Concordo con la recensione sul fatto che alcuni punti non convincono: i messaggi del ragazzo, la scenata eccessiva della madre.
aggiungerei: il troppo rapido passaggio della Dench da insegnante acida sola e disillusa a pazza, la figlia di Sheba che parlando del ragazzo lo definisce "è solo un bambino" anche se la frase per quanto inadatta fa pensare: la stessa figlia, che si definisce una bambina, ha un ragazzo più grande di lei.
Altre parti poco affinate: la pazzia dell'insegnante che non si immaginava che arriva allo spettatore troppo di colpo, io quando ho sentito dell'ordinanza del tribunale mi sono messa a ridere.
Poco affinata anche la presunta omosessualità, in ogni recensione si finisce a dire che l'insegnante era una lesbica repressa, mentre a mio parere è solo una gran solitudine che le fa cercare morbosamente l'attenzione di qualcuno da idealizzare e volere tutto per sé.
Anche strana la relazione tra insegnante e allievo, poco curata.. e che personalmente non definirei pedofilia.. la mia impressione è che sull'interpretazione da dare alla vicenda, alle ragioni delle azioni dei personaggi e alle varie personalità si è lasciate troppe imprecisioni.. pero' tutti i personaggi insieme creano un quadro umano che si guarda volentieri.. do un 7!
A me è piaciuto molto questo film, a tratti molto reale, a tratti vera farsa soprattutto grazie alla recitazione di Judi Dench impeccabile assolutamente nel suo lungo monologo-diario. Brava anche la Blanchett e ottima la sceneggiatura.
Un film assolutamente da vedere con due protagoniste superlative che sanno dare grande spessore alle sfaccettature psicologiche dei rispettivi personaggi. Barbara è ossessiva, morbosa, avvelenata dalla solitudine, in contrapposizione a Sheba che è luminosa, delicata, sprovveduta.Davvero molto bello.
Un film assolutamente da vedere con due protagoniste superlative che sanno dare grande spessore alle sfaccettature psicologiche dei rispettivi personaggi. Barbara è ossessiva, morbosa, avvelenata dalla solitudine, in contrapposizione a Sheba che è luminosa, delicata, sprovveduta.Davvero molto bello.
Ho noleggiato il film perchè la Blanchett mi piace moltissimo, ma non avevo grandi aspettative. Invece mi sono dovuta ricredere: sono rimasta piacevolmente sorpresa dalla profondità dei dialoghi e dei monologhi, da questa relazione così illogica eppure così tenera.