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Fini paladino degli ebrei... |
greenday2
Reg.: 02 Lug 2004
Messaggi: 1074
Da: reggio emilia (RE)
|  Inviato: 08-12-2004 14:37 |
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| Si beh caso mai quel tipo si definisce pacifista.... |
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madpierrot
Reg.: 08 Mag 2004
Messaggi: 851
Da: Pista Uno (es)
| | Inviato: 17-12-2004 13:05 |
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E' stata spostata o cancellata in qualche modo una parte della diatriba con GreenDay: in scazzatoio non c'è traccia.
Errore? Operazione intenzionale dei moderatori? Boh... Visto che nei giorni scorsi l'accesso al forum era bloccato e visto che mi pareva doveroso replicare, posto qui quanto omesso con relativa (mia) risposta.
Green Day scrive:
Ahhh ci mancava un genio che tirasse fuori una serie di perle dal proprio cilindro degno del miglior Silvan. Ma vediamo nei dettagli :
-Prima di tutto, l'apologia di fascismo non e' piu reato da un po di anni. Lo sapevi questo?
Interessante il fatto poi che in Italia non esistano campi di concentramento, e per di piu, lo stesso Mussolini firmò migliaia di visti agli ebrei salvandoli dalle grinfie del Fhurer, senza contare Perlasca che salvò in un sol colpo 20000 ebrei fingendosi ambasciatore spagnolo. Ma anche questo lo ignori vero?
Ma rimanendo in tema di olocausto (cosa che per altro io ho sempre condannato): come puoi giudicarlo il piu grosso crimine del nostro secolo quando sotto i vari regimi comunisti sono morti 110 milioni di persone? (al confronto i 4 milioni di ebrei sembra quasi un conto marginale..nevvero?).
Ma la piu bella e' quella degli etiopi : come puo la tua brillante mente anche solo pensare per un istante in un ottica "ottocentesca" con la retorica odierna? Che dici allora, ci scandalizziamo pure inglesi/francesi con le colonie africane e indiane? I cinesi per la strage mongola? Gli spagnoli per quella sudamericana? Oppure perchè no...quella americana con i pellerossa? Non mi soffermo poi sui vari scontro tribali... Complimenti hai vinto l'oscar per la demagogia ed il qualunquismo!
Ma poi ecco che dulcis in fundo arriva la nota finale! : ma tu hai una minima idea del perchè la repubblica di Salò sia ancora oggi una guida per le menti fasciste? Se ti parlo dei punti di verona ti parlo arabo? Se ti parlo di come Badoglio e il re hanno lasciato l'Italia appena dopo l'armistizio riesci a seguirmi? Mmm bellissima poi la frase "ammazzapartigiani"...perchè i partigiani cosa facevano? Gli tiravano i fiorellini? PEccato che loro abbiano continuato ad ammazzare fino al 1948, tra cui migliaia di preti e dissidenti per nulla fascisti! Vogliamo poi parlare delle foibe?
Ah poi bella la storia del partigiano buono e del fascista cattivo : non viene idealizzata in questo modo? Prova a leggere un qualsiasi libro di testo che vada dalle elementari alle superiori (perchè e' qua che si subisce l'indottrinamento sai). O forse ti riferivi ai libri di gente come Petacco, De Felice, Montanelli? In questo caso...ti contraddici con quanto detto finora sai? Complimentoni!
Non si parla di fascismo? E perche? Hai paura che pian piano una serie di verita vengano a galla? Hai paura che i tuoi capisaldi aristotelici...crollino come burro? O forse sei uno di quei cari compagnucci che ha tutto l'interesse di affossare la verita?
Sei patetico oltrechè profondamente inacculturato.
Risposta:
Sei talmente prototipico e prevedibile che fai quasi tenerezza. C’è proprio tutto il bignamino del giovine italiano: il revisionismo, il giustificazionismo, la squallida conta dei morti, i confronti fra i vari “ismi” per dare una botta all’autostima (dai eravamo delinquenti , ma in giro c’era di peggio), la ricerca dei cavilli a tutti i costi. Poi esauriti gli argomenti, il lessico e il vocabolario, si riempiono gli spazi con insulti e spassosissimi neologismi come “inacculturato”: ahhh…se amaste l’italiano come dite di amare l’Italia (che poi nella pratica l’avete rovinata ben bene) sareste più convincenti. Invece strappate risate.
Comunque vediamo:
1.In Italia c’era la risiera di San Saba dove detenuti politici ed ebrei purtroppo per te morivano. Poco lontano da casa tua, a Fossoli di Carpi, c’era inoltre un campo di smistamento dove gli ebrei venivano raccolti e poi mandati a morire nei lager nazisti. Non mi stupisce che tu non li conosca: che poi ne abbiamo ammazzato tedeschi o italiani è una quisquiglia che non mi interessa. I fascisti sono stati complici dei nazisti. Dall’inizio fino alla fine.
2.Mussolini potrà avere anche firmato per salvare gli Ebrei, ma molti di più li ha mandati a morire nei campi di concentramento, dopo che li aveva estromessi dalla vita civile con le leggi razziali, che stanno lì come un macigno e per quanto tu e i tuoi camerati vi sbattiate non potete proprio cancellarle. E se gli italiani erano un popolo non certo intollerante verso gli Ebrei, queste leggi (importante: non arrivò nessun ordine da Berlino in questo senso, fu un iniziativa tutta mussoliniana) sono state una tragedia ancora più grande e ingiustificata. Se poi ci sono stati uomini giusti e di buona volontà come Perlasca che si sono ribellati a questa porcheria, onore e plauso a tutti loro: ma al loro cuore di uomini, non al fascismo. Tra l’altro l’episodio di Perlasca spicca su tutto il resto proprio perché allora all’interno dell’establishment del partito fascista, pur se vi era qualcuno che personalmente era contrario a queste leggi, nessuno ha mosso un dito concretamente per fare qualcosa di fronte a questo abominio della ragione umana.
3.Ma come? 4 milioni di ebrei ti sembrano un conto marginale e le “migliaia” di omicidi del dopoguerra invece ti interessano? L’italiano lo hai imparato da Er Pecora, le equivalenze e i conti invece te li ha insegnati Tremonti evidentemente. Ti sfido a trovare una tragedia più grande di un ‘operazione consapevole e pianificata fin nei minimi dettagli di sterminio di un intero popolo.
4.Che c’entrano, inglesi, americani e francesi (e perché non il fantasma formaggino).
Voglio dire, in futuro se vuoi si può discutere del colonialismo europeo in generale, o dei pellerossa o degli indios. Qui per sfortuna tua si sta parlando del Fascismo e della sua rovinosa avventura coloniale in Etiopia (siamo in pieno novecento, di ottocentesco c’è solo il tuo modo di pensare) e te lo ribadisco: sono disposto a pagarti il viaggio ad Addis Abeba, se tu accetti di spiegare agli Etiopi che il fascismo (di cui hanno subito il peggio) non era di per sé razzista.
5.No, francamente non riesco a capire che cosa ci trovate, voi fascisti o post-fascisti
Di ogni età in quel protettorato nazista che il vostro duce agli sgoccioli aveva avuto l’ardire (l’ultimo) di definire repubblica. Ripeti cosa che so benissimo: a Verona un Mussolini ormai ombra di se stesso e in piena balia dei nazisti ha regolato i conti con chi pochi mesi prima aveva fatto l’unica cosa sensata da fare: deporlo. La stessa pietà che gli ha fatto firmare decreti salva Ebrei non gli ha permesso in quel frangente di fermare l’esecuzione del marito della figlia. E questo spiega abbastanza bene che uomo di merda fosse quello che finora hai tentato di giustificare. E altresì non riesco a capire perché gente che andava in giro a fare rastrellamenti fianco a fianco con le SS debba essere messo sullo stesso piano di chi tentava di liberare l’Italia. Non posso fare a meno di pensare che se i “ragazzi di Salò” avessero vinto, a quest’ora magari invece che essere qui sul forum a confrontarmi liberamente con te, potrei essere in un commissariato dove un solerte funzionario vestito di nero (che potresti essere anche tu) si accingerebbe a interrogarmi, se non peggio, proprio in virtù delle idee che qui esprimo.
