E' proprio una grande la mitica Milla!!Film bellissimo la storia di Giovanna D'Arco mha sempre affascinata e incuriosita.Bravo Besson e ancora complimenti a Milla:solo lei poteva imterpretarla skizzata in quel modo! 6 stelline andrebbero solo a lei e alla sua bravura!
Davvero un buon film. Qualche libertà di troppo sulla vita della pulzella ma nulla da dire sul resto. Notevole la regia di Luc Besson; ottima la ricostruzione delle battaglie, cruente e tragiche al punto giusto e la fotografia, a tratti davvero suggestiva. Semplicemente superba la prova del cast: Milla Jovovich, in particolare, fornisce una prova da oscar. Impossibile perderlo.
Rimane e rimarrà uno dei film storici più belli della storia del cinema a mio parere, con la bellissima interpretazione di Milla Jovovich, bella e ... anche brava in questo film...
stupende le musiche , la fotografia, e il ritmo di tutto il film!!!!
bravo luc besson!
Nonostante i brtavi attori, il solido mestiere della regia, lostile inconfondibile di Monsieur Besson, sono rimasto parzialmente deluso dal nuovo capitolo del sig. Luc. Trovo alquanto maldestra la scenmeggiatura, che in un certo punto porta la vicenda ad un vero e proprio punto morto, ossia l'ammissione di Giovanna. Un finale frettoloso non aiuta affatto, se poi nel suddetto finale ci mettiamo una specie di rifacimento di serie B di "Oh fortuna" dei Carmina Burana, capirete perchè io, ottimista qual sono (posso fare anche la pubblicità di Unieuro, volendo, al posto di quel vecchio rincoglionito), non abbia dato a "Giovanna d'Arco" il voto pieno. Sommiamo inoltre la recitazione incerta di Malcovich, che qui mi ha alquanto deluso, la bacchettonica staticità di Vincent Cassel qui portata al massimo, l'esagerata enfasi di Milla Jojovich (che evidentemente non ha poco da imparare ancora), e il fastidioso goliardismo di Sieur de Metz, ed ecco la scintilla di voler fare un film "hoolywoodien" con attori franco-ucraino-americani che se messi non convincono (soprattutto gli attori francesi).
Elencati i difetti passo velocemente ai pregi: ha un gusto fotografico non indifferente, un senso di allucinazione sfrenato, un certo istrionismo e belle scene di battaglia, che riescono a far salire senza fatica "Giovanna d'Arco" fino al 7.