Sono un appassionato di Stanley kubrick e devo dire che ha fatto un miracolo a fare questo film, un film che fa sognare e commuovere dalle bellissime musiche alla bellissima fotografia, stupenda scenografia e costumi splendidi. Nel film vediamo Redmond Barry (Ryan O'Neal), un giovane che, pensando di aver ucciso l'ufficiale inglese, promesso sposo della cugina di cui lui è innamorato, deve scappare da casa e avviarsi verso Dublino, ma di qui verrà rapito e si dovrà arruolare nell'esercito inglese e poi russo, farà da servitore ad un Lord e poi incontrerà Lady Lyndon(Marisa Berenson) di cui se ne innamorerà e sposerà. Le cose per lui non vanno molto bene a causa del filgliastro Lord Bullington di cui ci saranno diversi scontri, poi ci sarà la morte del filglio Brian, tanto amato da Barry Lyndon e il divorsio dalla moglie anche se continuerà a passargli denaro. Film che ha meritato i 4 oscar anche se ne meritava anche uno come migliore regista e uno per Ryan O'Neal come migliore attore protagonista. Da vedere.
la passione di grandi registi quali hitchcock e polanski è quella di intuire la presenza del set cinematografico al di là delle inquadrature ritagliate nello spazio filmico. pensando a barry lyndon, bè, forse rimarranno delusi. il set è cancellato, la tecnologia criptata (anche se molto funzionale), l'immagine viene restituita per quello che è: una lunga, incessante esercitazione per lo sguardo. barry lyndon è tuttora insuperato per il rigore visivo, la ricercatezza della Forma, la tensione verso l'astrazione della visione. solo lo stesso kubrik, nel laboratorio-shining, ha osato sfidare questo inarrivabile congegno di perfezione. è riuscito ad eguagliarlo, perchè la perfezione non si può superare, è compiuta in se stessa. non c'è film più "bello" di barry lyndon.
io non riesco a capire come fate a ritenerlo un bel film a me fa schifo e mi fate schifo voi che perdete il tempo dietro a kubrick vedetevi piuttosto un bel film di massimo boldi
Redmond Barry, uomo con il quale è impossibile identificarsi, a meno di non autoconsiderarsi un esplicito opportunista, traditore, vanesio, privo di scrupoli, fazioso e parziale, assetato di ricchezza ma privo di ogni qualsivoglia virtù, se non quella di saper tirare bene di spada e di pistola.
Un film che affresca molto bene il romanzo, e demolisce senza mezzi termini l'arrivismo ad ogni costo e senza morale. Infine l'inetto e giovane Bullington, si dimostra più forte e capace dell'oramai più che maturo Barry, sconfiggendolo, ed esiliandolo, non senza pietà (ma Barry continuerà, con minor fortuna, a fare quello che ha sempre fatto).
Peccato che il film non renda esplicitamente la vecchiezza incipiente di Barry, invece tratteggiata nel libro, essendo l'attore Ryan O'Neal all'epoca solo 31enne, ed interpreta tutta la vita di Barry.
Un film, a mio parere immeritatamente giudicato dalla critica, e poco premiato.
Premesso che nutro un grande rispetto per le opinioni degli altri tuttavia dico solo una cosa:
chi non ritiene questo film un capolavoro non capisce un bel niente e farebbe meglio a guardare qualche film di Massimo Boldi o di "Pierino".Kubrick è stato il migliore regista di tutti i tempi nella storia del cinema e questo film ne è la riprova........!Da vedere assolutamente