6.Non ho mai detto che i partigiani lanciano fiorellini: erano combattenti ed erano in guerra. Due condizioni che tendono a generare morti, sai com’è. E per l’ennesima volta aggiungo che ripeti cose che già so. A differenza tua, che in modo sbracato tenti di mettere una pezza per salvaguardare i tuoi punti di riferimento politici, io condanno fermamente gli omicidi del dopoguerra, così come le foibe, e non lidefinisco “errori” ma fatti gravissimi, tragedie che dovevano essere evitate e di cui si deve parlare. Ma non per questo smerdo la lotta di Liberazione nel suo insiem gli ideali che la guidavano sono e restano dei capisaldi della nostra democrazia cui tutti(perfino quelli come te, immeritatamente) possono e devono godere. Non erano i partigiani (purtroppo per te) a stare dalla parte sbagliata dopo l’8 settembre del ’43, a questo vi dovete rassegnare ed è questo che sta scritto sui libri,che non hai letto preferendo probabilmente recarti una volta alla settimana alla sezione di Azione giovani sotto casa a ritirare le dispense “rivedute e corrette”.
7. Di quale verità riguardanti il fascismo dovrei avere paura, visto che è già stato giudicato e stragiudicato dalla Storia? Gli unici perennemente preoccupati sono quelli come te che tentano con enorme imbarazzo di imbellettare ciò che, grazie a Dio, è morto e sepolto. La necrofilia non mi eccita.
8. Lo ripeto, vista che nella tua pedissequa requisitoria non lo affronti: io sputo sul fascismo ( e su chi lo difende) nella sua totalità, come sistema-regime-dittatura: se tu rimpiangi una cosa del genere, bè mi viene da pensare con molta pena che non sai di cosa parli.
E ripeto la domanda: se la destra di oggi è una nuova destra, moderna, democratica ed europea, che vi frega del fascismo che con questi aggettivi non ha mai avuto niente a che fare?
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"La via da percorrere non è facile né sicura, ma deve essere percorsa e lo sarà" |
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gatsby
Reg.: 21 Nov 2002
Messaggi: 15032
Da: Roma (RM)
| | Inviato: 17-12-2004 13:10 |
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madpierrot
Reg.: 08 Mag 2004
Messaggi: 851
Da: Pista Uno (es)
| | Inviato: 17-12-2004 15:05 |
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quote:
In data 2004-12-17 13:10, gatsby scrive:
quote:
In data 2004-12-17 13:05, madpierrot scrive:
E' stata spostata o cancellata in qualche modo una parte della diatriba con GreenDay: in scazzatoio non c'è traccia.
Errore? Operazione intenzionale dei moderatori? Boh...
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No, nulla di ciò.
Tutto il forum (che infatti è stato inaccessibile) ha purtroppo perso tutti i messaggi che vanno dal 11 Dicembre al 13.
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Capito.
Nessun problema.
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"La via da percorrere non è facile né sicura, ma deve essere percorsa e lo sarà" |
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ipergiorg
Reg.: 08 Giu 2004
Messaggi: 10143
Da: CARBONERA (TV)
| | Inviato: 18-12-2004 13:47 |
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Direi che si è aperta una nuova stagione in palestina con buone opportunità che il processo di pace possa concludersi. In particolare mi sembra che dalla morte di Arafat vi siano più mani tese verso Sharon che dal canto suo ha promesso un ritiro per lo meno da Gaza. Da sottolineare soprattutto la collaborazione egiziana
..
Sotto il titolo "Relazioni con Israele", l'editorialista Hazem Abdal Rahman invita, dalle colonne di Al Ahram che è il principale quotidiano governativo egiziano, a sviluppare relazioni israelo-egiziane e ad abbandonare gli atteggiamenti negativi verso Israele. I seguenti sono passaggi dell'articolo: 1
"Le relazioni israelo-egiziane occupano un posto importante nella politica estera egiziana e sono importanti i primi seri segnali di apertura in queste relazioni che si osservano in questi giorni.
Il miglioramento delle relazioni con Israele aumenta anche la capacità dell'Egitto di influenzare la politica israeliana verso i palestinesi dei territori in modo da poter soddisfare le loro aspirazioni nazionali, il loro diritto all'autodeterminazione e la costituzione di uno stato per il popolo palestinese. E' ovvio che in una situazione di "pace fredda" non esistono tali opportunità. Questo perché quando le relazioni si allentano o si bloccano, anche la possibilità di sfruttarle per avere potere di influenza si allentano o si bloccano.
Inoltre, l'incremento delle relazioni con Israele e l'interesse a queste relazioni possono offrire l'occasione di liberare le relazioni israelo-egiziane da ogni forma di dipendenza dalle nostre relazioni con gli Stati Uniti. Non è infatti naturale, necessario o essenziale che le relazioni con Israele siano influenzate da quelle egiziane con gli U.S.A. In altre parole, noi speriamo che le relazioni egiziane con Israele siano forti, autosufficienti e completamente indipendenti dalle relazioni con gli U.S.A.
Lo stesso dicasi per le relazioni fra l'Egitto e i paesi arabi, perché non dobbiamo permettere che le nostre relazioni con i paesi arabi abbiano un impatto negativo sulle relazioni con Israele. Inoltre, lo sviluppo delle relazioni israelo-egiziane potrebbero rafforzare l'impatto del fattore arabo nelle relazioni con Israele. E questo è un punto molto importante in quanto attraverso queste relazioni [israelo-egiziane] gli arabi possono raggiungere risultati positivi.
Un'analisi obiettiva su questa questione non può condurre ad altra conclusione. E' tempo di abbandonare gli atteggiamenti negativi verso Israele e le relazioni con esso. Il valore intrinseco dell'accordo di pace fra Egitto e Israele sta nel fatto che esso espunge il termine "proibizione" o "tabù" che era stato creato in passato dalle politiche arabe nei riguardi di Israele e che ha trasformato i rapporti con Israele in un abominio che non dev'essere permesso.
Le relazioni con Israele sono un privilegio e una corretta linea d'azione da incrementare per realizzare interessi raggiungibili"
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Spock: We must acknowledge once and for all that the purpose of diplomacy is to prolong a crisis. |
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greenday2
Reg.: 02 Lug 2004
Messaggi: 1074
Da: reggio emilia (RE)
| | Inviato: 19-12-2004 20:04 |
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quote:
In data 2004-12-17 13:05, madpierrot scrive:
Risposta:
Sei talmente prototipico e prevedibile che fai quasi tenerezza. C’è proprio tutto il bignamino del giovine italiano: il revisionismo, il giustificazionismo, la squallida conta dei morti, i confronti fra i vari “ismi” per dare una botta all’autostima (dai eravamo delinquenti , ma in giro c’era di peggio), la ricerca dei cavilli a tutti i costi. Poi esauriti gli argomenti, il lessico e il vocabolario, si riempiono gli spazi con insulti e spassosissimi neologismi come “inacculturato”: ahhh…se amaste l’italiano come dite di amare l’Italia (che poi nella pratica l’avete rovinata ben bene) sareste più convincenti. Invece strappate risate.
