FilmUP.com > Forum > RadioFilmUP - Il blues
  Indice Forum | Registrazione | Modifica profilo e preferenze | Messaggi privati | FAQ | Regolamento | Cerca     |  Entra 

FilmUP Forum Index > Zoom Out > RadioFilmUP > Il blues   
Autore Il blues
sandrix81

Reg.: 20 Feb 2004
Messaggi: 29115
Da: San Giovanni Teatino (CH)
Inviato: 10-07-2004 04:48  
Per capire che cos'è il blues bisogna prima capire che cosa non è, e, nel farlo, sbarazzarsi anche di alcune idee preconcette.
Negli anni il blues è stato dipinto come una lenta e triste musica ricca di desolate immagini di disperazione personale ("la mia ragazza mi ha lasciato, mi sento a terra, e la mia vita non ha più senso"); più che una musica, un lamento. Naturalmente, è tutto falso. Il blues è un mezzo di espressione di sé, una sorta di catarsi, possiamo dire. Questo aiuterà a sollevare l'artista, e di conseguenza l'ascoltatore, dalle pene della vita.


Ascoltando un brano, come si fa a sapere se si tratta di blues? La risposta è "concentrandosi su alcuni dei suoi elementi chiave".
Uno dei principali ingredienti del sound blues è il beat (tempo, nel particolare significato di attitudine ritmica). Anche nelle varianti acustiche (opposte a quelle elettronicamente amplificate) del blues è possibile notare un ritmo accentuato. La ragione è semplice, il blues è sempre stato una sorta di danza, sia che il tempo fosse quello di uno strascicato boogie o quello di uno stridulo blues lento.
Il secondo ingrediente chiave del blues è il canto. Fortemente radicato nella tradizione dei gospel, il canto blues è colmo di vivide emozioni ed espressioni autentiche rappresentate in modo diretto e onesto.

Non è facile dire come dovrebbe essere utilizzata la voce nel blues. Il canto blues può essere dolce come quello di Bobby "Blue" Bland o cattivo e minaccioso come quello di Howlin' Wolf, e si tratta sempre di blues. Il canto blues non ha nulla a che fare con tonalità rotonde e vellutate e con note perfettamente centrate, ma piuttosto con la proiezione di emozioni genuine (dalla tristezza alla gioia e tutti gli stati d'animo che stanno nel mezzo) direttamente in musica.
Un altro elemento del blues è la strumentazione. Come recitava un vecchio detto, se un animale cammina e fa qua qua come un oca, probabilmente è un'oca, così se un complesso blues appare e suona come un complesso blues, probabilmente è un complesso blues. Nel complesso del vostro Blues club locale non troverete violoncelli oboe e timpani, ma chitarre, batterie, un'armonica e forse, se siete in Louisiana, una o due assi per lavare.




Blues come la storia della schiavitù di un popolo
Blues come manifestazione di una condizione di vita
Blues come modo di manifestare i sentimenti
Blues, dopo tutto, come musica.
_________________
Quando mia madre, prima di andare a letto, mi porta un bicchiere di latte caldo, ho sempre paura che ci sia dentro una lampadina.

  Visualizza il profilo di sandrix81  Invia un messaggio privato a sandrix81  Vai al sito web di sandrix81    Rispondi riportando il messaggio originario
Deeproad

Reg.: 08 Lug 2002
Messaggi: 25368
Da: Capocity (CA)
Inviato: 11-07-2004 00:30  
Ecco si. Quando si parla di Blues il primo nome che mi sovviene è quello di Robert Johnson. Beh... credo che nella storia della musica sia un caso più unico che raro. Una discografia completa ridotta ai minimi termini (circa due ore di musica), ma che sembra quasi racchiudere in sè la chive dell'evoluzione rock-blues degli anni successivi. Uno dei pochi veri pardi fondatori che, credo, qualsiasi amante della musica in generale dovrebbe conoscere.

