| Autore |
Luther |
Petrus
Reg.: 17 Nov 2003
Messaggi: 11216
Da: roma (RM)
|  Inviato: 04-05-2004 00:03 |
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Una cosa mi ha colpito di questo film prima ancora che entrassi in sala è la totale assenza dalla locandina del nome del regista. Assenza che perdura ostentatamente anche nei titoli d'apertura. Documentandosi un pò si scopre che si chiama Eric Till, che dal 68 ad oggi ha diretto 5-6 film, e nessuno degno di essere ricordato. E proseguendo nella visione del film si capisce un pò anche perchè.
La storia è nota ai più. Lutero si scaglia contro le indulgenze papali e, messo sotto accusa, viene protetto da Federico II di Sassonia, che gli consentirà di proseguire nella sua battaglia, fino ad arrivare a sposarsi.
E il film potrebbe essere benissimo raccontato in queste quattro righe. In due ore si passano in rassegna quasi trent'anni, senza nemmeno accorgersene! I particolari più stupidi che lo confermano. Ad esempio manca assolutamente una variazione nel trucco degli attori, solo tre scritte in sovraimpressione. Tutto quello che vediamo potrebbe accadere benissimo nell'arco di qualche giorno, magari qualche mese.
Tutta la sceneggiatura è affrontata in modo sconcertante. La scena d'apertura della vocazione richiama in modo quasi palese La Passione di gibson. L'inquadratura che parte da dietro un albero, l'uomo solo contro una natura matrigna. Quello che lascia un pò allibiti è la superficialità dell'insieme. Lutero riceve la sua vocazione così, quasi per scommessa, invocando di non essere colto da un fulmine. E tutto il film continua così, con personaggi che si affastellano senza soluzione di continuità e in un rapportarsi al protagonista che spesso si esaurisce in due battute. Sorprendente, per esempio, come venga accantonata la figura del grande riscossore d'imposte, figura sulla quale si sarebbe potuto giocare un duello a distanza col protagonista. Ma è proprio questo che manca a livello (si può dire?) filmico: una contrapposizione che porti avanti la trama, un botta e risposta. Tutto il film Lutero non ha appigli attorno ai quali far girare la sua battaglia. C'è un papa lontano, ma nulla più.
Forse unico abbozzo d'introspezione sta nel rapporto con la bambina storpia. All'inizio ci viene nascosta, poi man mano si fa sempre più presente, fino a diventare parte integrante dello schermo, metafora sorprendente del cammino del monaco agostiniano. Ma anche questo spunto viene lasciato cadere così.
Joseph Fiennes ci prova a mettere del suo, ma il suo sguardo penetrante e molto carismatico finisce per diventare statico, nel ripetersi di situazioni e modi di fare.
Anche lo sviluppo narrativo è molto schematico. Alla lussuriosa e sudante ridondanza del mercato di Roma rispecchia una Wuttemberg pulita e ordinata. Al fasto e alla ricchezza delle residenze romane, una austera povertà delle stanze tedesche.
Gran cameo, bisogna dirlo, per Sir Peter Ustinov, sempre autoironico e disincantato, che interpreta un Federico II forse un pò macchiettistico ma sicuramente di gran lunga sopra la media del film.
Da notare come sia insistito il richiamo ai produttori del Thrivent Financials for Lutherans.
Forse segno che un minimo di libertà artistica in più non avrebbe guastato.
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cinemainpillole
[ Questo messaggio è stato modificato da: Petrus il 04-05-2004 alle 12:46 ] |
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poli73
Reg.: 24 Mar 2003
Messaggi: 228
Da: napoli (NA)
| | Inviato: 04-05-2004 12:25 |
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è joseph non ralph  |
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Petrus
Reg.: 17 Nov 2003
Messaggi: 11216
Da: roma (RM)
| | Inviato: 04-05-2004 12:46 |
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andros
Reg.: 30 Nov 2003
Messaggi: 1837
Da: Catania (CT)
| | Inviato: 04-05-2004 13:19 |
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lo vedrò uno di questi giorni... dopo averlo visto, leggerò la tua recensione, non prima... 
