Un film che, senza troppe pretese, risulta veramente piacevole! il tema dell'omosessualità viene affrontato in modo brillante e naturale, le scene comiche sono esilaranti.
infine, gli interpreti sono decisamente appropriati!
.....e poi jeremy northam...è proprio bono!
il film in questione presenta scene esilaranti, e l'interpretazione degli attori è convincente.
La comicità è allo stato puro.
Da vedere...parola dell'esperto! ^___-
Il regista Mark Illsey ha scelto per il suo esordio una commedia pseudo-demenziale nello stile dei fratelli Cohen (i quali a loro volta solo pochi anni dopo hanno diretto lo spassoso "Fratello dove sei?" con George Clooney), uno sorta di "Non siamo angeli" anni '90.
Se l'idea dei due evasi "buoni" non è originale lo è senz'altro l'ambientazione nella ridente, piccola e sonnecchiante cittadina di Happy (nello stato del Texas). Il tema di fondo è l'omosessualità vista sotto un aspetto che è il più "normale" possibile.
Il ritmo della pellicola è brioso e decisamente ben orchestrato da un ottimo cast. Sopra tutti il versatile ed affascinante Jeremy Northam che dopo gli inizi cinematografici da cattivo (come in "The net - Intrappolata nella rete" con Sandra Bullock e "Gloria" a fianco di Sharon Stone) si è poi specializzato in film in costume (da "Un marito ideale" a "The golden bowl") e che qui finalmente ritroviamo in un ruolo brillante. William H. Macy (quello di "Fargo" e "Magnolia") è un bravo comprimario come pure il veterano Ron Perlman nel ruolo dello sceriffo federale.
Sicuramente un film che non ti aspetti.
Inizia un pò in sordina, sembra, anzi, un pò pasticciato...
Poi si dipana la matassa. Scopri che i due protagonisti sono anche due bravi attori, capaci di rendere credibile una sceneggiatura un pò scontata, ma non banale. Inoltre è inutile sottolineare la bravura di William H. Macy, un interprete mai sopra le righe, eppure che lascia tracce di sé in ogni opera cui presta la sua capacità recitativa.
Scopriamo insieme che l'amore, vera molla che anima il film, può nascere inaspettato, indipendentemente dal sesso, sorprendendoci per la mancanza di volgarità gratuite.
La storia è classica: una pacata cittadina del Texas, la Happy del titolo, viene sconvolta dall'arrivo di due esperti di concorsi, dichiaratamente gay. Il problema è che i nuovi arrivati non sono esattamente quello che ci si potrebbe aspettare, soprattutto perché si tratta di due galeotti appena evasi.
Il resto è da scoprire.