Comunque vediamo:
1.In Italia c’era la risiera di San Saba dove detenuti politici ed ebrei purtroppo per te morivano. Poco lontano da casa tua, a Fossoli di Carpi, c’era inoltre un campo di smistamento dove gli ebrei venivano raccolti e poi mandati a morire nei lager nazisti. Non mi stupisce che tu non li conosca: che poi ne abbiamo ammazzato tedeschi o italiani è una quisquiglia che non mi interessa. I fascisti sono stati complici dei nazisti. Dall’inizio fino alla fine.
2.Mussolini potrà avere anche firmato per salvare gli Ebrei, ma molti di più li ha mandati a morire nei campi di concentramento, dopo che li aveva estromessi dalla vita civile con le leggi razziali, che stanno lì come un macigno e per quanto tu e i tuoi camerati vi sbattiate non potete proprio cancellarle. E se gli italiani erano un popolo non certo intollerante verso gli Ebrei, queste leggi (importante: non arrivò nessun ordine da Berlino in questo senso, fu un iniziativa tutta mussoliniana) sono state una tragedia ancora più grande e ingiustificata. Se poi ci sono stati uomini giusti e di buona volontà come Perlasca che si sono ribellati a questa porcheria, onore e plauso a tutti loro: ma al loro cuore di uomini, non al fascismo. Tra l’altro l’episodio di Perlasca spicca su tutto il resto proprio perché allora all’interno dell’establishment del partito fascista, pur se vi era qualcuno che personalmente era contrario a queste leggi, nessuno ha mosso un dito concretamente per fare qualcosa di fronte a questo abominio della ragione umana.
3.Ma come? 4 milioni di ebrei ti sembrano un conto marginale e le “migliaia” di omicidi del dopoguerra invece ti interessano? L’italiano lo hai imparato da Er Pecora, le equivalenze e i conti invece te li ha insegnati Tremonti evidentemente. Ti sfido a trovare una tragedia più grande di un ‘operazione consapevole e pianificata fin nei minimi dettagli di sterminio di un intero popolo.
4.Che c’entrano, inglesi, americani e francesi (e perché non il fantasma formaggino).
Voglio dire, in futuro se vuoi si può discutere del colonialismo europeo in generale, o dei pellerossa o degli indios. Qui per sfortuna tua si sta parlando del Fascismo e della sua rovinosa avventura coloniale in Etiopia (siamo in pieno novecento, di ottocentesco c’è solo il tuo modo di pensare) e te lo ribadisco: sono disposto a pagarti il viaggio ad Addis Abeba, se tu accetti di spiegare agli Etiopi che il fascismo (di cui hanno subito il peggio) non era di per sé razzista.
5.No, francamente non riesco a capire che cosa ci trovate, voi fascisti o post-fascisti
Di ogni età in quel protettorato nazista che il vostro duce agli sgoccioli aveva avuto l’ardire (l’ultimo) di definire repubblica. Ripeti cosa che so benissimo: a Verona un Mussolini ormai ombra di se stesso e in piena balia dei nazisti ha regolato i conti con chi pochi mesi prima aveva fatto l’unica cosa sensata da fare: deporlo. La stessa pietà che gli ha fatto firmare decreti salva Ebrei non gli ha permesso in quel frangente di fermare l’esecuzione del marito della figlia. E questo spiega abbastanza bene che uomo di merda fosse quello che finora hai tentato di giustificare. E altresì non riesco a capire perché gente che andava in giro a fare rastrellamenti fianco a fianco con le SS debba essere messo sullo stesso piano di chi tentava di liberare l’Italia. Non posso fare a meno di pensare che se i “ragazzi di Salò” avessero vinto, a quest’ora magari invece che essere qui sul forum a confrontarmi liberamente con te, potrei essere in un commissariato dove un solerte funzionario vestito di nero (che potresti essere anche tu) si accingerebbe a interrogarmi, se non peggio, proprio in virtù delle idee che qui esprimo.
6.Non ho mai detto che i partigiani lanciano fiorellini: erano combattenti ed erano in guerra. Due condizioni che tendono a generare morti, sai com’è. E per l’ennesima volta aggiungo che ripeti cose che già so. A differenza tua, che in modo sbracato tenti di mettere una pezza per salvaguardare i tuoi punti di riferimento politici, io condanno fermamente gli omicidi del dopoguerra, così come le foibe, e non lidefinisco “errori” ma fatti gravissimi, tragedie che dovevano essere evitate e di cui si deve parlare. Ma non per questo smerdo la lotta di Liberazione nel suo insiem gli ideali che la guidavano sono e restano dei capisaldi della nostra democrazia cui tutti(perfino quelli come te, immeritatamente) possono e devono godere. Non erano i partigiani (purtroppo per te) a stare dalla parte sbagliata dopo l’8 settembre del ’43, a questo vi dovete rassegnare ed è questo che sta scritto sui libri,che non hai letto preferendo probabilmente recarti una volta alla settimana alla sezione di Azione giovani sotto casa a ritirare le dispense “rivedute e corrette”.
7. Di quale verità riguardanti il fascismo dovrei avere paura, visto che è già stato giudicato e stragiudicato dalla Storia? Gli unici perennemente preoccupati sono quelli come te che tentano con enorme imbarazzo di imbellettare ciò che, grazie a Dio, è morto e sepolto. La necrofilia non mi eccita.
8. Lo ripeto, vista che nella tua pedissequa requisitoria non lo affronti: io sputo sul fascismo ( e su chi lo difende) nella sua totalità, come sistema-regime-dittatura: se tu rimpiangi una cosa del genere, bè mi viene da pensare con molta pena che non sai di cosa parli.
E ripeto la domanda: se la destra di oggi è una nuova destra, moderna, democratica ed europea, che vi frega del fascismo che con questi aggettivi non ha mai avuto niente a che fare?
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Come immaginavo, apri il tuo post con una sorta di prefazione ironica, tipica di chi non ha molto da dire. Per quanto riguarda l'italiano : fatti un giro all'Accademia della Crusca...potresti rimanere deluso!
Cmq torniamo a noi :
1)Conosco bene il campo di Fossoli, ma non mi risulta sia un CAMPO DI CONCENTRAMENTO NE DI STERMINIO! Che poi il fascismo abbia purtroppo agito come un burattino nelle mani dei nazisti, e' risaputo. Questo non significa che io non lo condanni!
2)Vedi sopra. Ho detto che io non condanno le leggi razziali??
3) Ma sai leggere? Li ho rapportati con quelli della guerra civile italiana? Io li ho rapportati con i morti nei campi di sterminio comunisti! Che dati alla mano son piu di 100 milioni! Ancora una volta questa ironia bieca...non sai fare di meglio?
4) Cosa c'entrano inglesi o francesi? Hai idea di quando e' iniziata la decolonizzazione? Cosa c'entra se il colonialismo italiano e' avvenuto in pieno novecento? Non sai che l'ottica coloniale e' un concetto tipico della visione ottocentesca? Dici di sapere tante cose, ma a quanto vedo ne sai poche e superficialmente. CMq risparmia pure i soldi del viaggio, io ad Addis Abeba ci son gia stato!
5) Ecco, non sai, quindi perchè parli senza sapere? Perchè continui a ripetere le notizie presi dai sussidiari delle medie? Tra l'altro mi dimostri come ignori totalmente il periodo in quanto 1)non mi riferivo al processo e 2)ignori degli sforzi fatti da Mussolini per salvare Ciano. Probabilmente una ripassata in merito ti farebbe bene non trovi?
Ma per concludere....ignori qual'era l'ideale dei ragazzi di Salò, un concetto che andava oltre il fascismo (molti volontari non erano nemmeno iscritti al PNF...uno su tutti il comandante Borghese).
