Un altro film divertentissimo di Woody Allen,ancora più surreale di "Prendi i soldi e scappa",forse anche perchè questa volta si tratta di una satira politica.
Non può non strappare una risata quando il protagonista compra un giornaletto porno in un'edicola,quando ceca poco coraggiosamente di difendere una vecchietta sulla metro da un giovanissimo Sylvester Stallone e in tante altre occasioni.
Ho finito propio adesso di vedere il film "Il dittatore dello stato libero di Bananas" ed è anche il primo film di Woody Allen che vedo a parte l'indimenticabile Match Point!
Non posso quindi fare paragoni con altri suoi film comici e mi limiterò soltanto a valutare il film cosi com'è:
Nono sono propio amante dei film che hanno a che fare con dittatori,politici ecc.... eppure il film mi è piaciuto abbastanza tant'è che certe frasi di Woody Allen fanno ridere o sorridere (a seconda dei casi).
Devo ammettere che ho sbadigliato più di una volta (per essere precisi verso l'ultima mezz'ora del film)perchè l'inizio e simpaticissimo e divertentissimo ma quando Allen arriva a San Marcos il film a poco poco comimcia un pochettino a scocciare e cominciare ad essere troppo fuori di testa (o almeno secondo me).
Non mi è piaciuto più di tanto il finale e penso che qui Allen poteva fare di meglio.
La prima notte di matrimonio paragonata ad un match di Boxe con tanto di telecronista.....bah....insomma....un altro finale no?
A parte l'inizio mi è piaciuto anche il processo al tribunale,li Allen ha davvero dato il massimo.
Vorrei concludere la mia opinione parlando di Sylvester Stallone che in questo film recita (per modo di dire visto che il suo personaggio è privo di dialoghi)una piccola parte ossia il bullo all'interno della metropolitana che insieme al suo compare danno fastidio ai viaggiatori (In particolar modo al nostro Allen).
Essendo Stallone il mio attore preferito non potevo fare a meno di non citarlo.....
Però quel poco in cui appare è davvero forte!
Bè non ho altro da dire,il mio voto è 6 e mezzo ma dato che non sono consentiti mezzi voti allora metto 7.
Consiglio la visione del film solo a coloro che amano Woody Allen e a coloro che amano le parodie dittatoriali.
Giuseppe, 24 anni, Barcellona Pozzo di Gotto (ME).
Con woody Allen e' impossibile non ridere durante il film. Battute sempre intelligenti e una scena indimenticabile, quella in cui va a comprare un giornalino hard in un negozio...
Una commedia gradevole e leggera che alterna gag ben studiate e divertenti ad altre di livello decisamente inferiore, (quasi) tutte comunque unite dalla forte satira politica. Grazie all'ottimo lavoro dell'attore/regista (ad uno dei primi lungometraggi), il ritmo si mantiene sempre su livelli alti e fortunatamente allo spettatore non è concesso di annoiarsi. Non si tratta di uno dei migliori lavori di Allen ma merita comunque una visione.
Non c'è che dire, Woody Allen ha una simpatia contagiosa, in aggiunta alla capacità di trasmetterla a tutti quelli che vedono suoi film (questo sicuramente): chi ama Benigni non può non notarlo. Ottimo maestro davvero. Risate assicurate.
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(7.5/10)