_________________
Quando all'inferno non c'è più posto, i morti camminano sulla terra...

[ Questo messaggio è stato modificato da: Deeproad il 11-07-2004 alle 05:34 ]

  Visualizza il profilo di Deeproad  Invia un messaggio privato a Deeproad  Vai al sito web di Deeproad    Rispondi riportando il messaggio originario
ilNero

Reg.: 11 Apr 2003
Messaggi: 5388
Da: Napoli (NA)
Inviato: 11-07-2004 00:50  
Parlammo un pò di Robert Jonhson anche qua,magari può tornare utile.
_________________
Just a perfect day,
Ma starei meglio se tu non appoggiassi quella mano sulla mia spalla.

  Visualizza il profilo di ilNero  Invia un messaggio privato a ilNero    Rispondi riportando il messaggio originario
Deeproad

Reg.: 08 Lug 2002
Messaggi: 25368
Da: Capocity (CA)
Inviato: 11-07-2004 02:05  
Grande Nero... quel topic m'era sfuggito. In effetti passo raramente in questa sezione.
_________________
Le opinioni espresse da questo utente non riflettono necessariamente la loro immagine allo specchio.

  Visualizza il profilo di Deeproad  Invia un messaggio privato a Deeproad  Vai al sito web di Deeproad    Rispondi riportando il messaggio originario
sandrix81

Reg.: 20 Feb 2004
Messaggi: 29115
Da: San Giovanni Teatino (CH)
Inviato: 11-07-2004 02:41  
Effettivamente non sono un grande esperto di Blues.
Effettivamente non sono un esperto di Blues.
Effettivamente di Blues non ne so quasi un emerito cazzo.

E' solo che ieri notte ero triste.
E' solo che ieri notte ero incazzato.
E' solo che ieri notte ero pensieroso.
E allora ho messo su Winamp tutti i 176 pezzi di Blues che ho sul computer,
e via.

E allora è partita una girandola di emozioni,
di incazzature più grandi che mi facevano dimenticare le mie,
di pensieri così profondi da farmi dimenticare tutto.

Chi sono?
Che faccio?
Che cazzo voglio?

Fanculo.
Fanculo tutti.
Fanculo tutto.
E vai col Blues.

Perché il Blues vuol dire tante cose,
perché il Blues è tante cose,

ma a volte dice semplicemente a tutti: "Ma vaffanculo!".

_________________
"Non vorrei mai appartenere ad un club che accettasse tra i suoi soci uno come me." (GROUCHO MARX)

[ Questo messaggio è stato modificato da: sandrix81 il 11-07-2004 alle 02:43 ]

  Visualizza il profilo di sandrix81  Invia un messaggio privato a sandrix81  Vai al sito web di sandrix81    Rispondi riportando il messaggio originario
Pythoniana

Reg.: 06 Lug 2004
Messaggi: 1257
Da: Gorizia (GO)
Inviato: 11-07-2004 02:47  
Sandrix, forse è ora di cambiare l'avatar...
_________________
"Riempi il tuo cranio di vino prima che si riempia di terra, disse Kayam." Nazim Hikmet

  Visualizza il profilo di Pythoniana  Invia un messaggio privato a Pythoniana  Email Pythoniana     Rispondi riportando il messaggio originario
ilNero

Reg.: 11 Apr 2003
Messaggi: 5388
Da: Napoli (NA)
Inviato: 11-07-2004 12:05  
quote:
In data 2004-07-11 02:41, sandrix81 scrive:
Effettivamente non sono un grande esperto di Blues.
Effettivamente non sono un esperto di Blues.
Effettivamente di Blues non ne so quasi un emerito cazzo.

E' solo che ieri notte ero triste.
E' solo che ieri notte ero incazzato.
E' solo che ieri notte ero pensieroso.
E allora ho messo su Winamp tutti i 176 pezzi di Blues che ho sul computer,
e via.

E allora è partita una girandola di emozioni,
di incazzature più grandi che mi facevano dimenticare le mie,
di pensieri così profondi da farmi dimenticare tutto.

Chi sono?
Che faccio?
Che cazzo voglio?

Fanculo.
Fanculo tutti.
Fanculo tutto.
E vai col Blues.

Perché il Blues vuol dire tante cose,
perché il Blues è tante cose,

ma a volte dice semplicemente a tutti: "Ma vaffanculo!".