Scusa mi dici per favore chi cercava di liberare l'Italia? Gli stessi partigiani che volevano vendere l'Italia a Mosca?
6)No guarda, io non sono iscritto ad Azione Giovani per tuo sommo dispiacere. Ma tu chi sei per dire cos'è giusto e sbagliato? O ripeti per sentito dire? Io a differenza tua, i libri li ho letti....e se li leggessi anche tu...ti accorgeresti del pressapochismo delle tue parole.
7) Giudicato? Figurati, non si e' ancora fatta luce su tutti gli avvenimenti della seconda guerra mondiale...pretendi di aver piena chiarezza di un regime? Ancora una volta dimostri la tua superficialità. IO a differenza tua, ricerco la verità Brutta o bella che sia.
 Sputa su quel che vuoi...sinceramente me ne frego!
Cosa c'entra la destra attuale con il regime fascista? |
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gatsby
Reg.: 21 Nov 2002
Messaggi: 15032
Da: Roma (RM)
| | Inviato: 19-12-2004 20:14 |
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pietro2004
Reg.: 28 Mag 2004
Messaggi: 1909
Da: Roma (RM)
| | Inviato: 26-01-2005 19:07 |
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Hamish
Reg.: 21 Mag 2004
Messaggi: 8354
Da: Marigliano (NA)
| | Inviato: 26-01-2005 20:12 |
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Apprezzo molto l'intervento di Fini e riguardo le parole di Gramazio credo che nemmeno ci sia bisogno di commentare...Sono rigurgiti stupidamente nostalgici di un post fascismo che spero vivamente scemeranno al più presto,permettendo alla destra italiana di "emanciparsi" dalla pagina più brutta della sua storia...
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IO DIFENDO LA COSTITUZIONE. FIRMATE. |
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Ipsedixit
Reg.: 10 Gen 2005
Messaggi: 702
Da: Potenza (PZ)
| | Inviato: 26-01-2005 20:17 |
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Greenday... guarda... hai ragione... la storia sbaglia, noi siamo pazzi, il fascismo è fico, le leggi raziali sono un'invenzioni, Benito era un santo, tutti cattivi col povero duce che tanto ha fatto di bello per noi, siamo stupidi, ignoranti, "inacculturati" (poi parla di mentalità ottocentesca ed usa termini del '500). Meno male che tu, nostro MESSIA, che spulci il VERO, il GIUSTO, il REALE, che CONOSCI LA STORIA perchè ERI Lì, sei qui ad indottrinare noi poveri analfabeti. Grazie greenday, grazie davvero.
Ragazzi... smettetela, lasciate perdere, ha ragione lui... la ragione si dà ai pazzi... ciao
_________________
Le prove dell'invasione Americana
La CEI e le sue becere figure |
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greenday2
Reg.: 02 Lug 2004
Messaggi: 1074
Da: reggio emilia (RE)
| | Inviato: 26-01-2005 20:39 |
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quote:
In data 2005-01-26 20:17, Ipsedixit scrive:
Greenday... guarda... hai ragione... la storia sbaglia, noi siamo pazzi, il fascismo è fico, le leggi raziali sono un'invenzioni, Benito era un santo, tutti cattivi col povero duce che tanto ha fatto di bello per noi, siamo stupidi, ignoranti, "inacculturati" (poi parla di mentalità ottocentesca ed usa termini del '500). Meno male che tu, nostro MESSIA, che spulci il VERO, il GIUSTO, il REALE, che CONOSCI LA STORIA perchè ERI Lì, sei qui ad indottrinare noi poveri analfabeti. Grazie greenday, grazie davvero.
Ragazzi... smettetela, lasciate perdere, ha ragione lui... la ragione si dà ai pazzi... ciao
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Te lo giuro eh...il tuo e' l'intervento piu inutile che abbia sentito da un paio di mesi a questa parte! Il tipico meccanismo di autodifesa basata su una bieca ironia per manifestare la propria incapacità di sostenere un dibattito.
CMq davvero inacculturato ti suona come un termine cinquecentesco? Preferivi una frase tipo "ne sai veramente un buco?" questo te lo rende un po piu moderno? |
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madpierrot
Reg.: 08 Mag 2004
Messaggi: 851
Da: Pista Uno (es)
| | Inviato: 26-01-2005 20:42 |
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quote:
In data 2004-12-19 20:04, greenday2 scrive:
quote:
In data 2004-12-17 13:05, madpierrot scrive:
Risposta:
Sei talmente prototipico e prevedibile che fai quasi tenerezza. C’è proprio tutto il bignamino del giovine italiano: il revisionismo, il giustificazionismo, la squallida conta dei morti, i confronti fra i vari “ismi” per dare una botta all’autostima (dai eravamo delinquenti , ma in giro c’era di peggio), la ricerca dei cavilli a tutti i costi. Poi esauriti gli argomenti, il lessico e il vocabolario, si riempiono gli spazi con insulti e spassosissimi neologismi come “inacculturato”: ahhh…se amaste l’italiano come dite di amare l’Italia (che poi nella pratica l’avete rovinata ben bene) sareste più convincenti. Invece strappate risate.
Comunque vediamo:
1.In Italia c’era la risiera di San Saba dove detenuti politici ed ebrei purtroppo per te morivano. Poco lontano da casa tua, a Fossoli di Carpi, c’era inoltre un campo di smistamento dove gli ebrei venivano raccolti e poi mandati a morire nei lager nazisti. Non mi stupisce che tu non li conosca: che poi ne abbiamo ammazzato tedeschi o italiani è una quisquiglia che non mi interessa. I fascisti sono stati complici dei nazisti. Dall’inizio fino alla fine.
2.Mussolini potrà avere anche firmato per salvare gli Ebrei, ma molti di più li ha mandati a morire nei campi di concentramento, dopo che li aveva estromessi dalla vita civile con le leggi razziali, che stanno lì come un macigno e per quanto tu e i tuoi camerati vi sbattiate non potete proprio cancellarle. E se gli italiani erano un popolo non certo intollerante verso gli Ebrei, queste leggi (importante: non arrivò nessun ordine da Berlino in questo senso, fu un iniziativa tutta mussoliniana) sono state una tragedia ancora più grande e ingiustificata. Se poi ci sono stati uomini giusti e di buona volontà come Perlasca che si sono ribellati a questa porcheria, onore e plauso a tutti loro: ma al loro cuore di uomini, non al fascismo. Tra l’altro l’episodio di Perlasca spicca su tutto il resto proprio perché allora all’interno dell’establishment del partito fascista, pur se vi era qualcuno che personalmente era contrario a queste leggi, nessuno ha mosso un dito concretamente per fare qualcosa di fronte a questo abominio della ragione umana.
3.Ma come? 4 milioni di ebrei ti sembrano un conto marginale e le “migliaia” di omicidi del dopoguerra invece ti interessano? L’italiano lo hai imparato da Er Pecora, le equivalenze e i conti invece te li ha insegnati Tremonti evidentemente. Ti sfido a trovare una tragedia più grande di un ‘operazione consapevole e pianificata fin nei minimi dettagli di sterminio di un intero popolo.
4.Che c’entrano, inglesi, americani e francesi (e perché non il fantasma formaggino).
Voglio dire, in futuro se vuoi si può discutere del colonialismo europeo in generale, o dei pellerossa o degli indios. Qui per sfortuna tua si sta parlando del Fascismo e della sua rovinosa avventura coloniale in Etiopia (siamo in pieno novecento, di ottocentesco c’è solo il tuo modo di pensare) e te lo ribadisco: sono disposto a pagarti il viaggio ad Addis Abeba, se tu accetti di spiegare agli Etiopi che il fascismo (di cui hanno subito il peggio) non era di per sé razzista.