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Petrus
Reg.: 17 Nov 2003
Messaggi: 11216
Da: roma (RM)
| | Inviato: 04-05-2004 13:22 |
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atlantic
Reg.: 07 Mag 2004
Messaggi: 47
Da: roma (RM)
| | Inviato: 07-05-2004 11:47 |
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| Luther: un discreto film che mette ben in evidenza la particolare situazione che determinò la ricca borghesia pontificia, il lusso della curia papale e l'ottusità di certi alti prelati. Nulla quaestio sulle tue riflessioni riguardanti il trucco. Certo, Lutero più che un filosofo a volte appare decisamente un santo... un San Francesco incompreso seguito dalle folle germaniche... tuttavia, sinceramente non mi sento di bocciare questa pellicola. Forse sei stato un po' cattivo nella tua recensione, tuttavia assai rispettabile... |
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Petrus
Reg.: 17 Nov 2003
Messaggi: 11216
Da: roma (RM)
| | Inviato: 07-05-2004 11:54 |
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lemona
Reg.: 07 Gen 2002
Messaggi: 819
Da: ferrara (FE)
| | Inviato: 08-05-2004 02:11 |
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quote:
In data 2004-05-07 11:47, atlantic scrive:
Luther: un discreto film che mette ben in evidenza la particolare situazione che determinò la ricca borghesia pontificia, il lusso della curia papale e l'ottusità di certi alti prelati. Nulla quaestio sulle tue riflessioni riguardanti il trucco. Certo, Lutero più che un filosofo a volte appare decisamente un santo... un San Francesco incompreso seguito dalle folle germaniche... tuttavia, sinceramente non mi sento di bocciare questa pellicola. Forse sei stato un po' cattivo nella tua recensione, tuttavia assai rispettabile...
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cerca di evitare di fare il filosofo e ldocumentati di piu quando dici un san francesco seguito dalle folle germaniche , sempre migliori delle folle italiane che seguono il papa |
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inocss
Reg.: 25 Apr 2004
Messaggi: 48
Da: napoli (NA)
| | Inviato: 08-05-2004 03:21 |
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quote:
In data 2004-05-08 02:11, lemona scrive:
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In data 2004-05-07 11:47, atlantic scrive:
Luther: un discreto film che mette ben in evidenza la particolare situazione che determinò la ricca borghesia pontificia, il lusso della curia papale e l'ottusità di certi alti prelati. Nulla quaestio sulle tue riflessioni riguardanti il trucco. Certo, Lutero più che un filosofo a volte appare decisamente un santo... un San Francesco incompreso seguito dalle folle germaniche... tuttavia, sinceramente non mi sento di bocciare questa pellicola. Forse sei stato un po' cattivo nella tua recensione, tuttavia assai rispettabile...
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cerca di evitare di fare il filosofo e ldocumentati di piu quando dici un san francesco seguito dalle folle germaniche , sempre migliori delle folle italiane che seguono il papa
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Che cavolo c'entra col film???
E poi lui ha detto "sembra"...
Mah
Ciao |
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Petrus
Reg.: 17 Nov 2003
Messaggi: 11216
Da: roma (RM)
| | Inviato: 08-05-2004 09:16 |
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In data 2004-05-08 02:11, lemona scrive:
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In data 2004-05-07 11:47, atlantic scrive:
Luther: un discreto film che mette ben in evidenza la particolare situazione che determinò la ricca borghesia pontificia, il lusso della curia papale e l'ottusità di certi alti prelati. Nulla quaestio sulle tue riflessioni riguardanti il trucco. Certo, Lutero più che un filosofo a volte appare decisamente un santo... un San Francesco incompreso seguito dalle folle germaniche... tuttavia, sinceramente non mi sento di bocciare questa pellicola. Forse sei stato un po' cattivo nella tua recensione, tuttavia assai rispettabile...
