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l'avversario |
gmgregori
Reg.: 31 Dic 2002 Messaggi: 4790 Da: Milano (MI)
| Inviato: 13-04-2003 10:03 |
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Non credo che questo film abbia bisogno di recensioni perchè mi lascia sgomento.Ho appena finito di leggere il libro di Emmanuel Carrere e vi assicuro che farne un film è stato difficile.Vale la pena di vederlo, soprattutto per i montaggi(onedas, stavolta non ci azzecchi) appositamente statici, per dare senso all'inutilità del far niente, per entrare nella lucida follia di di Romand. Quale psicologo, quale studioso capirà mai il senso dell'uomo Romand? Il film non va oltre i fatti, utilizza piuttosto la recitazione più che eccellente di Autil e il silenzio della Francia malinconica!
Assolutamente da vedere.
Volendo assume anche dei connotati giallisti, ma questo la lascio a stasera!
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Trovo una difficoltà grandissima a congiungere gli estremi della vita e a capire se noi cinefili troveremo mai un centro di gravità permanente!
[ Questo messaggio è stato modificato da: gmgregori il 14-04-2003 alle 20:48 ] |
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OneDas
Reg.: 24 Ott 2001 Messaggi: 4394 Da: Roma (RM)
| Inviato: 13-04-2003 19:58 |
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Salvi, poveraccio, non centra niente. Il colpevole è Sesti, cioè il sottoscritto. Io il film lho trovato noioso e un po' monocorde... cmq questioni di gusto...
certo che però scambiare me con Salvi...
_________________ tu che lo vendi, cosa ti compri di migliore ? |
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denisuccia
Reg.: 14 Apr 2002 Messaggi: 16972 Da: sanremo (IM)
| Inviato: 13-04-2003 20:21 |
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Povero Das, si offende...
Io, sinceramente, ho visto il trailer e mi ha un pò incuriosita...
Sapete dirmi qualcosa di più sulla trama?
Grazie
_________________ L'improvviso rossore sulle guance di Thérèse, identificato immediatamente come il segno dell'Amore, quando io avevo sperato in una innocente tubercolosi. |
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gmgregori
Reg.: 31 Dic 2002 Messaggi: 4790 Da: Milano (MI)
| Inviato: 13-04-2003 22:51 |
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Erano bastate poche parole, un paio di telefonate, e qualche sempice verifica per smascherarlo. Se si chiamava l'OMS,nessuno lo lo conosceva. all'ordine dei medici, nessuno lo conosceva. All'ordine dei medici non era nemmeno iscritto. Il suo nome non figurava nelle liste degli ospedali parigini in cui sosteneva di aver fatto il tirocinio, nè in quelle della facola di Medicina di Lione ..............
_________________ la bruttura del vuoto è tanto profonda fin quando, cadendo, non ti accorgi di poterti ripigliare. I ganci fanno male, portano ferite, ma correre e faticare per poi giorie è un obbiettivo per cui vale la pena soffrire.
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gmgregori
Reg.: 31 Dic 2002 Messaggi: 4790 Da: Milano (MI)
| Inviato: 13-04-2003 22:57 |
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Mi sono sbagliato Sesti. Ognuno ha i suoi gusti ma credo che un'approfondita lettura dei fatti sostenga la voluta staticità e lentezza dei montaggi. Aia nexo, hai dimenticato di dire il destino attuale nei titoli di coda!!!!Ergastolo!
_________________ la bruttura del vuoto è tanto profonda fin quando, cadendo, non ti accorgi di poterti ripigliare. I ganci fanno male, portano ferite, ma correre e faticare per poi giorie è un obbiettivo per cui vale la pena soffrire.
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Deeproad
Reg.: 08 Lug 2002 Messaggi: 25368 Da: Capocity (CA)
| Inviato: 13-04-2003 23:03 |
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OneDas
Reg.: 24 Ott 2001 Messaggi: 4394 Da: Roma (RM)
| Inviato: 14-04-2003 10:01 |
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Ribadisco. Il film si limita alla cronaca dei fatti. Non c'è tensione, mancano le emozioni. Anche se è una scelta ben precisa (e probabilmente è così) è una scelta che non convince (x lo meno a me).
_________________ tu che lo vendi, cosa ti compri di migliore ? |
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gmgregori
Reg.: 31 Dic 2002 Messaggi: 4790 Da: Milano (MI)
| Inviato: 14-04-2003 11:44 |
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é probabile!
_________________ la bruttura del vuoto è tanto profonda fin quando, cadendo, non ti accorgi di poterti ripigliare. I ganci fanno male, portano ferite, ma correre e faticare per poi giorie è un obbiettivo per cui vale la pena soffrire.