_________________
"Non vorrei mai appartenere ad un club che accettasse tra i suoi soci uno come me." (GROUCHO MARX)

[ Questo messaggio è stato modificato da: sandrix81 il 11-07-2004 alle 02:43 ]


Sandrix forse sei un bluesman senza saperlo,in fondo lo siamo un pò tutti senza saperlo.Perchè quando si parla di questo genere la componente puramente stilistica e musicale è sempre pronta a cedere il passo alla componente emotiva.Non è fondamentale saper suonare uno strumento o saper cantare.Tanto che spesso anche i testi perdono di significato per lasciare spazio alle semplici modulazioni della voce,che lamentosa e battente,lascia solo scorrere i sentimenti del momento.E' un lamento,un'incazzatura,come giustamente dicevi,ma un incazzatura particolare,una di quelle che non riversi su nessun altro,come una pietra che hai ben salda nello stomaco che ogni tanto da un pò più di fastidio,e ti fa male,ma sai che sarà sempre là e uscirà allo scoperto quando prenderai una bastonata.Ed hai solo voglia che il dolore ti faccia compagnia e ti corroda nella sua inevitabilità.E' "tu" che ti lamenti di essere "te",ma sai di non poterne farne a meno e sai che succederà ancora.Lo siamo un pò tutti e in certe notti siamo di sicuro più ispirati del migliore John Lee Hooker.
_________________
Just a perfect day,
Ma starei meglio se tu non appoggiassi quella mano sulla mia spalla.

  Visualizza il profilo di ilNero  Invia un messaggio privato a ilNero    Rispondi riportando il messaggio originario
sandrix81

Reg.: 20 Feb 2004
Messaggi: 29115
Da: San Giovanni Teatino (CH)
Inviato: 11-07-2004 13:36  
Un Pensiero di Scriptor (C. Scandurra)
(copincollo come del resto è una serie di copincollature anche il primo post, di varie fonti tra cui sicuramente questa e altre che non ho voglia di ricercare)

L'ultimo Blues

<<Fu il suono dell' armonica che accompagnò il salto nel vuoto.

L'interminabile tuffo lo portò nel fondo del suo mare e della sua vita giunta al termine.

Il blues è nero ma il suo colore è rosso.

Nel caldo dell' Agosto di una terra non sua se ne stava accartocciato, come una lattina di birra vuota, sulla branda sudicia ad ascoltare rapito, nell' anima e nel corpo, le spettacolari frustate della chitarra di Muddy Waters. La piccola baracca dove viveva, insieme ad altri amici di colore, pullulava di mosche e di blues che un vecchio mangianastri cercava di digerire per l'ennesima volta. Mistiche onde sonore lo trasportavano in una dimensione irreale, dove tutto era musica vivida e calda, colorata di rosso come il sangue che sgorga da un taglio netto. Ed era disperato.

Accerchiato da un esercito inesorabile ed unico al mondo, formato da migliaia di accordi, era sospinto irrimediabilmente verso un baratro mortale a cui non poteva resistere.

E la perfida musica, lo prendeva al cuore facendolo pensare. Si rivedeva giovane, mentre lavorava duramente confidando in un futuro migliore, si guardava adesso a sopravvivere nell' emarginazione insieme ai suoi compagni, diversi nel colore della pelle ma con uguale gradazione di sventura.

Ripensava all' abbandono della sua terra con la speranza di una vita diversa, poi la disillusione di una società che lo aveva espulso, come un corpo estraneo, dall' immacolato contesto di una collettività razzista e purulenta. Per tutti era invisibile, ma lui esisteva, e si scrutava dentro messo in riga dalla vita.

Quel giorno, aggredito dai morsi della fame, si era disteso sulla branda chiudendo gli occhi. Preso per mano da Ray Charles stava ripercorrendo con la memoria i luoghi che lo avevano visto bambino. Muovendosi come in un gioco di realtà virtuale rivedeva il muretto, posto a limitare di un campo vicino la sua casa, rifugio della sua solitudine, castello inaccessibile a poco più di due metri di altezza. Da li, nei pomeriggi estivi siciliani, sentiva lo strano verso dei pavoni che si aggiravano nel giardino di una splendida villa, posta a quasi un chilometro dalla sua povera abitazione.

