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Il maratoneta |
gatsby
Reg.: 21 Nov 2002 Messaggi: 15032 Da: Roma (RM)
| Inviato: 08-07-2003 11:20 |
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elibet12
Reg.: 10 Giu 2003 Messaggi: 385 Da: triggiano (BA)
| Inviato: 08-07-2003 11:38 |
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L'ho visto ultimamente e mi è piaciuto abbastanza...caruccio.
Bye
_________________ "Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile." Anonimo |
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Jakkma
Reg.: 07 Mag 2003 Messaggi: 1168 Da: Busto Arsizio (VA)
| Inviato: 08-07-2003 11:46 |
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Un film splendido, sulla crudeltà umana e un thriller di prim'ordine. Grande Dustin Hoffman e grandissimo Laurence Olivier, ma bravo anche Roy Scheider, nel ruolo del fratello e Marthe Keller, in quello della ragazza svizzera o tedesca (l'ho visto che facevo la quinta ginnasio, un paio di secoli fa). Mi mise un'ansia incredibile, specie la scena in cui Roy Scheider esce dal teatro, chiamando il suo contatto: "Nicole...Nicole...", e si vede una palla rimbalzare verso di lui.
_________________ La storia è maestra, ma nessuno impara quasi mai niente. -Marco Travaglio-
L'indipendenza è una bella cosa; purtroppo, non ci sono uomini liberi. -Peter Gomez- |
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Cronenberg
Reg.: 02 Dic 2003 Messaggi: 2781 Da: GENOVA (GE)
| Inviato: 13-08-2004 12:31 |
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Babe, giovane studente ebreo ed anche maratoneta, viene immischiato nelle losche faccende del fratello, il quale ucciso, pare facesse il doppio gioco con il clan di Christian Szell. Babe si trova così coinvolto in questa faccenda, e viene anche addirittura torturato da Szell che vuole estrapolargli possibili informazioni confidatigli da Doc, suo fratello.
Molto apprezzato dal pubblico, “Il maratoneta” del britannico Schlesinger, deceduto l’anno scorso, è un film chiaramente furbacchione, sfruttatore di idee già viste, portate all’eccesso, e di tensioni psicologiche più ridicole che altro, non pregiudica comunque la riuscita di numerose sequenze thriller/suspense. Il cast è ben congeniato, e perfetto in molti casi, la regia fin troppo appariscente tende a predisporre momenti di inaccessa crudeltà fin troppo consapevolmente, consapevole di uno stile anni settanta troppo scenograficamente bello per seguire gli avvicendamenti, comunque arguti e intelligenti. La seduta dentistica è entrata nell’immaginario collettivo, come quella del riconoscimento di Szell per la strada o la fuga di Babe, o ancora la domanda inspiegabile “E sicuro?”, c’è da chiedersi se Schlesinger fosse in crisi d’identità o in vena di genio, però auto-celebrativo.
_________________ La ragione è la sola cosa che ci fa uomini e ci distingue dalle bestie
René Descartes |
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TesPatton
Reg.: 09 Giu 2004 Messaggi: 7745 Da: Pn (PN)
| Inviato: 07-03-2005 00:39 |
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L'ho rivisto oggi dopo un bel pò. E' uno di quei film che ti tengono inchiodati alla poltrona fino alla fine. Che dire...Quando si hanno davanti un Lawrence Olivier (bravissimo nei panni del nazista), un Dustin Hoffman in piena forma e un'ottima sceneggiatura (ottimo anche il libro. Devo però dire che il libro mi ha inquietata molto di più), cosa ci si può aspettare se non un buon prodotto finale? |
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Jakkma
Reg.: 07 Mag 2003 Messaggi: 1168 Da: Busto Arsizio (VA)
| Inviato: 07-03-2005 07:51 |
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Tes, di chi è il libro? Scusa l'ignoranza...
_________________ La storia è maestra, ma nessuno impara quasi mai niente. -Marco Travaglio-
L'indipendenza è una bella cosa; purtroppo, non ci sono uomini liberi. -Peter Gomez- |
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TesPatton
Reg.: 09 Giu 2004 Messaggi: 7745 Da: Pn (PN)
| Inviato: 07-03-2005 12:58 |
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Se non sbaglio è di William Goldman. Non ce l'ho quì sottomano perchè ho dovuto restituirlo
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manson
Reg.: 21 Dic 2004 Messaggi: 332 Da: mongrando (BI)
| Inviato: 07-03-2005 21:27 |
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Questo film è lo trovato fantastico.
vecchi ma ugualmente fantastico.
Hoffman come al solito è eccezzionale
_________________ .....e ora va, vai incontro alla Libertà.
Susan Sarandon
in "Piccole Donne" |
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badlands
Reg.: 01 Mag 2002 Messaggi: 14498 Da: urbania (PS)
| Inviato: 22-11-2009 21:12 |
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un errore per riga,non male!
il film mi è piaciuto nel complesso,anche se c'è molto stacco tra una prima parte che dovrebbe mettere le carte in tavola ma fa forse troppa confusione e una seconda decisamente ottima,quando si va decisi sull'azion e si lascia perdere il quasi pretestuoso intreccio storico-politico.gran bel cast,con olivier glaciale e hoffman sempre strepitoso nell'annullarsi nel personaggio.certo non capisco a cosa sia dovuta il divieto ai minori addirittura di 18 anni,le famose scene odontoiatriche,forse tagliate,non mi son parse affatto disturbanti,son davvero brevissime.
ciao! |
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edward08
Reg.: 12 Ott 2008 Messaggi: 34 Da: roma (RM)
| Inviato: 27-11-2009 07:22 |
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l ho visto per caso in un pomeriggio d inverno...non sapevo neanche di cosa parlasse, ma devo dire che mi ha tenuto inchiodato davanti allo schermo, perchè pieno di scene bellissime e frenetiche...voto 7 a mio avviso per gli amanti del genere... |
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