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Autore Gangs of New York
seanma

Reg.: 07 Nov 2001
Messaggi: 8105
Da: jjjjjjjj (MI)
Inviato: 02-02-2003 17:53  
Una distesa di neve.Rosso,fiumi di rosso sangue invadono quel bianco terreno.Sangue di uomini,uomini impegnati a difendere ciascuno la propria personalità,la propria identità.Inizia così il nuovo film del maestro Scorsese,con una cruentissima battaglia all'ultimo sangue tra i "Conigli morti e i Nativi per il possesso di Five Points.Una travolgente orgia di sangue,sangue,sangue.Una scena violentissima ma strepitoso preludio al resto della storia.Amsterdam Vallon ,ormai uomo pieno di vendetta,cresce nella New York delle fazioni,dei contrasti,delle atroci rivalità.Tutto qui è in mano a un solo uomo,Bill il Macellaio,interpretato da uno strepitoso Daniel Day-Lewis.Tutto è in mano a lui e la descrizione delle abitudini cittadini è ironicamente spiazzante.Una città divisa,immensamente,dove non governa la legge,ma il puro interesse personale e dove già le magagne politiche sono consistenti.E poi c'è lui Bill Il Macellaio,spietato dittatore,assassino senza scrupoli,pervaso da un finto e deprecabile patriottismo,maschera per l'esercizio incontrastato delle sue volontà,oggetto di un inesauribile desiderio di vendetta da parte di Amsterdam...il quale gli si avvicina e gli diventa amico,condividendo con lui tutti i crimini più efferati della città,ma mai dimenticando d'essere un coniglio morto.Il rapporto fra i due copstituisce la parte centrale della pellicola,con vere e proprie scene da antologia come la commemorazione alla pagoda,magistralmente orchestrata e diretta,nella quale fuoriesce il lato più bestiale del Macellaio e in fondo,come vedremo,di ogni Americano.Un meraviglioso delirio di onnipotenza,un impetuoso scoppiare di emozioni,un fantastico scontro-incontro di tensione.
Amsterdam è un uomo potente,ha risvegliato la coscienza degli immigrati sfruttati e oppressi:va fermato,ha sete di vendetta.Occorre un duello.Come anni prima.Vita o morte.Irlandesi o Nativi.
Ma all'improvviso....
All'improvviso una amara sentenza di condanna.Una tragica consapevolezza.Un doloroso impatto con la realtà dei fatti.Non esistono Irlandesi o Nativi.Si è sempère combattutto per un niente.Anni,anzi millenni di errori madornali.Ma oramai è troppo tardi.Un'ultimo gigantesco sforzo non basterà,la bestialità anziche diminuire,aumenterà...
New York sorgerà sul sangue.
E alla fine,una tremenda visione,un brusco ritorno al passato.I due giganti scomparsi sono ancora lì magicamente.

Film stupendo,crudo,diretto ma tremendamente epico e romantico nella prima parte,furioso e disilluso nella seconda.
Stupendo,indefinibile,stratosferico,geniale,passionale,intenso,con certi rimandi visivi e fotografici persino all'ultimo Leone,questo Gangs of NY è un ritratto duro e spietato dell'America alle sue radici,il sogno che Scorsese aveva sempre coltivato.E Day-Lewis non fa certo rimpiangere De Niro,a suo tempo prima scelta per questo film.
Finale spiazzante,terribile,senza speranza.Senza dubbio alcuno il capolavoro di Martin Scorsese.

Grazie,Martin,grazie davvero.

A confronto di questo,tutta la passata filmografia di Mart sbiadisce e acquista valore allo stesso tempo.

Capolavoro assoluto.UN'impareggiabile lezione di cinema.

Sublime,davvero.
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sono un bugiardo e un ipocrita

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joelcoen

Reg.: 28 Ott 2002
Messaggi: 958
Da: Napoli (NA)
Inviato: 02-02-2003 20:44  
Il film è bello , ma niente di che.
Passa dai ritmi veloci e travolgenti dell'inizio alla lentezza della metà.Gli attori molto bravi (Soprattutto Daniel Dew-Lewis),sceneggiatura stupida,fotografia pessima , insomma è come se gli mancasse quel "non sò che" che rende un film capolavoro.

