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Una storia moderna - L'ape regina |
fassbinder
Reg.: 29 Ago 2003 Messaggi: 1335 Da: reggio emilia (RE)
| Inviato: 24-12-2003 05:23 |
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Lo ritengo uno dei film natalizi per eccellenza. Qualcuno di voi ha visto questo splendido film di Ferreri ? Tognazzi in forma smagliante .
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TINTOBRASS
Reg.: 25 Giu 2002 Messaggi: 5081 Da: Roma (RM)
| Inviato: 24-12-2003 14:05 |
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Ah, Fassbinder... se non ci fossi tu...
E' uno di quei film che mi hanno accompagnato lungo il corso della mia adolescenza (acquistai la videocassetta in una sperduta videoteca di Rivoli pochi mesi dopo la scomparsa di Ferreri).
Che dire? Un apologo amarissimo ed angoscioso, ma anche molto divertente. Grande, grandissimo Tognazzi.
_________________ "La giovinezza è una conquista dello spirito che si raggiunge solo ad una certa età" (Proust)
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ilaria78
Reg.: 09 Dic 2002 Messaggi: 5055 Da: latina (LT)
| Inviato: 24-07-2004 11:27 |
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io trovo che questo film sia un'ottima premessa di quanto sarà poi la poetica di ferreri.
la regia semplicissima che lascia alle inquadrature la forza di parlare da sole, rendendole complete e fini a se stesse, la storia poi è memorabile, è l'inizio dell'aspra crtica che ferreri fa in ogni suo film all'istituzione della famiglia e dei rapporti umani(in questo caso tra umo e donna) sempre governati da una morale cattolica che imprigiona l'istintualità, la spontaneità. un film davvero meraviglioso, come tutti quelli di ferreri, regista da sempre considerato troppo poco rispetto al genio che nascondeva nei suoi film.
_________________ ...quando i morti camminano signori..bisogna smettere di uccidere... |
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fassbinder
Reg.: 29 Ago 2003 Messaggi: 1335 Da: reggio emilia (RE)
| Inviato: 24-07-2004 14:22 |
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Dal 24 dicembre 2003 al 24 luglio 2004 (7 mesi) due interventi oltre a quello d'apertura su un film decisivo. Brass, indubbiamente il più preparato sul cinema italiano, non posta quasi più. Mi sto facendo delle domande serie sul livello di questo forum.
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Ladyanne ex "ladyann2"
Reg.: 02 Lug 2004 Messaggi: 8834 Da: vicenza (VI)
| Inviato: 24-07-2004 15:09 |
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ciao, io il film non l'ho visto, potete postarmi un accenno della trama...
_________________ Tzè |
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fassbinder
Reg.: 29 Ago 2003 Messaggi: 1335 Da: reggio emilia (RE)
| Inviato: 24-07-2004 15:14 |
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Ciao, ti riporto quella di filmtv (contiene spoiler).
Alfonso, commerciante d'auto sulla quarantina, si decide al matrimonio. Si sposa con Regina, ragazza severa e riservata, che dopo le nozze si rivela però una femmina famelica, vera e propria consumatrice di maschi. Resta anche incinta, ma le cose non cambiano: e mentre lei si fa sempre più bella e luminosa, Alfonso deperisce fino alla morte, che avviene lo stesso giorno della nascita dell'erede. Primo lungometraggio italiano di Marco Ferreri: un "ritratto di famiglia" caustico e velenosissimo, su una sceneggiatura firmata anche da Goffredo Parise e dal fido Rafael Azcona. La Vlady venne premiata come migliore attrice a Cannes 1963.
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Ladyanne ex "ladyann2"
Reg.: 02 Lug 2004 Messaggi: 8834 Da: vicenza (VI)
| Inviato: 24-07-2004 15:23 |
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sembra molto interessante..
grazie
_________________ Tzè |
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ilaria78
Reg.: 09 Dic 2002 Messaggi: 5055 Da: latina (LT)
| Inviato: 24-07-2004 15:31 |
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questo film ebbe un sacco di problemi con la censura, fu tagliato in parte rimontato, e cambiati alcuni dialoghi e il titolo, soprattutto per i riferimenti alla religione cattolica e al sesso, infatti ferreri in questo film fa dire ad un sacerdote una frase, che secondo me lo sintetizza bene, e che faceva pressappoco così:
donna sposa, donna amante, donna madre.
il personaggio di regina, in effetti ad un primo sguardo fa pensare ad una mantide religiosa piuttosto che ad un 'ape regina, per lei, come per la società, il marito, "un marito" ( e allargando il discorso tutta l'istituzione del matrimonio) serve allo scopo di procreare e leggittimare il sesso, altrimenti tabù secondo la religione.
svolto il suo compito il marito può fare quel che vuole... anche morire....
diciamo che le donne non ne escono bene in questo film, ma diciamo pure che sono vittime del retaggio cattolico nella società italiana per secoli, si riscatteranno con gli altri suoi film, che le vedrà come gli unici esseri su cui si potrebbe ipotizzare la continuità della "razza umana",capaci di rinnovarsi e di istintualità, ma è un discorso un po' lunghetto e complesso, magari mi ci metto presto con più calma...
_________________ ...quando i morti camminano signori..bisogna smettere di uccidere... |
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