5.No, francamente non riesco a capire che cosa ci trovate, voi fascisti o post-fascisti
Di ogni età in quel protettorato nazista che il vostro duce agli sgoccioli aveva avuto l’ardire (l’ultimo) di definire repubblica. Ripeti cosa che so benissimo: a Verona un Mussolini ormai ombra di se stesso e in piena balia dei nazisti ha regolato i conti con chi pochi mesi prima aveva fatto l’unica cosa sensata da fare: deporlo. La stessa pietà che gli ha fatto firmare decreti salva Ebrei non gli ha permesso in quel frangente di fermare l’esecuzione del marito della figlia. E questo spiega abbastanza bene che uomo di merda fosse quello che finora hai tentato di giustificare. E altresì non riesco a capire perché gente che andava in giro a fare rastrellamenti fianco a fianco con le SS debba essere messo sullo stesso piano di chi tentava di liberare l’Italia. Non posso fare a meno di pensare che se i “ragazzi di Salò” avessero vinto, a quest’ora magari invece che essere qui sul forum a confrontarmi liberamente con te, potrei essere in un commissariato dove un solerte funzionario vestito di nero (che potresti essere anche tu) si accingerebbe a interrogarmi, se non peggio, proprio in virtù delle idee che qui esprimo.
6.Non ho mai detto che i partigiani lanciano fiorellini: erano combattenti ed erano in guerra. Due condizioni che tendono a generare morti, sai com’è. E per l’ennesima volta aggiungo che ripeti cose che già so. A differenza tua, che in modo sbracato tenti di mettere una pezza per salvaguardare i tuoi punti di riferimento politici, io condanno fermamente gli omicidi del dopoguerra, così come le foibe, e non lidefinisco “errori” ma fatti gravissimi, tragedie che dovevano essere evitate e di cui si deve parlare. Ma non per questo smerdo la lotta di Liberazione nel suo insiem gli ideali che la guidavano sono e restano dei capisaldi della nostra democrazia cui tutti(perfino quelli come te, immeritatamente) possono e devono godere. Non erano i partigiani (purtroppo per te) a stare dalla parte sbagliata dopo l’8 settembre del ’43, a questo vi dovete rassegnare ed è questo che sta scritto sui libri,che non hai letto preferendo probabilmente recarti una volta alla settimana alla sezione di Azione giovani sotto casa a ritirare le dispense “rivedute e corrette”.
7. Di quale verità riguardanti il fascismo dovrei avere paura, visto che è già stato giudicato e stragiudicato dalla Storia? Gli unici perennemente preoccupati sono quelli come te che tentano con enorme imbarazzo di imbellettare ciò che, grazie a Dio, è morto e sepolto. La necrofilia non mi eccita.
8. Lo ripeto, vista che nella tua pedissequa requisitoria non lo affronti: io sputo sul fascismo ( e su chi lo difende) nella sua totalità, come sistema-regime-dittatura: se tu rimpiangi una cosa del genere, bè mi viene da pensare con molta pena che non sai di cosa parli.
E ripeto la domanda: se la destra di oggi è una nuova destra, moderna, democratica ed europea, che vi frega del fascismo che con questi aggettivi non ha mai avuto niente a che fare?
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5) Ecco, non sai, quindi perchè parli senza Ma per concludere....ignori qual'era l'ideale dei ragazzi di Salò, un concetto che andava oltre il fascismo (molti volontari non erano nemmeno iscritti al PNF...uno su tutti il comandante Borghese).
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Chi? Quel principe Borghese che con la X MAS era il più famigerato massacratore di partigiani della guerra di Liberazione? Lo stesso che nel dopoguerra dichiarava tranquillamente di voler eliminare ogni comunista e socialista presente in Italia? Lo stesso che negli anni'70 organizzò un colpo di stato?
Non potevi scegliere esempio peggiore.
Ma va benissimo così, basta che aprite bocca e vi condannate da soli, come Gramazio. W la libertà d'espressione.
_________________
[url=http://www.anl.org.uk/campaigns.htm]
[ Questo messaggio è stato modificato da: madpierrot il 26-01-2005 alle 20:42 ]
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madpierrot
Reg.: 08 Mag 2004
Messaggi: 851
Da: Pista Uno (es)
| | Inviato: 26-01-2005 20:46 |
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quote:
In data 2004-12-19 20:04, greenday2 scrive:
quote:
In data 2004-12-17 13:05, madpierrot scrive:
Risposta:
Sei talmente prototipico e prevedibile che fai quasi tenerezza. C’è proprio tutto il bignamino del giovine italiano: il revisionismo, il giustificazionismo, la squallida conta dei morti, i confronti fra i vari “ismi” per dare una botta all’autostima (dai eravamo delinquenti , ma in giro c’era di peggio), la ricerca dei cavilli a tutti i costi. Poi esauriti gli argomenti, il lessico e il vocabolario, si riempiono gli spazi con insulti e spassosissimi neologismi come “inacculturato”: ahhh…se amaste l’italiano come dite di amare l’Italia (che poi nella pratica l’avete rovinata ben bene) sareste più convincenti. Invece strappate risate.
Comunque vediamo:
1.In Italia c’era la risiera di San Saba dove detenuti politici ed ebrei purtroppo per te morivano. Poco lontano da casa tua, a Fossoli di Carpi, c’era inoltre un campo di smistamento dove gli ebrei venivano raccolti e poi mandati a morire nei lager nazisti. Non mi stupisce che tu non li conosca: che poi ne abbiamo ammazzato tedeschi o italiani è una quisquiglia che non mi interessa. I fascisti sono stati complici dei nazisti. Dall’inizio fino alla fine.
2.Mussolini potrà avere anche firmato per salvare gli Ebrei, ma molti di più li ha mandati a morire nei campi di concentramento, dopo che li aveva estromessi dalla vita civile con le leggi razziali, che stanno lì come un macigno e per quanto tu e i tuoi camerati vi sbattiate non potete proprio cancellarle. E se gli italiani erano un popolo non certo intollerante verso gli Ebrei, queste leggi (importante: non arrivò nessun ordine da Berlino in questo senso, fu un iniziativa tutta mussoliniana) sono state una tragedia ancora più grande e ingiustificata. Se poi ci sono stati uomini giusti e di buona volontà come Perlasca che si sono ribellati a questa porcheria, onore e plauso a tutti loro: ma al loro cuore di uomini, non al fascismo. Tra l’altro l’episodio di Perlasca spicca su tutto il resto proprio perché allora all’interno dell’establishment del partito fascista, pur se vi era qualcuno che personalmente era contrario a queste leggi, nessuno ha mosso un dito concretamente per fare qualcosa di fronte a questo abominio della ragione umana.
3.Ma come? 4 milioni di ebrei ti sembrano un conto marginale e le “migliaia” di omicidi del dopoguerra invece ti interessano? L’italiano lo hai imparato da Er Pecora, le equivalenze e i conti invece te li ha insegnati Tremonti evidentemente. Ti sfido a trovare una tragedia più grande di un ‘operazione consapevole e pianificata fin nei minimi dettagli di sterminio di un intero popolo.
4.Che c’entrano, inglesi, americani e francesi (e perché non il fantasma formaggino).
Voglio dire, in futuro se vuoi si può discutere del colonialismo europeo in generale, o dei pellerossa o degli indios. Qui per sfortuna tua si sta parlando del Fascismo e della sua rovinosa avventura coloniale in Etiopia (siamo in pieno novecento, di ottocentesco c’è solo il tuo modo di pensare) e te lo ribadisco: sono disposto a pagarti il viaggio ad Addis Abeba, se tu accetti di spiegare agli Etiopi che il fascismo (di cui hanno subito il peggio) non era di per sé razzista.
