma (RM)
| Inviato: 26-03-2007 22:59 |
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Pazzesca prova di Timberlake comunque : davvero...ero molto dubbioso riguardo a lui nel film, invece ha stoffa il pischello
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braulio
Reg.: 19 Feb 2007 Messaggi: 44 Da: Milano (MI)
| Inviato: 27-03-2007 09:38 |
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a me è piaciuto parecchio, molto crudo, molto diretto. E poi bruce willis spacca! |
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Small982
Reg.: 15 Mar 2007 Messaggi: 185 Da: fano (PS)
| Inviato: 27-03-2007 11:32 |
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gli attori sono stati tutti molto bravi
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SBRANGO
Reg.: 24 Nov 2002 Messaggi: 459 Da: bologna (BO)
| Inviato: 13-05-2008 16:18 |
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ottimo
_________________ IL LIMITE è SOGGETTIVO |
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casanova
Reg.: 24 Lug 2008 Messaggi: 10 Da: milano (MI)
| Inviato: 24-07-2008 16:37 |
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Tratto da una storia vera, questo film ha il pregio di trattare una malavita differentemente dal solito stereotipo statunitense, dei ghetti, degli afroamericani, ecc. ecc. ecc.
La pellicola evidenzia lo stato d'animo e le vicende di un gruppo di amici quasi tutti benestanti, che spacciano droga divertendosi a festeggiare da una villa all'altra di Los Angeles e dintorni, capeggiati da Johnny Truelove, per il semplice fatto che è lui a gestire il traffico di droga acquistandola e rivendendola, con l'aiuto di suo padre (Bruce Willis).
Dopo una partita di droga del valore di 800 dollari non pagata, e un'irruzione nella sua villa ad opera di Jake, Johnny decide di vendicarsi quasi involontariamente quando vide su una strada passeggiare il fratello del suo "nemico".
Il piano di rapirlo tenendolo in ostaggio
è del tutto improvvisato e nel film lo si vede bene, così come vengono analizzati con minuziosa attenzione i giorni passati da Zack insieme ai suoi rapitori che in poche ore iniziano a trattarlo come uno di loro rendendolo partecipe addirittura ad alcune feste condite da graziose ragazzine, fino ad arrivare al tragico epilogo.
Con tutto il rispetto per Sharon Stone e Bruce Willis, la parte del "leone" in questo film spetta senza ombra di dubbio a Ben Foster, un interpretazione davvero esemplare per un attore spesso sottovalutato.
Il film spesso assume tratti documentaristici ma ciò non toglie che è un buon prodotto, che non annoia e descrive con fedeltà i fatti di cronaca dell'epoca.
Consigliato.
Casanova |
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