Era il tempo in cui il silenzio, permetteva l'ascolto di suoni e di versi animali ormai sconosciuti. Senza pietà la dolce voce roca di Joe Cocker, lo faceva soffrire colpendolo duramente al cuore.

E il blues è sofferenza, e il blues è intransigenza, e il blues è disoccupazione, e il blues è conoscenza.

Una inutile passeggiata, accompagnata da un malinconico pezzo di Sonny Boy, lo conduceva intanto alla ricerca di un qualcosa che non c'era più. Le strade intasate di auto, come budella sazie, impedivano il passaggio anche al pensiero e non gli fu possibile proseguire oltre, neanche con la fantasia. Non riuscì ad individuare la sua vecchia casa, il suo mondo era perso e non lo avrebbe mai più ritrovato. E il Blues inesorabile lo sospingeva verso il Plemmirio, una vertigine di roccia a picco sul mare, che da secoli accoglieva nel suo abbraccio mortale illusioni di uomini che avevano dovuto contrattare ogni minuto della propria esistenza. Per sopravvivere.

E il blues è nero come il vino.

E il blues è nero come i piedi di chi cammina sempre e non si ferma mai.

E il blues è nero come i piedi che calpestano l' uva per ottenere il vino, che è rosso come il sangue, che è rosso come il blues.

E il blues è nero come i piedi che calpestano i deboli per ottenere il sangue, che è rosso come il vino, che è rosso come il blues.

E gli occhi si chiudevano in modo molto lento e l'eco dell'armonica avanza inesorabile trovandolo disteso, sulla branda lurida, completamente bagnato e con i polmoni pieni di acqua salata.

Era morto annegato nel suo mare del sud, nel suo mare di Blues.>>

_________________
"Non vorrei mai appartenere ad un club che accettasse tra i suoi soci uno come me." (GROUCHO MARX)

[ Questo messaggio è stato modificato da: sandrix81 il 11-07-2004 alle 13:37 ]

[ Questo messaggio è stato modificato da: sandrix81 il 04-02-2008 alle 23:25 ]

  Visualizza il profilo di sandrix81  Invia un messaggio privato a sandrix81  Vai al sito web di sandrix81    Rispondi riportando il messaggio originario
ilNero

Reg.: 11 Apr 2003
Messaggi: 5388
Da: Napoli (NA)
Inviato: 11-07-2004 14:51  
C'è un bel libro,che lessi poco tempo fa:
Canti dei negri d’America,di Alessandro Roffeni(ho controllato su Google ma non sono riuscito a trovare l'editore).Lo trovai molto bello e completo senza essere troppo retorico.Se ti capita te lo consiglio.
_________________
Just a perfect day,
Ma starei meglio se tu non appoggiassi quella mano sulla mia spalla.

  Visualizza il profilo di ilNero  Invia un messaggio privato a ilNero    Rispondi riportando il messaggio originario
sandrix81

Reg.: 20 Feb 2004
Messaggi: 29115
Da: San Giovanni Teatino (CH)
Inviato: 11-07-2004 14:57  
quote:
In data 2004-07-11 14:51, ilNero scrive:
C'è un bel libro,che lessi poco tempo fa:
Canti dei negri d’America,di Alessandro Roffeni(ho controllato su Google ma non sono riuscito a trovare l'editore).Lo trovai molto bello e completo senza essere troppo retorico.Se ti capita te lo consiglio.



Segnato
_________________
Quando mia madre, prima di andare a letto, mi porta un bicchiere di latte caldo, ho sempre paura che ci sia dentro una lampadina.

  Visualizza il profilo di sandrix81  Invia un messaggio privato a sandrix81  Vai al sito web di sandrix81    Rispondi riportando il messaggio originario
cosTruman


Reg.: 29 Mag 2004
Messaggi: 5818
Da: firenze (FI)
Inviato: 26-12-2004 14:40  
Un topic splendido.
E i miei complimenti a Sandrix. Bazzicando nell'archivio ho trovato questa perla.