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seanma

Reg.: 07 Nov 2001
Messaggi: 8105
Da: jjjjjjjj (MI)
Inviato: 02-02-2003 20:55  
quote:
In data 2003-02-02 20:44, joelcoen scrive:
Il film è bello , ma niente di che.
Passa dai ritmi veloci e travolgenti dell'inizio alla lentezza della metà.Gli attori molto bravi (Soprattutto Daniel Dew-Lewis),sceneggiatura stupida,fotografia pessima , insomma è come se gli mancasse quel "non sò che" che rende un film capolavoro.

quel "nonsochè" ce l'ha eccome...e non è affatto lento...

dio,che bello!
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sono un bugiardo e un ipocrita

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mengo13

Reg.: 07 Mag 2002
Messaggi: 978
Da: svizzara (es)
Inviato: 03-02-2003 00:04  
quote:
In data 2003-02-02 20:44, joelcoen scrive:
Il film è bello , ma niente di che.
Passa dai ritmi veloci e travolgenti dell'inizio alla lentezza della metà.Gli attori molto bravi (Soprattutto Daniel Dew-Lewis),sceneggiatura stupida,fotografia pessima , insomma è come se gli mancasse quel "non sò che" che rende un film capolavoro.


Boooo..che volere di piu' dalla vita......ma uno SCORSESE gia'.....

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TracyMills

Reg.: 02 Ott 2002
Messaggi: 28
Da: fano (PS)
Inviato: 03-02-2003 11:43  
Un film crudo, reale, palpabile.
Se non apprezzabile tanto per la sua sceneggiatura, a tratti scontata e fin troppo romanzata, Gangs Of New York è un vero cimelio della tecnica.
La regia e la fotografia sono quanto più di sublime e appagabile possa essere trasportato su pellicola.
Scorseze non si smentisce e riesce ancora, nonostante tutte le inflazioni, ha produrre un film che vale la pena di vedere.

Il cast si regge in piedi da solo.
Daniel Day Lewis è uno spettacolo da seguire tutto di un fiato. Cruento, aggressivo, paterno, infelice, rozzo, orgoglioso, di una cattiveria che strappa un applauso lungo e meritato. Nessuna pecca, solo il suo mestiere esattamente come va fatto.
Leonardo Di Caprio non rimane tra i miei attori preferiti, anzi diciamo pure che non mi sono mai convinta realmente che facesse questo mestiere (o meglio che non lo facesse dignitosamente), ed invece, forse merito di quella grande mente che è Scorseze, stupisce. Si cala esattamente nei panni di Amsterdam, il bambino che vede morire il padre, cresciuto nella vendetta e che dalla vendetta cercherà la liberazione. Con lo sguardo malinconico da cane bastonato e decisamente represso, esprime in maniera discreta il suo personaggio conturbato da mille ricordi.
Cameron Diaz lascia, in tutta sincerità, il tempo che trova. Forse apprezzabile come attrice in commediole dal sorriso facile e semplice, per lei la parte della protagonista femminile di un film così è forse troppo impegnativo, e lascia infatti un velo di impalpabile delusione per la sua espressività quasi pari a quella di un pezzo di vetro: luccica al sole ma non emoziona.
Liam Neeson ci viene proposto forse troppo poco, ma lascia comunque un segno nell'ennesimo film. Interpreta la sua parte di prete per una manciata di minuti solamente, ma lo fa dannatamente bene.
Il resto del cast gode di tutta la mia stima, senza grandi picchi per uno o per l'altro interprete.

Per quello che concerne il film, se da un lato la sceneggiatura pecca forse un pò e cade nel prevedibile, la regia di Scorseze rimane un'opera da non dimenticare.
Diretto, pulito, schietto, realistico, crudo quando serve.
Molte parti del film sono veramente godibili da questo punto di vista: la battaglia iniziale; la vista dei five points dall'alto macchiati di sangue; le bettole riprese in una panoramica disarmante; la New York ricca che si contrappone a quella povera; il finale con la città che cambia nei decenni e fa crescere erba sul cimitero, trasformandosi nella metropoli di oggi.

