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LE INVASIONI BARBARICHE |
leonessa
Reg.: 09 Ago 2002
Messaggi: 5315
Da: Abbiategrasso (MI)
|  Inviato: 31-01-2004 21:55 |
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Emoziona. Colpisce al cuore. Commuove. Un piccolo film che tocca le corde dell'amicizia, dell'amore, della famiglia e riesce con le parole a parlarci di vita e rapporti umani. Ne sono uscita con gli occhi umidi e il mascara waterproof colato ma... ne vale la pena! Da vedere!
1bix8 
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I'm impossible to forget but hard to remember |
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missGordon
Reg.: 03 Gen 2002
Messaggi: 2327
Da: Roma (RM)
| | Inviato: 01-02-2004 01:27 |
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philipcat
Reg.: 08 Feb 2004
Messaggi: 1372
Da: Roma (RM)
| | Inviato: 08-02-2004 17:47 |
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Un film emozionante, commovente, in cui tutti (io e i miei amici, età diversissime) ci siamo riconosciuti e di cui continuiamo a parlare. C'è speranza e disperazione insieme, intelligente pietà della condizione umana, amarezza e cinismo che mascherano uno struggente desiderio di fratellanza universale. Dieci più.  |
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prince83
Reg.: 08 Feb 2004
Messaggi: 262
Da: bologna (BO)
| | Inviato: 23-02-2004 16:55 |
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ciao ragazzi !!!
stasera ho la possibiltà di vedere le invasoni barbariche ....chi lo conosce? commenti?
hotrovato qualche nozione ...se vi può aiutare a ricordare...
Regia: Denys Arcand
Interpreti:Rémy Girard, Stéphane Rousseau, Marie-Josée Croze, Marina Hands, Dorothée Berryman, Johanne Marie Tremblay, Pierre Curzi
Anno: 2003
Origine: Canada/Francia
Durata: 99'
Genere: Drammatico
Al cinema dal: 5/12/2003
Distribuzione: BIM
SE POTETE DITEMI COME è!!!!!!!
ciao ciao
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Ricorda il passato, pensa al presente, guarda il futuro. |
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gongolante
Reg.: 06 Feb 2002
Messaggi: 3054
Da: Cesena (FO)
| | Inviato: 03-03-2004 11:07 |
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Un "grande freddo" alla francese, con il ritrovo di vecchi amici dopo molto tempo in occasione della morte (qui non ancora avvenuta) di uno di loro. Seguono elucubrazioni sulla vita, sulla morte, sul momento storico attuale. Tipico film blablabla, colto, raffinato e pieno di spunti di riflessione. Il triste addio di un uomo attaccatissimo alla vita, che l'ha vissuta appieno, senza cercarne forse un "senso" ma che fatica ad accettare che tutto proseguirà anche senza di lui.
Qualche momento fa sorridere ma questa non è una commedia, come a volte è erroneamente etichettata.
Sceneggiatura notevolissima (pure candidata all'oscar) con alcuni momenti veramente emozionanti (il brindisi finale, la morte del protagonista).
Voto 7+. Da vedere e da discutere!
P.S. parlando spesso di cultura l'Italia è più volte citata, da Lorenzo de' medici a Primo Levi. Ma si accenna pure a Berlusconi (giusto per farsi un'idea di come lo vedono all'estero ).
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Cinematik - il fantacinema!
In fase di lettura: LE ETICHETTA DELLE CAMICIE di Tiziano Sclavi
Ultimo film: UN BACIO APPASSIONATO di Ken Loach |
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ivanao
Reg.: 26 Gen 2003
Messaggi: 51
Da: Canazei (BZ)
| | Inviato: 03-03-2004 12:58 |
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ahimè sono discorde con voi... l'ho trovato triste e deprimente pieno di personaggi squallidi compreso il malato in cui si elogia il sesso, il tradimento, la droga, l'odio verso la chiesa, la corruzione...bah
[ Questo messaggio è stato modificato da: ivanao il 03-03-2004 alle 12:58 ] |
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leonessa
Reg.: 09 Ago 2002
Messaggi: 5315
Da: Abbiategrasso (MI)
| | Inviato: 03-03-2004 18:42 |
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quote:
In data 2004-03-03 12:58, ivanao scrive:
ahimè sono discorde con voi... l'ho trovato triste e deprimente pieno di personaggi squallidi compreso il malato in cui si elogia il sesso, il tradimento, la droga, l'odio verso la chiesa, la corruzione...bah
[ Questo messaggio è stato modificato da: ivanao il 03-03-2004 alle 12:58 ]
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Perchè i personaggi sarebbero squallidi? Spiegati.
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lilja4ever
ex "natalie73"
Reg.: 23 Ago 2003
Messaggi: 1872
Da: este (PD)
| | Inviato: 03-03-2004 18:59 |
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è uno dei migliori film che ho visto negli ultimi dieci anni... l'ho pure visto due volte al cinema, una volta doppiato e l'altra in francese coi sottotitoli... e non ci poteva essere oscar più meritato!
dategli la precedenza nelle vostre liste di film 'da vedere assolutamente'. Se cercate una recensione coi controfiocchi procuratevi quella sul bimensile Cineforum |
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coriander
Reg.: 23 Ott 2003
Messaggi: 98
Da: napoli (NA)
| | Inviato: 03-03-2004 21:56 |
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ho appena scoperto che questo film ha avuto un premio a cannes per la migliore sceneggiatura, la qual cosa, dopo il fatto che sia stato indirizzato a vederlo da amici entusiasti, mi lascia ancora più perplesso.
