Lilluz
Reg.: 21 Ott 2004 Messaggi: 947 Da: Pescara (PE)
| Inviato: 10-11-2004 20:27 |
|
non ho trovato in archivio topic su di lui, quindi mi prendo questa immensa gioia nell'iniziare a parlare di un pianista, altro che pianista, un autentico funambolo della tastiera bianca e nera.
una vita accompagnata col pianoforte,da solo, in trio, per l'europa, per l'asia per il mondo...
migliaia di persone che pagano oro per andarlo a sentire (io non ci sono mai riuscito!!! ) e successo internazionale.
forse a coloro che "non sono del campo" risulterà un perfetto sconosciuto, ma keith jarrett è la musica
si siede davanti a quel piano,senza spartito, apparentemente assonnato, senza idee("Non ho nemmeno un seme quando comincio. E' come partire da zero" dice lui) e adagia le mani su quella tastiera facendola vibrare vibrare e vibrare ancora fino a raggiungere un estasi mistica pressochè inarrivabile.
un concerto storico, quello di colonia di oltre 30 anni fa che ancora risuona giornalmente, sono sicuro, in moltissime case di persone che ,come me, adorano quei 66 minuti di autentica fantasia.
un susseguirsi di cambi di tempo, di melodie, di MUSICA. un concerto che rimarrà nella storia della discografia mondiale.
da non sottovalutare ovviamente anche tutti gli altri cd incisi, concerti fatti, i trii con dejohnette e peacok, ma io personalmente(mio insindacabile giudizio ) lo preferisco da solo.
lui e la tastiera. petto a petto. a partire da zero.
onore a jarrett, alla sua musica, al suo essere artista.
onore alla musica |
|