premetto...in questa pagina dovrei parlare del film ma non posso fare a meno di fare un'accenno alla boiata detta da un nostro collaboratore di trento.
Bene...prima di tutto osservo che chi ha scritto tale pagina ha capito ben poco del "Partigiano Johnny".Infatti nel film non c'è nessuna esaltazione ai comportamenti dei partigiani...se infatti notiamo bene"e questa cosa è ben più visibile nel romanzo,la resistenza ci viene rappresentata quale era,senza alcuna presa di posizione.anzi,molte volte il protagonista si rivela criticonei confronti dei compagni.Secondo non c'è da confondere comunismo a guerra di liberazione.questo confronto sbagliato nasce dalla crisi politica odierna e dall'ignoranza storica che regna in italia.I partigiani erano di tutte le rose.E soprettutto,Foibe a parte,ricordiamo che ad aver torto erano i fascisti.Per quanto riguarda le parole di Ilaria e Chiara che hanno la mia età,consiglierei di studiare più attentamente il caso e non dare giudizi affrettati.Io a 15 anni sono presidente della sez.Associazione Naz.Partigiani italiani e come capirete non è una scelta facile al giorno d'oggi.Non contavano l'equipaggiamento e le battaglie,contavano le idee,che sempre si rivelano la peggior arma.il film merita un bell'8 per il realismo delle scene e l'ottima interpretazione di Dionisi.Buona anche la colonna sonora
L'unica cosa davvero ridicola è sentire parlare di fascisti nel 2005. Ancora più ridicolo è parlarne dove si dovrebbero esprimere opinioni su un film, a mio parere molto bello e, soprattutto, storicamente corretto.
Astenetevi per favore dal far commenti politici.
Esempio lampante di revisionismo storico tanto caro all'attuale gruppo dirigente in Italia.
Ilenia ed Elena avete 13 e 15 anni. Questo dimostra come un certo tipo di idee faccia facile presa su persone, come voi, che non hanno cultura e non riescono ancora a maturare una oggettiva opinione sulla realtà storica. Comunque voi siete giustificate dalla vostra stessa età.
Io penso che questo film ci fa riflettere sulla vera resistenza italiana che, al contrario di come è stata descritta in questi anni cioè come qualcosa di sraordinario, dimostra solo che era costituita da poche persone che non erano spinte da forti ideali o almeno,che come johnny non apprezzavano e condividevano tutto(forse ce ne erano poche di persone che credevano in tutto quello che facevano).infatti io penso che il regista abbia voluto sottoliniare propio questo fatto di dover necessariamente sceglire da che parte stare:nazifascisti o resistenza,o anche come hanno fatto molti "coraggiosi" italiani di nascondersi (ma uno come johnny poteva non sceglire la "sponda" più coraggiosa e nazionalista ,fra tutte le altre!?!)
Secondo me questo film mette in evidenza il fatto che questi partigiani erano mal equipagiati ed erano pocchissimi cosi erano costreti a azionare e poi a fuggire, questo è un fatto importante che i libri scolastici non lo diccono, descrivendo questi partigiani come veri eroi, ma a quale prezzo?
Per quanto riguarda il protagonista a fatto quello che si chiama imbarcare le colone di Hercole, è bravo e se io fossi stata al posto suo non credo che farei la stessa cosa.