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andyross
Reg.: 14 Apr 2003 Messaggi: 3 Da: mi/co (MI)
| Inviato: 14-04-2003 16:13 |
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spero solo di poter trovare nella lettura del film quello che non hai detto(mi riferisco al giallo). Paragonarlo ad un quadro
è possibile in quanto troppo personale e statico, nel colore rosso trovo anche molte similitudini che tu alludevi (vedi angoscia e tensione interna) comunque va vista anche l'intenzione, dopo tutto è una storia vera.
quote: In data 2003-04-13 10:03, gmgregori scrive:
Non credo che questo film abbia bsisogno di recensioni perchè mi lascia sgomento.Ho appena finito di leggere il libro di Emmanuel Carrere e vi assicuro che farne un film è stato difficile.Vale la pena di vederlo, soprattutto per per i montaggi(Salvi stavolta non ci azzecchi) appositamente statici, per dare senso all'inutilità del far niente, per entrare nella lucida follia di di Romand. Quale psicologo, quale studioso capirà mai il senso dell'uomo Romand? Il film non va oltre i fatti, utilizza piuttosto la recitazione più che eccellente di Autil e il silenzio della Francia malinconica!
Assolutamente da vedere.
Volendo assume anche dei connotati giallisti, ma questo la lascio a stasera!
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gmgregori
Reg.: 31 Dic 2002 Messaggi: 4790 Da: Milano (MI)
| Inviato: 14-04-2003 20:46 |
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una leggerissima sfumatura. quando lo vedrai fammi sapere.
_________________ la bruttura del vuoto è tanto profonda fin quando, cadendo, non ti accorgi di poterti ripigliare. I ganci fanno male, portano ferite, ma correre e faticare per poi giorie è un obbiettivo per cui vale la pena soffrire.
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stilgar
Reg.: 12 Nov 2001 Messaggi: 4999 Da: castelgiorgio (TR)
| Inviato: 21-04-2003 04:12 |
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Ho appena visto il film e mi trovo più vicino alla posizione di gmgregori che a quella di one.
Sì, il film appare un po' lento e in alcuni punti il montaggio può risultare un po' confusionario, ma credo che la cosa sia perfettamente in linea con la complessa psicologia del protagonista (un Daniel Auteil in gran forma) e contribuisce a renderne meglio il senso.
A me è piaciuto.
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Le idee sono come le tette: se non sono grandi puoi sempre gonfiarle
[ Questo messaggio è stato modificato da: stilgar il 21-04-2003 alle 04:13 ] |
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gmgregori
Reg.: 31 Dic 2002 Messaggi: 4790 Da: Milano (MI)
| Inviato: 21-04-2003 08:49 |
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si aspettano alrei commenti....andatelo a vedere, credo valga la pena!
_________________ la bruttura del vuoto è tanto profonda fin quando, cadendo, non ti accorgi di poterti ripigliare. I ganci fanno male, portano ferite, ma correre e faticare per poi giorie è un obbiettivo per cui vale la pena soffrire.
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danysil
Reg.: 29 Ott 2003 Messaggi: 864 Da: roma (RM)
| Inviato: 28-03-2004 11:42 |
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chi ha visto questo film che vede auteil protagonista nelle vesti di un medico, padre di famiglia, uomo sembrerebbe integgerrimo e di successo che invece alla fine si scopre che non era vero niente, che la laurea non riuscì mai a prendersela e si è inventato tutto, campando dilapidando il patrimonio di amici e familiari, fingendo di investrirli, e alla fine, ( SPOILER) scoperto, stermina tutti.
pare sia tratto DA UNA storia vera.
premesso che a me i film francesi, nella loro lentezza, piacciono, ma questo è stato veramente una lunga goccia cinese...nonostante l'idea, buona, ma messo su con due parole ogni fotogramma e flashback messi male qua e là.
volevo sapere se qualcuno per caso lo avesse visto e cosa ne pensasse.
purtroppo non ricordo il regista
_________________ LeLLa
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Se esprimi un desiderio è perché vedi cadere una stella, se vedi cadere una stella è perché stai guardando il cielo, se stai guardando il cielo è perché credi ancora in qualcosa. |
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stilgar
Reg.: 12 Nov 2001 Messaggi: 4999 Da: castelgiorgio (TR)
| Inviato: 28-03-2004 16:39 |
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Questo film è di Nicole Garcia, è uscito mi pare un paio d'anni fa.
Io lo vidi al cinema e nonostante la lentezza della pellicola ( avolte forse eccessiva), lo trovai ben girato e ricordo che mi piacque il montaggio, da qualcuno considerato troppo confusionario. Forse dovrei rivederlo però..
Guarda QUI
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Profundis - L'anima nera della rete |
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danysil
Reg.: 29 Ott 2003 Messaggi: 864 Da: roma (RM)
| Inviato: 30-03-2004 10:23 |
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si, lento, però anche a me alla fine tuttosommato è piaciuto. idea originale, un pò angosciante.
poi auteil è sempre auteil!
_________________ LeLLa
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