l’ho trovato assolutamente insostenibile, film francocanadese, ma assolutamente francese nella regia, recitazione, supponenza, falsa profondità. e la cosa più irritante è proprio la sceneggiatura, un mucchio di persone che parlano tutte allo stesso modo, facendosi da spalla l’un l’altro, in una serie di motteggi verbosi e ammiccanti, presunte arguzie in realtà in perfetto equilibrio fra banalità e volgarità (le donne tettone cui fluisce poco sangue al cervello, la pompa magna e pompa funebre, gli “ismi”…). insomma una delle cose più snob e più fintamente intelligenti viste in circolazione da anni; visivamente un mucchio di primi piani e qualche inquadratura (alberi, paesaggi…) ad effetto che non si riesce a tenere per più di qualche frazione di secondo, rivolti come si è a tornare di fretta alla prossima battuta stucchevole.
per quanto riguarda il rivolgersi a “grandi temi” come eutanasia, disillusione, morte, tossicodipendenza,decadenza, ecc., mi pare questo sia portato avanti in maniera coerentemente superficiale e piatta.
la risata forzata e sporadici isolati applausi del pubblico d’essai a 3 euro sono le puntine da disegno sotto le unghie che rendono indimenticabile la serata.
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gongolante
Reg.: 06 Feb 2002
Messaggi: 3054
Da: Cesena (FO)
| | Inviato: 04-03-2004 11:13 |
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quote:
In data 2004-03-03 21:56, coriander scrive:
un mucchio di persone che parlano tutte allo stesso modo, facendosi da spalla l’un l’altro, in una serie di motteggi verbosi e ammiccanti, presunte arguzie in realtà in perfetto equilibrio fra banalità e volgarità
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Non so darti torto! E' un gruppo di amici che si ritrova per "salutare" uno di loro, quindi è' anche normale che parlino tutti uguale, come si fa in gruppi di amici (ed infatti i due figli sono "esclusi" dalle battute, dai motteggi e tutto il resto).
Ma non so, m'ha colpito molto... lui che muore senza credere in nulla, avendo sempre vissuto (come un po' tutti) come se dovesse essere immortale, senza cercare un senso ma godendo il più possibile della vita e stop.
Quando vedi la fine come fai a non disperarti? A non avere una paura nera?
Mi è piaciuto il distacco genitori/figli, in particolare il rapporto tra il morente e Sebastien, un intellettuale, l'altro inserito appieno nel sistema moderno, pragmaticissimo e di successo...
Mi è piaciuto il brindisi finale, quando il prof. si accorge di essere già morto non potendo più assaporare l'amato vino rosso...
Mi son piaciute alcune battutine che confermo pero' che non fan ridere (sorridere si, a volte anche amaro).
Mi è piaciuto, via...
Ho detto.
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coriander
Reg.: 23 Ott 2003
Messaggi: 98
Da: napoli (NA)
| | Inviato: 04-03-2004 14:24 |
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quote:
In data 2004-03-04 11:13, gongolante scrive:
quote:
In data 2004-03-03 21:56, coriander scrive:
un mucchio di persone che parlano tutte allo stesso modo, facendosi da spalla l’un l’altro, in una serie di motteggi verbosi e ammiccanti, presunte arguzie in realtà in perfetto equilibrio fra banalità e volgarità
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Non so darti torto! E' un gruppo di amici che si ritrova per "salutare" uno di loro, quindi è' anche normale che parlino tutti uguale, come si fa in gruppi di amici (ed infatti i due figli sono "esclusi" dalle battute, dai motteggi e tutto il resto).
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no, l'errore è più profondo, un conto è creare sinergia ed intesa fra i personaggi, un altro è creare un unico personaggio che parli per bocca di tutti, questo è l'errore peggiore che possa fare uno sceneggiatore. |
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gbgbgb
Reg.: 10 Ott 2001
Messaggi: 1888
Da: na (NA)
| | Inviato: 08-03-2004 19:17 |
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eh si, devo ammettere che sono rimasto molto deluso da questo film. davvero non mi spiego il successo che ha avuto.
Non è brutto, per carità, però...
Devo dire che mi ha lasciato piuttosto indifferente e a tratti mi ha annoiato.
Prevedibilissimo nello sviluppo della storia, supponente nei dialoghi (molte battute sono azzeccate, vedi il Berlusca..., ma sembrano più una esposizione dei pensieri degli sceneggiatori che non di quelli dei personaggi che sono recitati in maniera approssimativa e stereotipata)
Un film appena discreto nulla di più.
[ Questo messaggio è stato modificato da: gbgbgb il 08-03-2004 alle 19:21 ] |
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gmgregori
Reg.: 31 Dic 2002
Messaggi: 4790
Da: Milano (MI)
| | Inviato: 05-04-2004 10:13 |
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Film ipercostruito su una realtà ricercata ad hoc per renderla verosimile e interessante il concetto di amcizia, il tutto condito da una noia pazzesca, in una rocambolesca realtà frantumata da trovate di cattivo gusto.(Primi piani sull'eroina, la cui funzione nel contesto era accettabilissima, ma non i primi piani che deturpano il film, di per sè insignificante).
Un film macchietta.
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la bruttura del vuoto è tanto profonda fin quando, cadendo, non ti accorgi di poterti ripigliare. I ganci fanno male, portano ferite, ma correre e faticare per poi giorie è un obbiettivo per cui vale la pena soffrire.
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KeyserSoze
Reg.: 05 Mar 2004
Messaggi: 106
Da: Bra (CN)
| | Inviato: 07-04-2004 08:55 |
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Secondo voi che accuse ci sono in questo film?
E' un film fatto per un pubblico tendenzialmente di sinistra?
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archer84
Reg.: 26 Gen 2004
Messaggi: 4249
Da: catania (CT)
| | Inviato: 07-04-2004 12:40 |
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caspiterina... sempre di politica si finisce a parlare... 
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...(cit.) |
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