5.No, francamente non riesco a capire che cosa ci trovate, voi fascisti o post-fascisti
Di ogni età in quel protettorato nazista che il vostro duce agli sgoccioli aveva avuto l’ardire (l’ultimo) di definire repubblica. Ripeti cosa che so benissimo: a Verona un Mussolini ormai ombra di se stesso e in piena balia dei nazisti ha regolato i conti con chi pochi mesi prima aveva fatto l’unica cosa sensata da fare: deporlo. La stessa pietà che gli ha fatto firmare decreti salva Ebrei non gli ha permesso in quel frangente di fermare l’esecuzione del marito della figlia. E questo spiega abbastanza bene che uomo di merda fosse quello che finora hai tentato di giustificare. E altresì non riesco a capire perché gente che andava in giro a fare rastrellamenti fianco a fianco con le SS debba essere messo sullo stesso piano di chi tentava di liberare l’Italia. Non posso fare a meno di pensare che se i “ragazzi di Salò” avessero vinto, a quest’ora magari invece che essere qui sul forum a confrontarmi liberamente con te, potrei essere in un commissariato dove un solerte funzionario vestito di nero (che potresti essere anche tu) si accingerebbe a interrogarmi, se non peggio, proprio in virtù delle idee che qui esprimo.
6.Non ho mai detto che i partigiani lanciano fiorellini: erano combattenti ed erano in guerra. Due condizioni che tendono a generare morti, sai com’è. E per l’ennesima volta aggiungo che ripeti cose che già so. A differenza tua, che in modo sbracato tenti di mettere una pezza per salvaguardare i tuoi punti di riferimento politici, io condanno fermamente gli omicidi del dopoguerra, così come le foibe, e non lidefinisco “errori” ma fatti gravissimi, tragedie che dovevano essere evitate e di cui si deve parlare. Ma non per questo smerdo la lotta di Liberazione nel suo insiem gli ideali che la guidavano sono e restano dei capisaldi della nostra democrazia cui tutti(perfino quelli come te, immeritatamente) possono e devono godere. Non erano i partigiani (purtroppo per te) a stare dalla parte sbagliata dopo l’8 settembre del ’43, a questo vi dovete rassegnare ed è questo che sta scritto sui libri,che non hai letto preferendo probabilmente recarti una volta alla settimana alla sezione di Azione giovani sotto casa a ritirare le dispense “rivedute e corrette”.
7. Di quale verità riguardanti il fascismo dovrei avere paura, visto che è già stato giudicato e stragiudicato dalla Storia? Gli unici perennemente preoccupati sono quelli come te che tentano con enorme imbarazzo di imbellettare ciò che, grazie a Dio, è morto e sepolto. La necrofilia non mi eccita.
8. Lo ripeto, vista che nella tua pedissequa requisitoria non lo affronti: io sputo sul fascismo ( e su chi lo difende) nella sua totalità, come sistema-regime-dittatura: se tu rimpiangi una cosa del genere, bè mi viene da pensare con molta pena che non sai di cosa parli.
E ripeto la domanda: se la destra di oggi è una nuova destra, moderna, democratica ed europea, che vi frega del fascismo che con questi aggettivi non ha mai avuto niente a che fare?
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Sputa su quel che vuoi...sinceramente me ne frego!
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Ecco: dalla difesa del fascismo all'imitazione del duce. Abbiamo proprio tutto.
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"La via da percorrere non è facile né sicura, ma deve essere percorsa e lo sarà" |
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greenday2
Reg.: 02 Lug 2004
Messaggi: 1074
Da: reggio emilia (RE)
| | Inviato: 26-01-2005 23:20 |
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In data 2005-01-26 20:42, madpierrot scrive:
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In data 2004-12-19 20:04, greenday2 scrive:
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In data 2004-12-17 13:05, madpierrot scrive:
Risposta:
Sei talmente prototipico e prevedibile che fai quasi tenerezza. C’è proprio tutto il bignamino del giovine italiano: il revisionismo, il giustificazionismo, la squallida conta dei morti, i confronti fra i vari “ismi” per dare una botta all’autostima (dai eravamo delinquenti , ma in giro c’era di peggio), la ricerca dei cavilli a tutti i costi. Poi esauriti gli argomenti, il lessico e il vocabolario, si riempiono gli spazi con insulti e spassosissimi neologismi come “inacculturato”: ahhh…se amaste l’italiano come dite di amare l’Italia (che poi nella pratica l’avete rovinata ben bene) sareste più convincenti. Invece strappate risate.
Comunque vediamo:
1.In Italia c’era la risiera di San Saba dove detenuti politici ed ebrei purtroppo per te morivano. Poco lontano da casa tua, a Fossoli di Carpi, c’era inoltre un campo di smistamento dove gli ebrei venivano raccolti e poi mandati a morire nei lager nazisti. Non mi stupisce che tu non li conosca: che poi ne abbiamo ammazzato tedeschi o italiani è una quisquiglia che non mi interessa. I fascisti sono stati complici dei nazisti. Dall’inizio fino alla fine.
2.Mussolini potrà avere anche firmato per salvare gli Ebrei, ma molti di più li ha mandati a morire nei campi di concentramento, dopo che li aveva estromessi dalla vita civile con le leggi razziali, che stanno lì come un macigno e per quanto tu e i tuoi camerati vi sbattiate non potete proprio cancellarle. E se gli italiani erano un popolo non certo intollerante verso gli Ebrei, queste leggi (importante: non arrivò nessun ordine da Berlino in questo senso, fu un iniziativa tutta mussoliniana) sono state una tragedia ancora più grande e ingiustificata. Se poi ci sono stati uomini giusti e di buona volontà come Perlasca che si sono ribellati a questa porcheria, onore e plauso a tutti loro: ma al loro cuore di uomini, non al fascismo. Tra l’altro l’episodio di Perlasca spicca su tutto il resto proprio perché allora all’interno dell’establishment del partito fascista, pur se vi era qualcuno che personalmente era contrario a queste leggi, nessuno ha mosso un dito concretamente per fare qualcosa di fronte a questo abominio della ragione umana.
3.Ma come? 4 milioni di ebrei ti sembrano un conto marginale e le “migliaia” di omicidi del dopoguerra invece ti interessano? L’italiano lo hai imparato da Er Pecora, le equivalenze e i conti invece te li ha insegnati Tremonti evidentemente. Ti sfido a trovare una tragedia più grande di un ‘operazione consapevole e pianificata fin nei minimi dettagli di sterminio di un intero popolo.
4.Che c’entrano, inglesi, americani e francesi (e perché non il fantasma formaggino).
Voglio dire, in futuro se vuoi si può discutere del colonialismo europeo in generale, o dei pellerossa o degli indios. Qui per sfortuna tua si sta parlando del Fascismo e della sua rovinosa avventura coloniale in Etiopia (siamo in pieno novecento, di ottocentesco c’è solo il tuo modo di pensare) e te lo ribadisco: sono disposto a pagarti il viaggio ad Addis Abeba, se tu accetti di spiegare agli Etiopi che il fascismo (di cui hanno subito il peggio) non era di per sé razzista.
