questa è stata una storia stupenda, ho pianto per tutta la durata del film. essendo una storia vera mi ha fatto immaginare ancora di più la sensazione di vuoto che si poteva provare stando la. niente a che vedere con tutti gli altri film.
credevo che il mio cuore si fosse indurito ultimamente ma invece mi sbagliavo, ho pianto dall'inizio alla fine, film toccante, lieve, poetico, molto realistico, è stato davvero così, sembra assurdo ma è la realtà... forse nella sua seconda metà si fa un pò troppo tragico e perde qualcosa in poesia, ma alla fine si riscatta totalmente, un finale davvero struggente, un film da vedere assolutamente.
Sono appassionata del genere e leggendo le varie opinioni qui elencate,(ma quasi tutte di adolescenti),ho optato per questo film.Onestamente sono rimasta delusa.L'ho trovato pesante. Scene a mio dire lunghe,senza moti sussultori al cuore.Non mi ha trasmesso più di tanto,nè mi ha commossa,come credevo.Non ho versato una lacrima.Strano,dal momento che si trattava un tema così toccante,quale l'Olocausto! Nulla in confronto a "schindler list".Punterò a "zona grigia"ed a "Il pianista"..
Ho visto oggi questo film, certamente Faenza ha puntato molto sul sentimentalismo ed ha un pò forzato la lacrima allo spettatore e questo toglie un pò di arte a favore del botteghino. Detto questo è sicuramente un film dell'anima e del ricordo, fatto col cuore e che emoziona, e per un tema del genere è fondamentale, e che ci fa vedere l'olocausto come lo hanno vissuto i bambini. Un film che consiglio vivamente. Personalmente lo ritengo un film da vedere assolutamente.