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cerca di evitare di fare il filosofo e ldocumentati di piu quando dici un san francesco seguito dalle folle germaniche , sempre migliori delle folle italiane che seguono il papa
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certo che commenti bene eh?
perchè parlare e confermare la propria stupidità e non tacere e lasciarci col dubbio?
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"Verrà un giorno in cui spade saranno sguainate per dimostrare che le foglie sono verdi in estate" |
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Petrus
Reg.: 17 Nov 2003
Messaggi: 11216
Da: roma (RM)
| | Inviato: 08-05-2004 09:16 |
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In data 2004-05-08 02:11, lemona scrive:
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In data 2004-05-07 11:47, atlantic scrive:
Luther: un discreto film che mette ben in evidenza la particolare situazione che determinò la ricca borghesia pontificia, il lusso della curia papale e l'ottusità di certi alti prelati. Nulla quaestio sulle tue riflessioni riguardanti il trucco. Certo, Lutero più che un filosofo a volte appare decisamente un santo... un San Francesco incompreso seguito dalle folle germaniche... tuttavia, sinceramente non mi sento di bocciare questa pellicola. Forse sei stato un po' cattivo nella tua recensione, tuttavia assai rispettabile...
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Ehja25
Reg.: 22 Apr 2004
Messaggi: 434
Da: Ponte di Piave (TV)
| | Inviato: 08-05-2004 14:19 |
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Boh secondo me è un film nato in risposta alla Passione di Mel Gipson ma ciò non può influenzare il mio giudizio, è e restera altamente rifacibile...........
Non esprimo giudizi completi xkè non mi piacciono i film memorialistici, ci sono troppe scelte da giustificare, troppe cose che si discostano dalla storia e le scelte del regista sono sempre criticate xkè giustamente sono soggettive.
Film così sono sempre al centro di polemiche, basta vedere il topic di: THE PATION.....
Tuttavia ribadisco che il film non mi ha entusiasmato,(non a livello emozionale, ma generico,si intende) a mio avviso non lo rivedrei!!
Sorry 
_________________
___________;-) Ehja 25 ;-)__________
cliccare per credere!!!!!!!!!!
http://s3.bitefight.it/c.php?uid=64452
http://s3.gladiatus.it/game/c.php?uid=56559 |
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luimart
Reg.: 26 Ott 2003
Messaggi: 234
Da: terme vigliatore (NA)
| | Inviato: 12-05-2004 15:13 |
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Secondo me il film di Eric Till è la storia, rigorosa e puntuale come un romanzo, della vita del grande riformatore che ha scosso dalle fondamenta la chiesa cattolica. Un film che andrebbe rivisto, magari pezzettino per pezzettino, tutti i giorni, per ricordare e capire cosa eravamo e cosa saremmo potuti diventare senza il pensiero di un grande come Martin Lutero.
L'interpretazione passionale di Joseph Fiennes è perfetta perchè riesce ad esprimere, con avvincente partecipazione la determinazione, l'ardore, la timidezza e la spavalderia del del giovane frate tedesco.
Forse troppo bello, se questa è una pecca, rispetto alle iconografie del personaggio. |
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atlantic
Reg.: 07 Mag 2004
Messaggi: 47
Da: roma (RM)
| | Inviato: 12-05-2004 16:22 |
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scusate, ma cosa beve solitamente Iemona???  |
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Bowman
Reg.: 07 Nov 2003
Messaggi: 1584
Da: Trento (TN)
| | Inviato: 12-05-2004 18:27 |
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A parte il fatto che Luther é uscito prima di The Passion non so come ribattere visto che non ho visto il film...
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Visto il volto nell'orgasmo ne hai visto l'anima (Christian Troy) |
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