5.No, francamente non riesco a capire che cosa ci trovate, voi fascisti o post-fascisti
Di ogni età in quel protettorato nazista che il vostro duce agli sgoccioli aveva avuto l’ardire (l’ultimo) di definire repubblica. Ripeti cosa che so benissimo: a Verona un Mussolini ormai ombra di se stesso e in piena balia dei nazisti ha regolato i conti con chi pochi mesi prima aveva fatto l’unica cosa sensata da fare: deporlo. La stessa pietà che gli ha fatto firmare decreti salva Ebrei non gli ha permesso in quel frangente di fermare l’esecuzione del marito della figlia. E questo spiega abbastanza bene che uomo di merda fosse quello che finora hai tentato di giustificare. E altresì non riesco a capire perché gente che andava in giro a fare rastrellamenti fianco a fianco con le SS debba essere messo sullo stesso piano di chi tentava di liberare l’Italia. Non posso fare a meno di pensare che se i “ragazzi di Salò” avessero vinto, a quest’ora magari invece che essere qui sul forum a confrontarmi liberamente con te, potrei essere in un commissariato dove un solerte funzionario vestito di nero (che potresti essere anche tu) si accingerebbe a interrogarmi, se non peggio, proprio in virtù delle idee che qui esprimo.
6.Non ho mai detto che i partigiani lanciano fiorellini: erano combattenti ed erano in guerra. Due condizioni che tendono a generare morti, sai com’è. E per l’ennesima volta aggiungo che ripeti cose che già so. A differenza tua, che in modo sbracato tenti di mettere una pezza per salvaguardare i tuoi punti di riferimento politici, io condanno fermamente gli omicidi del dopoguerra, così come le foibe, e non lidefinisco “errori” ma fatti gravissimi, tragedie che dovevano essere evitate e di cui si deve parlare. Ma non per questo smerdo la lotta di Liberazione nel suo insiem gli ideali che la guidavano sono e restano dei capisaldi della nostra democrazia cui tutti(perfino quelli come te, immeritatamente) possono e devono godere. Non erano i partigiani (purtroppo per te) a stare dalla parte sbagliata dopo l’8 settembre del ’43, a questo vi dovete rassegnare ed è questo che sta scritto sui libri,che non hai letto preferendo probabilmente recarti una volta alla settimana alla sezione di Azione giovani sotto casa a ritirare le dispense “rivedute e corrette”.
7. Di quale verità riguardanti il fascismo dovrei avere paura, visto che è già stato giudicato e stragiudicato dalla Storia? Gli unici perennemente preoccupati sono quelli come te che tentano con enorme imbarazzo di imbellettare ciò che, grazie a Dio, è morto e sepolto. La necrofilia non mi eccita.
8. Lo ripeto, vista che nella tua pedissequa requisitoria non lo affronti: io sputo sul fascismo ( e su chi lo difende) nella sua totalità, come sistema-regime-dittatura: se tu rimpiangi una cosa del genere, bè mi viene da pensare con molta pena che non sai di cosa parli.
E ripeto la domanda: se la destra di oggi è una nuova destra, moderna, democratica ed europea, che vi frega del fascismo che con questi aggettivi non ha mai avuto niente a che fare?
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5) Ecco, non sai, quindi perchè parli senza Ma per concludere....ignori qual'era l'ideale dei ragazzi di Salò, un concetto che andava oltre il fascismo (molti volontari non erano nemmeno iscritti al PNF...uno su tutti il comandante Borghese).
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Chi? Quel principe Borghese che con la X MAS era il più famigerato massacratore di partigiani della guerra di Liberazione? Lo stesso che nel dopoguerra dichiarava tranquillamente di voler eliminare ogni comunista e socialista presente in Italia? Lo stesso che negli anni'70 organizzò un colpo di stato?
Non potevi scegliere esempio peggiore.
Ma va benissimo così, basta che aprite bocca e vi condannate da soli, come Gramazio. W la libertà d'espressione.
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[ Questo messaggio è stato modificato da: madpierrot il 26-01-2005 alle 20:42 ]
[ Questo messaggio è stato modificato da: madpierrot il 26-01-2005 alle 20:43 ]
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Massacratore di partigiani? Forse non ti e' chiaro che in una guerra civile, capita che tra due frange opposte...ci si ammazzi!! Come la decima uccideva partigiani, i partigiani uccidevano membri della decima! Per la verità i partigiani si tenevano ben lontani dalla X MAS, in quanto e' stato l'unico corpo repubblichino che non e' mai stato sconfitto, e che ha ottenuto la resa "con l'onore delle armi" dallo stesso CLN. Non mi risulta che Borghese abbia mai toccato anche un solo partigiano all'infuori della guerra (il discorso però NON vale viceversa). Cmq se quest'uno c'è...citami pure il nome il luogo e la data!
COlpo di stato? Mah guarda, nessuno e dico NESSUNO sa perchè quel golpe e' stato bloccato dallo stesso Borghese, nessuno sa quali appoggi aveva all'infuori di molti corpi dell'esercito (si e' parlato degli Stati Uniti, della Mafia...ma non c'è nulla di certo). Dubito che possa farne chiarezza tu.
Per la verità Borghese non ha mai parlato di socialisti! Ha detto che per l'Italia il comunismo era IL male, e doveva necessariamente essere estirpato...a costo di uccidere i comunisti!
Ma se e' per questo affermavano lo stesso i comunisti dei fascisti; con un unica differenza : mentre le parole di Borghese son rimaste tali, i comunisti sparavano in testa a due 18enni iscritti al movimento giovanile dell'MSI di via acca Larentia, oppure uccisero a sangue freddo un tale Sergio Ramelli di anni 18, per la sola colpa di essere uno "sporco nero", oppure ancora appiccavano il rogo in casa del comandante Prima Valle,appartenente all'MSI ardendo vivi i suoi figlioletti di 3 e 5 anni.
EHhhh a volte se uno stesse zitto...eviterebber certe figuracce... |
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pietro2004
Reg.: 28 Mag 2004
Messaggi: 1909
Da: Roma (RM)
| | Inviato: 27-01-2005 10:52 |
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In data 2005-01-26 23:20, greenday2 scrive:
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In data 2005-01-26 20:42, madpierrot scrive:
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In data 2004-12-19 20:04, greenday2 scrive:
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In data 2004-12-17 13:05, madpierrot scrive:
Risposta:
Sei talmente prototipico e prevedibile che fai quasi tenerezza. C’è proprio tutto il bignamino del giovine italiano: il revisionismo, il giustificazionismo, la squallida conta dei morti, i confronti fra i vari “ismi” per dare una botta all’autostima (dai eravamo delinquenti , ma in giro c’era di peggio), la ricerca dei cavilli a tutti i costi. Poi esauriti gli argomenti, il lessico e il vocabolario, si riempiono gli spazi con insulti e spassosissimi neologismi come “inacculturato”: ahhh…se amaste l’italiano come dite di amare l’Italia (che poi nella pratica l’avete rovinata ben bene) sareste più convincenti. Invece strappate risate.
Comunque vediamo:
1.In Italia c’era la risiera di San Saba dove detenuti politici ed ebrei purtroppo per te morivano. Poco lontano da casa tua, a Fossoli di Carpi, c’era inoltre un campo di smistamento dove gli ebrei venivano raccolti e poi mandati a morire nei lager nazisti. Non mi stupisce che tu non li conosca: che poi ne abbiamo ammazzato tedeschi o italiani è una quisquiglia che non mi interessa. I fascisti sono stati complici dei nazisti. Dall’inizio fino alla fine.