_________________
- In giro dicono che sei lesbica
- solo perchè amo una donna?
- no, perchè ci scopi
- se lesbica vuol dire libera allora vai a dire a tutti che è la verità

  Visualizza il profilo di cosTruman  Invia un messaggio privato a cosTruman     Rispondi riportando il messaggio originario
Lollina
ex "lolly19"


Reg.: 11 Gen 2002
Messaggi: 19693
Da: albenga (SV)
Inviato: 26-12-2004 20:46  
quote:
In data 2004-07-11 00:30, Deeproad scrive:
Ecco si. Quando si parla di Blues il primo nome che mi sovviene è quello di Robert Johnson. .

_________________
Quando all'inferno non c'è più posto, i morti camminano sulla terra...

[ Questo messaggio è stato modificato da: Deeproad il 11-07-2004 alle 05:34 ]



è uscito da poco un bellissimo album di Eric Clapton , dove sono cantati tutti i successi del grandissimo Robert J.
Il titolo è appunto SESSION FOR ROBERT J
_________________
Perchè sentiamo la necessita' di chiaccherare di puttanate, per sentirci a nostro agio?E' solo allora che sai di aver trovato qualcuno di davvero speciale,quando puoi chiudere quella cazzo di bocca per un momento e condividere il silenzio in santa pace.

  Visualizza il profilo di Lollina  Invia un messaggio privato a Lollina    Rispondi riportando il messaggio originario
Julian

Reg.: 27 Gen 2003
Messaggi: 6177
Da: Erbusco (BS)
Inviato: 27-12-2004 11:04  
Un genere che adoro.Per motivi strettamente emotivi,ma anche musicali.E' impossibile immaginare una storia del rock e di tutti i derivati senza il blues.E' l'espressività fatta musica..dove spesso si supera la rigida formalità di uno spartito scritto per lasciarsi andare a qualcosa di più grande..meno rigido, più libero.Un pò come nel jazz,l' improvvisazione la fa da padrone..ed è qualcosa di magico.Un tratto fondamentale,credo della musica nera.A parte Johnson...penso a gruppi che pur non facendo blues,affondano innegabilmente le proprie radici nel blues per reinventarlo,trasformarlo in qualcosa di diverso.Proprio ora sto ascoltando Ladj Jane e quasi piango..e prima mi sono sorbito tutto quel capolavoro(non solo blues,ovvio) che risponde al nome di Swordfishtrombones.

_________________
Se nulla capivo, qui tu finalmente
nulla lasciavi germogliare sulla brulla,
paradossale, tra noi terra infondata,
dove sono i leoni, ammattiti e marroni
lasciando immaginare
la sposa occidentale.

  Visualizza il profilo di Julian  Invia un messaggio privato a Julian    Rispondi riportando il messaggio originario
Deeproad

Reg.: 08 Lug 2002
Messaggi: 25368
Da: Capocity (CA)
Inviato: 27-12-2004 15:17  
quote:
In data 2004-12-26 20:46, lolly18 scrive:
è uscito da poco un bellissimo album di Eric Clapton , dove sono cantati tutti i successi del grandissimo Robert J.
Il titolo è appunto SESSION FOR ROBERT J



Ottimo. Ma perchè non attingere direttamente alla fonte?

_________________
Ospedali, cliniche, obitori e imprese di pompe funebri sono giunti
alla sicura conclusione che attualmente i gatti non sepolti
ritornano in vita, animati da un'incrollabile ansia di vittime umane...


[ Questo messaggio è stato modificato da: Deeproad il 27-12-2004 alle 15:21 ]

  Visualizza il profilo di Deeproad  Invia un messaggio privato a Deeproad  Vai al sito web di Deeproad    Rispondi riportando il messaggio originario
  
0.131620 seconds.






© 1999-2020 FilmUP.com S.r.l. Tutti i diritti riservati
FilmUP.com S.r.l. non è responsabile ad alcun titolo dei contenuti dei siti linkati, pubblicati o recensiti.
Testata giornalistica registrata al Tribunale di Cagliari n.30 del 12/09/2001.
Le nostre Newsletter
Seguici su: