Una storia molto intensa basata sull'amicizia, l'avventura e la fratellanza raccontata in maniera superba da un regista, A. Kurosawa, che non ha nessun bisogno di presentazioni. Non ho parole per definire le emozioni che si provano durante la visione: il rapporto uomo-natura, la voglia di libertà, lo stretto legame che si instaura tra due uomini, sono temi importanti e tutti trattati egregiamente. Questo anche grazie alla prova dei due protagonisti, M. Munzuk e Y. Solomin, capaci di catturare l'attenzione dello spettatore sino alla fine. Degne di nota anche le musiche e l'evocativa fotografia. In definitiva una pellicola eccezionale che, se presa nel giusto verso, diviene un'esperienza indimenticabile.