La battaglia tra discendeti immigrati (nativi) e immigrati più recenti (irlandesi) viene giocata per tutto il film in forma indiretta, anche quando sembra ad Amsterdam che "sotto l'ala del potere non ci si sta poi così male". In realtà è sempre presente, fino a sfociare nel finale in una battaglia "reale". E credo che il punto focalizzante del film sia proprio di ricordare agli abitanti della Grande Mela se realmente conosco la storia del suolo che calpestano, se sanno di quanto sudore e sangue è intriso ora il punto nevralgico più potente della città, e forse uno dei più potenti del mondo, perchè dove attorno ad un secolo e mezzo fa fioriva il quartiere degli "immigranti" Five Points, oggi sorge il quartiere dei "nativi" Wall Street.
Altro punto nevralgico che ci viene proposto è che ogni mondo è diverso per forme, accenti e colori, ma in ognuno di essi trionfa la stessa forza di gravità per la quale il potere viene presidiato dall'unico linguaggio universale. La violenza. Gangs of New York ne è completamente intriso e nessuno nel film pensa che se ne in qualche modo fare a meno. La legge dovrebbe essere ciò che allontana gli uomini dalla barbarie, ma nessuna ha la forza di regolare il conflitto più antico che ci sia. Chi abita un territorio e pensa anche solo per un istante di possederlo, lotta con tutto se stesso per scacciare chiunque arrivi da fuori pensando di stabilirvisi e viverci.
E credo che sia esattamente questo quello che il regista denuncia: La realizzazione di una convivenza tra mondi diversi nello stesso territorio.

_________________
Siamo i figlio di mezzo della storia, senza scopo ne posto. Non abbiamo la grande guerra, nè la grande depressione. La nostra guerra è spirituale, la nostra grande depressione è la nostra vita.

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badlands

Reg.: 01 Mag 2002
Messaggi: 14498
Da: urbania (PS)
Inviato: 07-02-2003 13:52  
film assolutamente meraviglioso,che ha la sola colpa di non esser prodotto da un pazzo,ma da un oculato imprenditore,altrimenti avremmo avuto la versione di tre ore e 37,e certe scenen sarebbero state meglio rese,meno sbozzate e tagliate.resta un film genilae,con una sceneggiatura che riesce a dire,se non tutto,quasi dell'america,non solo di ieri,ma anche,e soprattutto,di oggi.la fotografia è sempre opaca,a volte quasi confusa,come a rappresentare il marasma e l'incertezza che regnava sulla città in quegli anni.gli attori fan semplicemente a gara su chi sia il migliore,e alla fine forse emerge broadbent,classico politicante compravoti,ieri come oggi.day lewys è favioloso nei momenti sottotono,e grandemente gigioneggiante per il resto,con classe infinita,di caprio una bellissima conferma,come la diaz.su tutto,una regia mai di troppo,che mostra e spiega allo stesso tempo,ma senza eccedere,lasciando spesso allo spettatore il compito di tirare conclusioni che paion sempre più chiare col passare dei minuti e della follia.tutti i popoli son nati dal sangue,non esiston i buoni,ne son mai esistiti,esiste la voglia di vivere,di esser rispettati e di chiedere un posto al mondo,anche a costo della vita,propria e altrui.infine,una lode enorme a cinecittà,che ha ricostruito uno dei piu bei set di sempre,al pari con quelli cleopatra.
speriamo che il messaggio,profondamente morale,etico e anche religioso,che il film emana,e che l'ultima,fortissima scena di sovrapposizioni di età,con le torri gemelli di oggi che spuntano dalla violenza di ier(e grazie al cielo nessuna ipocrisia ha cancellato in fase di montaggio),serve a qualcuno,se non a tutti,a imparare a capire le ragioni degli altri,non solo le nostre.anche perchè,spesso,son le stesse.
capolavoro assoluto,nonostante i tagli,e il cedimento commerciale con gli u2 in coda.
ciao!

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FlatEric
ex "Darkness"

Reg.: 03 Dic 2002
Messaggi: 3200
Da: Roma (RM)
Inviato: 07-02-2003 14:10  
quote:
In data 2003-02-02 17:53, seanma scrive:
Capolavoro assoluto.UN'impareggiabile lezione di cinema.

Sublime,davvero.




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seanma

Reg.: 07 Nov 2001
Messaggi: 8105
Da: jjjjjjjj (MI)
Inviato: 07-02-2003 14:18  
quote:
In data 2003-02-07 14:10, FlatEric scrive:
quote:
In data 2003-02-02 17:53, seanma scrive:
Capolavoro assoluto.UN'impareggiabile lezione di cinema.