2.Mussolini potrà avere anche firmato per salvare gli Ebrei, ma molti di più li ha mandati a morire nei campi di concentramento, dopo che li aveva estromessi dalla vita civile con le leggi razziali, che stanno lì come un macigno e per quanto tu e i tuoi camerati vi sbattiate non potete proprio cancellarle. E se gli italiani erano un popolo non certo intollerante verso gli Ebrei, queste leggi (importante: non arrivò nessun ordine da Berlino in questo senso, fu un iniziativa tutta mussoliniana) sono state una tragedia ancora più grande e ingiustificata. Se poi ci sono stati uomini giusti e di buona volontà come Perlasca che si sono ribellati a questa porcheria, onore e plauso a tutti loro: ma al loro cuore di uomini, non al fascismo. Tra l’altro l’episodio di Perlasca spicca su tutto il resto proprio perché allora all’interno dell’establishment del partito fascista, pur se vi era qualcuno che personalmente era contrario a queste leggi, nessuno ha mosso un dito concretamente per fare qualcosa di fronte a questo abominio della ragione umana.
3.Ma come? 4 milioni di ebrei ti sembrano un conto marginale e le “migliaia” di omicidi del dopoguerra invece ti interessano? L’italiano lo hai imparato da Er Pecora, le equivalenze e i conti invece te li ha insegnati Tremonti evidentemente. Ti sfido a trovare una tragedia più grande di un ‘operazione consapevole e pianificata fin nei minimi dettagli di sterminio di un intero popolo.
4.Che c’entrano, inglesi, americani e francesi (e perché non il fantasma formaggino).
Voglio dire, in futuro se vuoi si può discutere del colonialismo europeo in generale, o dei pellerossa o degli indios. Qui per sfortuna tua si sta parlando del Fascismo e della sua rovinosa avventura coloniale in Etiopia (siamo in pieno novecento, di ottocentesco c’è solo il tuo modo di pensare) e te lo ribadisco: sono disposto a pagarti il viaggio ad Addis Abeba, se tu accetti di spiegare agli Etiopi che il fascismo (di cui hanno subito il peggio) non era di per sé razzista.
5.No, francamente non riesco a capire che cosa ci trovate, voi fascisti o post-fascisti
Di ogni età in quel protettorato nazista che il vostro duce agli sgoccioli aveva avuto l’ardire (l’ultimo) di definire repubblica. Ripeti cosa che so benissimo: a Verona un Mussolini ormai ombra di se stesso e in piena balia dei nazisti ha regolato i conti con chi pochi mesi prima aveva fatto l’unica cosa sensata da fare: deporlo. La stessa pietà che gli ha fatto firmare decreti salva Ebrei non gli ha permesso in quel frangente di fermare l’esecuzione del marito della figlia. E questo spiega abbastanza bene che uomo di merda fosse quello che finora hai tentato di giustificare. E altresì non riesco a capire perché gente che andava in giro a fare rastrellamenti fianco a fianco con le SS debba essere messo sullo stesso piano di chi tentava di liberare l’Italia. Non posso fare a meno di pensare che se i “ragazzi di Salò” avessero vinto, a quest’ora magari invece che essere qui sul forum a confrontarmi liberamente con te, potrei essere in un commissariato dove un solerte funzionario vestito di nero (che potresti essere anche tu) si accingerebbe a interrogarmi, se non peggio, proprio in virtù delle idee che qui esprimo.
6.Non ho mai detto che i partigiani lanciano fiorellini: erano combattenti ed erano in guerra. Due condizioni che tendono a generare morti, sai com’è. E per l’ennesima volta aggiungo che ripeti cose che già so. A differenza tua, che in modo sbracato tenti di mettere una pezza per salvaguardare i tuoi punti di riferimento politici, io condanno fermamente gli omicidi del dopoguerra, così come le foibe, e non lidefinisco “errori” ma fatti gravissimi, tragedie che dovevano essere evitate e di cui si deve parlare. Ma non per questo smerdo la lotta di Liberazione nel suo insiem gli ideali che la guidavano sono e restano dei capisaldi della nostra democrazia cui tutti(perfino quelli come te, immeritatamente) possono e devono godere. Non erano i partigiani (purtroppo per te) a stare dalla parte sbagliata dopo l’8 settembre del ’43, a questo vi dovete rassegnare ed è questo che sta scritto sui libri,che non hai letto preferendo probabilmente recarti una volta alla settimana alla sezione di Azione giovani sotto casa a ritirare le dispense “rivedute e corrette”.
7. Di quale verità riguardanti il fascismo dovrei avere paura, visto che è già stato giudicato e stragiudicato dalla Storia? Gli unici perennemente preoccupati sono quelli come te che tentano con enorme imbarazzo di imbellettare ciò che, grazie a Dio, è morto e sepolto. La necrofilia non mi eccita.
8. Lo ripeto, vista che nella tua pedissequa requisitoria non lo affronti: io sputo sul fascismo ( e su chi lo difende) nella sua totalità, come sistema-regime-dittatura: se tu rimpiangi una cosa del genere, bè mi viene da pensare con molta pena che non sai di cosa parli.
E ripeto la domanda: se la destra di oggi è una nuova destra, moderna, democratica ed europea, che vi frega del fascismo che con questi aggettivi non ha mai avuto niente a che fare?
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5) Ecco, non sai, quindi perchè parli senza Ma per concludere....ignori qual'era l'ideale dei ragazzi di Salò, un concetto che andava oltre il fascismo (molti volontari non erano nemmeno iscritti al PNF...uno su tutti il comandante Borghese).
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Chi? Quel principe Borghese che con la X MAS era il più famigerato massacratore di partigiani della guerra di Liberazione? Lo stesso che nel dopoguerra dichiarava tranquillamente di voler eliminare ogni comunista e socialista presente in Italia? Lo stesso che negli anni'70 organizzò un colpo di stato?
Non potevi scegliere esempio peggiore.
Ma va benissimo così, basta che aprite bocca e vi condannate da soli, come Gramazio. W la libertà d'espressione.
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Massacratore di partigiani? Forse non ti e' chiaro che in una guerra civile, capita che tra due frange opposte...ci si ammazzi!! Come la decima uccideva partigiani, i partigiani uccidevano membri della decima! Per la verità i partigiani si tenevano ben lontani dalla X MAS, in quanto e' stato l'unico corpo repubblichino che non e' mai stato sconfitto, e che ha ottenuto la resa "con l'onore delle armi" dallo stesso CLN. Non mi risulta che Borghese abbia mai toccato anche un solo partigiano all'infuori della guerra (il discorso però NON vale viceversa). Cmq se quest'uno c'è...citami pure il nome il luogo e la data!
COlpo di stato? Mah guarda, nessuno e dico NESSUNO sa perchè quel golpe e' stato bloccato dallo stesso Borghese, nessuno sa quali appoggi aveva all'infuori di molti corpi dell'esercito (si e' parlato degli Stati Uniti, della Mafia...ma non c'è nulla di certo). Dubito che possa farne chiarezza tu.
Per la verità Borghese non ha mai parlato di socialisti! Ha detto che per l'Italia il comunismo era IL male, e doveva necessariamente essere estirpato...a costo di uccidere i comunisti!
Ma se e' per questo affermavano lo stesso i comunisti dei fascisti; con un unica differenza : mentre le parole di Borghese son rimaste tali, i comunisti sparavano in testa a due 18enni iscritti al movimento giovanile dell'MSI di via acca Larentia, oppure uccisero a sangue freddo un tale Sergio Ramelli di anni 18, per la sola colpa di essere uno "sporco nero", oppure ancora appiccavano il rogo in casa del comandante Prima Valle,appartenente all'MSI ardendo vivi i suoi figlioletti di 3 e 5 anni.
EHhhh a volte se uno stesse zitto...eviterebber certe figuracce...
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greenday2, ma quando si è ignoranti si sta zitti e non si scivono corbellerie deliranti come le tue. Ma non ti vergogni?
"in una guerra civile, capita che tra due frange opposte...ci si ammazzi!! "
Ah sì? Se non sbaglio la X MAS massacrò donne e bambini, gente civile ed inerme, furono dei criminali, gente codarda ed invasata. |
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