Sublime,davvero.






visto l'enorme rispetto da te mostrato nei confronti dell'altrui opinione,mi abbasso al tuo livello,lasciando a badlands frasi più argomentate,e ti dico caro mio CHE DI CINEMA NON CAPISCI UN EMERITO CAZZO!
Scusate ma mi sento offeso...
Caro il mio puppazzo,VAFFANCULO!
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FlatEric
ex "Darkness"

Reg.: 03 Dic 2002
Messaggi: 3200
Da: Roma (RM)
Inviato: 07-02-2003 14:20  
Ma cosa vuoi?
LA MIA OPINIONE E' QUESTA!
Volgare...
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Natalie

Reg.: 24 Dic 2002
Messaggi: 464
Da: S.pietro (VR)
Inviato: 07-02-2003 14:41  
quote:
In data 2003-02-07 14:18, seanma scrive:
quote:
In data 2003-02-07 14:10, FlatEric scrive:
quote:
In data 2003-02-02 17:53, seanma scrive:
Capolavoro assoluto.UN'impareggiabile lezione di cinema.

Sublime,davvero.






visto l'enorme rispetto da te mostrato nei confronti dell'altrui opinione,mi abbasso al tuo livello,lasciando a badlands frasi più argomentate,e ti dico caro mio CHE DI CINEMA NON CAPISCI UN EMERITO CAZZO!
Scusate ma mi sento offeso...
Caro il mio puppazzo,VAFFANCULO!



Secondo me te la prendi troppo.
La tua parole non è legge neanche se scrivi un papiro argomentato.
Infondo anche se volgare FlatEric ha detto la sua.
E poi qua si scherza su tutto, non essere l'unico acido...


Natalie+Apocalypse
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Marilyn Manson

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FlatEric
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Reg.: 03 Dic 2002
Messaggi: 3200
Da: Roma (RM)
Inviato: 07-02-2003 15:01  
Comunque quell'emoticon è quella che rappresentava meglio ciò che rappresentava PER ME quel film!
Stop! Tutto qui! Non volevo offendere nessuno!
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seanma

Reg.: 07 Nov 2001
Messaggi: 8105
Da: jjjjjjjj (MI)
Inviato: 07-02-2003 15:02  
quote:
In data 2003-02-07 14:20, FlatEric scrive:
Ma cosa vuoi?
LA MIA OPINIONE E' QUESTA!
Volgare...


almeno potevi dire "non mi è piaciuto" non citare una frase e mettere il vomitino!almeno poi dessi le ragioni di ciò che dici,ma niente...
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seanma

Reg.: 07 Nov 2001
Messaggi: 8105
Da: jjjjjjjj (MI)
Inviato: 07-02-2003 15:03  
quote:
In data 2003-02-07 14:41, Natalie scrive:
quote:
In data 2003-02-07 14:18, seanma scrive:
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In data 2003-02-07 14:10, FlatEric scrive:
quote:
In data 2003-02-02 17:53, seanma scrive:
Capolavoro assoluto.UN'impareggiabile lezione di cinema.

Sublime,davvero.






visto l'enorme rispetto da te mostrato nei confronti dell'altrui opinione,mi abbasso al tuo livello,lasciando a badlands frasi più argomentate,e ti dico caro mio CHE DI CINEMA NON CAPISCI UN EMERITO CAZZO!
Scusate ma mi sento offeso...
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Secondo me te la prendi troppo.
La tua parole non è legge neanche se scrivi un papiro argomentato.
Infondo anche se volgare FlatEric ha detto la sua.
E poi qua si scherza su tutto, non essere l'unico acido...


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parla la santa....
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FlatEric
ex "Darkness"

Reg.: 03 Dic 2002
Messaggi: 3200
Da: Roma (RM)
Inviato: 07-02-2003 15:08  
Vabbè
Non mi è piaciuto
Questo per vari motivi:
1) Leonardo di Caprio veramente fuori luogo
2) Cameron Diaz patetica ma neanche troppo in confronto a Leonardo Di Caprio
3) La storia potrebbe anche andare ma vari punti non mi sono piaciuti (no spoilers!)
4) UNICO BUONISSIMO PUNTO DANIEL DAY LEWIS

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Isabel
ex "CANDICE"

Reg.: 27 Feb 2002
Messaggi: 9043
Da: Santa Severa (RM)
Inviato: 07-02-2003 15:10  
quote:
In data 2003-02-07 15:08, FlatEric scrive:

4) UNICO BUONISSIMO PUNTO DANIEL DAY LEWIS




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